"Non siamo nè esagitati nè strumentalizzati". Il comitato Notares ora pensa alla costituzione di una cooperativa sociale. Importante riunione al Circolo Arci di Buriano.

QUARRATA_ Martedi 21 gennaio alle ore 21 presso il Circolo Arci di Buriano è in programma una nuova assemblea del comitato No Tares.

"Anche questa volta – spiega Lorenzo Rossomandi attraverso il profilo Facebook del gruppo- si tratteranno argomenti importanti per la nostra città. Oltre che all'analisi dei problemi ancora esistenti della raccolta porta a porta, approfondiremo la situazione della sicurezza del territorio, in particolare delle piene che tormentano molte zone. Ma la vera novità sarà l'analisi di fattibilità della proposta di costituire una cooperativa sociale atta ad alleviare le difficoltà create dalla disoccupazione” .
“Sarà una vera e propria fucina di idee – continua - un momento costruttivo per ridare fiducia e speranza ad una città che, grazie ad un amministrazione inerte e burocratizzata, si sta arrendendo ad un destino che non merita. L'orgoglio e la capacità creativa dei quarratini darà uno scossone all'intero sistema paralizzato della macchina amministrativa”.
Durante la riunione del comitato, aperta comunque a tutti i cittadini interessati, si parlerà anche della trasformazione del gruppo Notares e di un eventuale raggruppamento con altri comitati. 

Il comitato Notares  sta raccogliendo da tempo il disagio dei cittadini

di fronte al malfunzionamento del servizio di raccolta porta a porta

 “Sarà fatto- ha detto Marco Monaco - anche il punto della situazione del Porta a porta oltre ad una valutazione del gruppo operativo per la partecipazione allo studio della raccolta puntuale".
Nell’occasione arriva anche una risposta indiretta a quanti accusano il comitato Notares di essere esagitato e strumentalizzato e di utilizzare a malo modo lo strumento dell’web solo e appositamente per lanciare accuse al sindaco Marco Mazzanti.
“Noi della no tares, rappresentati dal sottoscritto e da Marco Monaco- ha scritto nei giorni scorsi Rossomandi - dobbiamo giornalmente fare i conti con persone che ci accusano in forma indiretta, alludendo, ma mai indicando con chiarezza che le accuse si riferiscono a noi. Siamo anche noi d’accordo sul fatto che chi scrive su Fb debba essere chiaro se fa delle accuse. Come del resto facciamo noi sin da quando esistiamo, da quando ci presentiamo alla gran parte degli eventi pubblici, nei quali sono presenti il sindaco e la maggior parte delle istituzioni cittadine”.
Dall’altra parte però il comitato No tares auspicherebbe che da parte del sindaco Marco Mazzanti ci fosse un trattamento univoco nei confronti di gruppi di cittadini “e non considerati come una controparte politica altrimenti rischieremmo anche noi di essere confusi con coloro che fanno campagna elettorale”.

A.B.