giovedì 16 gennaio 2014

"Magia della Musica", il sindaco Mazzanti a Cialdi: "Non siamo tutti uguali. Noi si lavora perchè la villa medicea diventi simbolo della città".


QUARRATA_ Rispondendo alla interrogazione presentata in consiglio comunale dal capogruppo di Insieme per Quarrata Alessandro Cialdi a proposito della rassegna La Magia della Musica il sindaco Marco Mazzanti nell'ultimo consiglio comunale del 2013 aveva ringraziato l’esponente d’opposizione per l'opportunità offerta.
Ringrazio Cialdi e spero che ne faccia altre perché dimostra che non siamo tutti uguali. Come amministrazione comunale si cerca di lavorare nell’interesse della città promuovendo la Villa della Magia e si lavora perché diventi simbolo della città”.

“I soldi erogati per la rassegna - aveva detto Mazzanti difendendosi dalle accuse di una gestione particolarmente sprecona dati anche i momenti di particolare crisi – servono per la promozione della città di Quarrata attraverso la valorizzazione non solo della Villa medicea ma anche del nostro Montalbano, della Querciola, delle attività teatrali e cinematografiche del Nazionale”. 
Il sindaco Mazzanti aveva anche ricordato il grosso taglio effettuato al capitolo della cultura nel bilancio 2013. “Ciò nonostante non abbiamo abbassato la guardia. Si lavora perché Quarrata cresca e lo faccia attraverso quello che ha di più caro con l’intenzione di portare in città tanta gente”. 
Come si ricorderà Alessandro Cialdi aveva puntato il dito contro l’iniziativa “La Magia della Musica” evidenziando che alla fine la manifestazione avrebbe comportato spese eccessive di cui avrebbe usufruito comunque una ristretta cerchia di persone (un centinaio ad appuntamento).
Continueremo- aveva precisato Mazzantiad investire in questi strumenti per cambiare in meglio Quarrata . Crediamo infatti che la rinascita di Quarrata può passare anche dalla cultura”.
 “L’indignazione dal basso a Quarrata- aveva detto Ennio Canigiani dai banchi dell’opposizione – apre una panoramica sull’utilizzo di Villa La Magia in generale. Al di là della iniziativa programmata occorre riflettere seriamente sull’utilizzo della villa, fonte di continue spese, senza alcun guadagno. Non mi riferisco solo al restauro ma anche al sistema in cui alcuni spazi vengono gestiti”.
Per Anna Ciervo (Gruppo Misto) “il taglio alla cultura in questo momento di crisi dovrebbe preoccupare tutti. La cultura infatti è qualcosa che permette di andare oltre, è la somma di tanti fattori che costituiscono l’individuo. Pertanto non posso che essere a favore di tutte le arti e le iniziative. Vorrei però che fosse consentito l’accesso agli eventi culturali”.
 
Al di là della "provocazione" lanciata da Alessandro Cialdi la discussione del punto ha posto tanti punti di domanda che attendono una risposta: in parole povere qual è l'intenzione di utilizzo futuro della villa medicea, che ricordiamo è stata anche riconosciuta come patrimonio dell'Umanità dall' Unesco

Intanto a proposito della rassegna "La Magia della Musica" nei giorni scorsi per far fronte al pagamento dei costi dei concerti gli uffici hanno provveduto al secondo impegno di spesa per sostenere i cachet degli appuntamenti pomeridiani previsti nel corso del 2014.
Queste sono le spese e i destinatari a cui saranno corrisposte le somme previste che l’Amministrazione quarratina sosterrà fino al prossimo aprile: € 3.416,00 I.V.A. compresa, cachet concerto “Il canto d'Israele” del 19 gennaio 2014 (a favore dell’associazione Parma Operart Aps e Asd); € 3.172,00 I.V.A. compresa, cachet concerto “Se vuol ballare” del 23 febbraio 2014 (associazione culturale La Paranza di Rocca di Papa); € 1.100,00 I.V.A. compresa, cachet concerto “Pianeta Stalteri” del 23 marzo 2014 (Edizioni Elytra di Reggio Emilia); € 1.220,00 I.V.A. compresa cachet concerto “Peppe Voltarelli” del 6 aprile 2014 (Eventi Music Pool di Firenze) per un totale complessivo pari a Euro 8.908,00 I.V.A. compresa . Ricordiamo che queste attività culturali sono a pagamento (il biglietto è di euro 10).
 
Andrea Balli

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come purtroppo gli capita molto spesso, il nostro (poco)amato Sindaco non ci ha capito niente.
Tutti, quella sera, hanno capito (bastava poco, bastava leggere e capire) che nessuno era contro l'evento, ma la contrarietà era che questo fosse realizzato a spese di tutti e non da quei pochi "eletti" amanti di quella musica.
Come dissi quella sera, "bastava portare il biglietto a € 20,00 e tutto sarebbe stato realizzato a costo zero", oppure gratis, con ingresso per tutti, però.........ma il "grande demagogo" fa tutto bene lui!
Una cosa che ha detto, è vera: non siamo tutti uguali.
Per fortuna.

Alessandro Cialdi

Anonimo ha detto...

Quando le Interrogazioni Si fanno per chiaccherare.......are....are.....