giovedì 28 marzo 2013

Il Vescovo di Pistoia Mansueto Bianchi incontra Papa Francesco. "A lui dirò i problemi, e fatiche, ma anche l'attesa, la speranza, l'esultanza della nostra chiesa di Pistoia". Dura omelia nella Messa Crismale: le opacità del mondo e quella dentro la Chiesa.


PISTOIA– “Giovedì 11 aprile avrò la gioia di incontrarlo personalmente nel corso della visita “ad limina” che impegnerà i vescovi toscani fino alla metà del mese: a Lui dirò i problemi, le fatiche, ma anche l’attesa, la speranza, l’esultanza della nostra chiesa di Pistoia che guarda alla Sua persona come a un dono grande che invita al cammino e accende il passo verso il futuro”. 
Parole di mons. Mansueto Bianchi, vescovo di Pistoia, nell’omelia durante la Messa Crismale, tenuta mercoledì scorso in Cattedrale.
La visita “ad limina”, nella Chiesa cattolica, è una consuetudine per tenere collegati i vescovi con il pontefice. Avviene, in genere, ogni cinque anni. I vescovi toscani avevano, già in programma da tempo, il loro incontro con papa Benedetto: dopo la sua rinuncia, pareva possibile che l’incontro slittasse. In realtà è stato confermato e i vescovi toscani saranno in Vaticano dall’8 al 12 aprile incontrandosi con le Congregazioni ma anche, di persona e in colloqui singoli, con il pontefice.
Ciascun vescovo porterà in Vaticano una approfondita relazione sulla situazione ecclesiale dei rispettivi territori.
Dal forte impatto, anche sociale, il resto dell’omelia di mons. Bianchi accanto a tutti i sacerdoti della Chiesa pistoiese.
Si è soffermato sulla “oscurità di tante famiglie, anche nella nostra città, anche nelle nostre parrocchie, che percorrono quasi quotidianamente le stazioni di una lunga via Crucis alla ricerca di lavoro, oppure di un aiuto per pagare le bollette, l’affitto, la scuola dei figli e talora, drammaticamente, la spesa per poter mangiare
Ma ha invitato a riflettere anche su un’altra “oscurità”: quella in cui, talvolta, si trova la stessa Chiesa. “Penso – ha detto - alle opacità della Chiesa, alle insensibilità, agli scandali che hanno sconcertato, ferito, dissuaso tante persone, spegnendo od offuscando una luce che era da sempre, riferimento e guida. Ma penso anche – ha aggiunto - agli abiti da lutto, al cuore mesto, alle oscurità che ci portiamo dentro, noi, presbiterio di Pistoia, a cominciare da me vostro Vescovo. Penso a tanti nostri silenzi, a certe nostre assenze, penso a qualche divisione, penso alla fatica di collaborare, anche in forme nuove, per il bene ed il servizio della Chiesa. Penso a quanto siamo pronti, tutti, a vedere la pagliuzza nell’occhio del fratello e non la trave che è nel nostro”.

Proseguono, intanto, anche nella Chiesa Cattedrale di Pistoia, i riti – solenni e suggestivi - della Settimana Santa.
Sono guidati dal vescovo Mansueto: venerdì santo alle ore 9 la Liturgia delle ore e alle ore 21 la Passione del Signore; sabato santo alle ore 9 la Liturgia delle ore e alle ore 22:30 la Veglia Pasquale.
Il giorno di Pasqua solenne Messa Pontificale alle ore 10:30 e canto dei Vespri di Pasqua alle ore 17:30 seguito dalla Messa (ore 18). Il Lunedì dell’Angelo Sante Messe alle ore 10:30 e 18.

Fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Pistoia

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