QUARRATA_ A meno di un mese dalle primarie del 25 novembre il Comitato “Quarrata
x Bersani” organizza un ciclo di incontri pubblici sul territorio comunale: gli
incontri – tutti con inizio alle ore 21 - si terranno da martedì 13 novembre in
alcuni Circoli.
Questo il programma: martedì 13 novembre Circoli Arci di Catena
e Caserana; mercoledì 14 Circolo Arci
Quarrata; venerdì 16 Circoli Arci di Valenzatico e Barba; martedì 20 Circolo
Arci di Bottegaccia; mercoledì 21 Circolo di Forrottoli e venerdì 23 Circolo
Mcl di Ferruccia.
“Nella data del 25 novembre sceglieremo il candidato dei progressisti alla Presidenza del Consiglio. Saranno primarie aperte anche ad altri candidati del PD, come ha chiesto Bersani proponendo la modifica dello Statuto, per rimettere la politica in mano ai cittadini, offrirgli lo spazio per tornare ad avere una voce, rompere il muro tra politica e società..”.
E' quanto si legge sulla pagina Facebook di Quarrata x Bersani.
" Un atto di coraggio del Segretario- continua la nota - perché prima viene il l'Italia, poi il PD, poi le ambizioni personali".
"Oggi sta a noi cercare di trasformarle in una grande occasione di discussione e partecipazione democratica, in una palestra per le secondarie, e non in un regolamento di conti. Ed è per questo che vogliamo parlare delle idee, dei valori, delle parole chiave che guideranno il cambiamento".
“In Toscana abbiamo deciso in tanti fino ad oggi di sostenere Bersani: sono oltre 300 i comitati spontanei nati nei Comuni, nei quartieri, nei luoghi di lavoro, e 14.800 le firme raccolte a sostegno della sua candidatura in soli due giorni. E tantissimi ancora sono gli amministratori, i giovani e meno giovani, le donne che hanno deciso di spendersi per Pierluigi Bersani, convinti che solidarietà, lavoro, diritti, sapere, Europa, onestà e uguaglianza siano le parole giuste per costruire un Paese diverso e migliore per tutti.
Il rinnovamento è necessario, e dovrà riguardare i Parlamentari, i ruoli di Governo e la politica in generale, tenendo però fermi i nostri valori e le nostre storie, senza basarsi solo sull'anagrafe ma coinvolgendo le tante competenze che oggi vivono fuori dalla politica e che vogliamo chiamare a dare una mano assieme a chi ha esperienza e capacità.
Non sarà facile guidare l'Italia, servirà cambiarla nel profondo per offrire speranza e futuro alle nuove generazioni, restituire dignità al lavoro e alla persona. Bisognerà cambiare il Paese e la politica perché possa tornare a scriversi con la P maiuscola".
"Per questo - conclude la nota - sosteniamo Pierluigi Bersani, perché ha le capacità, le competenze e l'esperienza che servono in un momento del genere, perché sa unire e dialogare con le altre forze politiche, perché assieme ai progressisti europei potrà cambiare l'Europa.
E perché vuole cambiare la politica, riavvicinandola ai cittadini, chiamandoli a partecipare, chiudendo la stagione dell'uomo solo al comando e della politica spettacolo. Raccontando la verità, per cambiare l'Italia e l'Europa”.
" Un atto di coraggio del Segretario- continua la nota - perché prima viene il l'Italia, poi il PD, poi le ambizioni personali".
"Oggi sta a noi cercare di trasformarle in una grande occasione di discussione e partecipazione democratica, in una palestra per le secondarie, e non in un regolamento di conti. Ed è per questo che vogliamo parlare delle idee, dei valori, delle parole chiave che guideranno il cambiamento".
“In Toscana abbiamo deciso in tanti fino ad oggi di sostenere Bersani: sono oltre 300 i comitati spontanei nati nei Comuni, nei quartieri, nei luoghi di lavoro, e 14.800 le firme raccolte a sostegno della sua candidatura in soli due giorni. E tantissimi ancora sono gli amministratori, i giovani e meno giovani, le donne che hanno deciso di spendersi per Pierluigi Bersani, convinti che solidarietà, lavoro, diritti, sapere, Europa, onestà e uguaglianza siano le parole giuste per costruire un Paese diverso e migliore per tutti.
Il rinnovamento è necessario, e dovrà riguardare i Parlamentari, i ruoli di Governo e la politica in generale, tenendo però fermi i nostri valori e le nostre storie, senza basarsi solo sull'anagrafe ma coinvolgendo le tante competenze che oggi vivono fuori dalla politica e che vogliamo chiamare a dare una mano assieme a chi ha esperienza e capacità.
Non sarà facile guidare l'Italia, servirà cambiarla nel profondo per offrire speranza e futuro alle nuove generazioni, restituire dignità al lavoro e alla persona. Bisognerà cambiare il Paese e la politica perché possa tornare a scriversi con la P maiuscola".
"Per questo - conclude la nota - sosteniamo Pierluigi Bersani, perché ha le capacità, le competenze e l'esperienza che servono in un momento del genere, perché sa unire e dialogare con le altre forze politiche, perché assieme ai progressisti europei potrà cambiare l'Europa.
E perché vuole cambiare la politica, riavvicinandola ai cittadini, chiamandoli a partecipare, chiudendo la stagione dell'uomo solo al comando e della politica spettacolo. Raccontando la verità, per cambiare l'Italia e l'Europa”.
a.b.
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