"Regalare una festa ai bambini è lodevole ma la discarica non è un parco giochi". In vista della " 2° Festa di Primavera" Gianni Manigrasso (Serravalle Futura) interviene sulla manifestazione in programma lunedì 1 aprile in prossimità della discarica del Cassero.

SERRAVALLE PISTOIESE_ Lunedì 1 aprile dalle ore 15 nel giorno della Pasquetta nel giardino adiacente alla discarica del Cassero torna su iniziativa della associazione Pro Loco Casalguidi-Cantagrillo e di Pistoiambiente la “Festa di Primavera”.

Nel corso della manifestazione che nel 2012 vide la partecipazione di oltre 200 persone sarà offerta a tutti i bambini una merenda. Inoltre tra le varie attrazioni previste è in programma l’esibizione della scuola addestramento cani pistoiese “Gli amici del cane” (agility dogs protezione civile), l’intrattenimento per grandi e piccini, il teatrino di burattini con i giochi di magia con il clown Semola e ci sarà la possibilità di salire sui pony e di visitare l’attigua discarica del Cassero che rimarrà aperta per l’occasione. 

Rispetto allo scorso anno il Comitato Cittadino di Serravalle Pistoiese ha anticipato la propria disapprovazione sulla scelta di tale locazione.

Già nel 2012 Gianni Manigrasso (ora consigliere comunale di “Serravalle Futura”, ndr) era intervenuto per ribadire la propria contrarietà.

Oggi lo ha fatto di nuovo con un comunicato stampa che volentieri pubblichiamo:

E’ doveroso intervenire, con un comunicato stampa, in merito alla ” 2 Festa di Primavera”, promossa dalla Pro-Loco di Cantagrillo- Casalguidi, dall’Allegra Compagnia e da Pistoia Ambiente, in programma per il lunedì di Pasquetta nel giardino adiacente alla discarica del Cassero.

La manifestazione intende essere una “merenda per i bambini”, ma include nel programma la possibilità di effettuare visite guidate all’interno della discarica.

Serravalle Futura disapprova totalmente questa iniziativa, organizzata, a nostro parere, per pura strumentalizzazione. Se tale festa volesse essere un momento di socializzazione per grandi e piccini, andrebbe certamente lodata. Abbiamo l’impressione però che la realtà sia un’altra: si vuole mascherare l’evento come un’occasione dedicata ai bambini, quando in realtà si vuole solo fare propaganda alla discarica.

Riteniamo che quello non sia il luogo consono ad una manifestazione del genere, suggerendo alla Pro-Loco di individuare altri giardini che potrebbero essere utilizzati per eventi del genere, sopratttutto dopo le recenti dichiarazioni dell’Arpat, in merito ad anomalie riscontrate sul funzionamento dell’impianto.

Oltretutto,non sono stati ancora presentati i dati dello stato della situazione da circa un anno, ovvero da quando la precedente commissione si è sciolta.

Tale mancanza non garantisce che non vi siano anomalie. Le visite guidate all’interno dell’impianto potrebbero comunque essere organizzate durante l’anno.

Regalare una festa ai bambini è lodevole, ma la discarica non è un parco giochi.

Gianni Manigrasso

A.B.