QUARRATA_ Alluvione, il giorno dopo. Mentre l’acqua pian piano ha liberato le maggiori arterie del territorio (la viabilità principale è stata ripristinata) si stanno contando in queste ore i danni e si sta intervenendo nelle zone dove ancora permangono grossi quantitativi d’acqua.
Risulta ancora chiusa via di Mezzo dove è stata posizionata sul lato Barba una idrovora e dove sul lato Caserana la situazione starebbe peggiorando a causa della crescita dell’acqua in strada. Rimane aperto il Coc (Centro Operativo Comunale) di Protezione Civile (tel. 0573-774.045).
“ Ho fatto personalmente un sopralluogo questa mattina insieme al Comandante della Polizia Municipale Oliviero Billi – ha dichiarato il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti – nei punti più critici in cui permane l’acqua in strada e presso alcune abitazioni. La situazione è veramente difficile e stiamo intervenendo con idrovore, personale e mezzi della protezione civile”.
“Mi rendo conto – continua - di quanto disagio si crei in situazioni come questa e di quante siano le difficoltà causate agli abitanti delle zone più colpite. Sono vicino a tutte le famiglie e alle attività commerciali che si trovano ad affrontare questa emergenza. Come ho ripetuto stamani alle tante persone che ho incontrato abbiamo cercato di essere sempre disponibili e di intervenire nel miglior modo possibile”.
Le zone più colpite sono state Olmi, Barba, Caserana. Questa mattina intanto come annunciato ieri le scuole sono state aperte regolarmente e salvo qualche piccolo disagio l’accesso ai plessi è stato regolare. Ha anche funzionato il Servizio di Trasporto Scolastico.
“E’ stata una giornata impegnativa quella di ieri per i volontari CRI della Piana Pistoiese per l'emergenza idrica che ha interessato i territori comunali di Quarrata e Agliana”.
“E’ stata una giornata impegnativa quella di ieri per i volontari CRI della Piana Pistoiese per l'emergenza idrica che ha interessato i territori comunali di Quarrata e Agliana”.
In un comunicato stampa l’Ufficio Comunicazione della Cri traccia un primo provvisorio bilancio: “Cinquanta volontari, attivi già dalle 9 di ieri mattina, si sono dati il cambio per garantire gli interventi sia su Quarrata che Agliana. Presidiati i due Coc di Quarrata e Agliana, fin dal pomeriggio sono state messe in funzione le idrovore del Comitato in più punti sui territori allagati. Davvero massiccio anche il lavoro di preparazione dei sacchetti di sabbia garantito da alcune squadre di volontari sia ad Agliana che a Quarrata. Le attivita' non si sono fermate neanche nella notte, quando una squadra di tre persone ha monitorato le tre idrovore presenti sul territorio quarratino, che hanno pompato acqua per tutta la notte”. “Anche oggi è aperta la sala operativa Cri e dalle 10 stiamo presidiando il Coc di Quarrata. Due squadre sono state attivate su Agliana e sono operative già dalle ore 11 nella zona del Tonsoni, con tre idrovore, mentre una squadra e' operativa anche a Quarrata per la consegna di sacchi di sabbia e per pompare acqua da garage, scantinati ed altro. In sede. E’ partita intanto anche una quarta squadra per il territorio aglianese”.
“ Grazie a tutti i volontari della Vab, della Croce Rossa di Quarrata e della Misericordia di Quarrata ai vigili urbani e al comando dell' Arma dei Carabinieri, a coloro che hanno monitorato e coordinato dal COC e a tutti coloro che si sono prodigati in una giornata difficile come quella di ieri. Abbiamo dimostrato – scrive l’ex consigliere comunale Pdl Daniele Ferranti - di essere una grande citta' che sa far fronte alla mancanza di investimenti per la sicurezza idrogeologica del territorio di provincia e regione. Questa e' Quarrata”.
E’ stata confermata intanto per stasera l’assemblea sul rischio idrogeologico in programma al Circolo Arci di Caserana.
Andrea Balli
Nessun commento:
Posta un commento