domenica 18 marzo 2012

Pannelli fotovoltaici sugli edifici di proprietà comunale. Il Comune stipulerà una convenzione ventennale con la società consortile Energia Toscana



QUARRATA_ L’amministrazione comunale stipulerà una convenzione con la società consortile Energia Toscana (Cet scrl) per poter effettuare una gara ad evidenzia pubblica allo scopo di realizzare gli impianti fotovoltaici sugli edifici di proprietà comunale.
La sottoscrizione della convenzione è ritenuta dal Comune vantaggiosa sia in termini di risparmio economico che in termini di limitazione dell’inquinamento derivante dai residui della combustione”.
La scelta di affidarsi alla Cet deriva dal fatto che il Comune di Quarrata è  indirettamente” socio di questa società  tramite le quote detenute dall’Anci Toscana. Ci risulta  comunque che in passato il Comune di Quarrata già faceva parte della compagine sociale avendo sottoscritto una quota da 412,00 euro (pari allo 0,628 %) mentre l’Anci Toscana possiede il 15,247% della compagine con una quota da 10.000 euro.
La stessa società- tra i cui scopi rientra quello di favorire la razionalizzazione dell’uso dell’energia, prestando servizi di assistenza e consulenza tecnica e realizzando opere per il risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili-  si è resa disponibile ad espletare una gara per l’affidamento della gestione dei servizi energetici ai sensi del decreto legge n.115 del luglio 2008 inerente la diagnosi energetica, la progettazione, la realizzazione e la gestione di impianti fotovoltaici su edifici di proprietà di Comuni o enti soci attraverso lo strumento del finanziamento tramite terzi.
“I costi di progettazione, direzione lavori, sicurezza, realizzazione manutenzione (sia ordinaria che straordinaria), gestione, esercizio, spese assicurative – si legge in una delibera di giunta adottata il 13 marzo - saranno a carico della Società CET scrl, che avrà a titolo di compenso per il servizio effettuato il diritto di ricevere da parte del Comune, tramite cessione del credito, il corrispettivo del conto energia. Tale compenso sarà da versare al fornitore al netto di eventuale IVA o tasse o altri oneri gravanti su esso, come sarà espresso nel bando di gara. Inoltre il fornitore avrà diritto di ricevere in pagamento l'energia prodotta e consumata, prodotta e scambiata. La valorizzazione dell'importo al Kwh da versare sarà uno dei termini di aggiudicazione della Gara”.
Nella delibera si precisa tra l’altro che tra gli obiettivi dell’Amministrazione Comunale vi è anche quello di incentivare la razionalizzazione dell'uso dell'energia, allo scopo del più corretto impiego delle risorse naturali, in armonia con la protezione dell'ambiente dall'inquinamento derivante dai residui della combustione.
“L'installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici – si legge - consente di produrre energia pulita e di limitare le spese di gestione degli immobili”.

Di recente il Comune ha installato impianti fotovoltaici presso la scuola materna e media di Vignole ed è intenzionata “compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili” a proseguire con le istallazioni di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici di sua proprietà, laddove risulti tecnicamente possibile ed economicamente conveniente”.
La durata della convenzione - dove si rilevano obblighi e garanzie delle parti contraenti - è di 20 anni.
Firmando la convenzione il comune di Quarrata si renderà in particolare disponibile a presentare domanda di finanziamento per i progetti previsti  sugli immobili pubblici, su eventuali bandi di finanziamento a fondo perduto in uscita durante i 20 anni della durata dell’accordo, potendo contare sull’assistenza del Cet.
Gli impianti realizzati saranno comunqie di proprietà dell’aggiudicatario per il periodo di valenza contrattuale per poi passare di proprietà del Comune “senza alcun onere”.

“Il risultato della gestione del contratto per il Comune- si legge nella convenzione – sarà determinato da quanto previsto dalla offerta economica risultata vincitrice: a favore del Comune sarà perciò garantito il diritto di usufruire dell’energia prodotta e consumata nonché dell’eventuale scambio sul posto". “Tale energia sarà pagata all’aggiudicatario secondo i termini previsti dal bando di gara”.
Ciò porterà per il Comune ad un risparmio pari almeno al 15% del costo dell’energia, più i risparmi dovuti ad eventuali altri oneri non più applicati sull’energia prodotta e consumata e sull’energia prodotta e scambiata.
Nel caso però il Comune ottenga il finanziamento ci sarà una ulteriore diminuzione del prezzo al kWh da riconoscere all’aggiudicatario del servizio secondo le modalità previste dal bando stesso.
Oltre i venti anni permarrà a favore del Comune di Quarrata la possibilità di usufruire di tutta l’energia.
In base alla convenzione l’aggiudicatario dovrà riconoscere al Cet, a titolo di rimborso delle spese sostenute € 100 per ogni kWp installato e 10€/kWp all’anno per la durata del contratto.
Come sostenuto più volta dall’assessore all’urbanistica Luca Gaggioli il Comune ha effettuato nei mesi scorsi una ricognizione di tutti i tetti degli edifici comunali per poter eventualmente installare nuovi impianti”.

a.b.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Purtroppo sono fuori per lavoro, vedo che il Comune si sveglia quando gli incentivi sono quasi dimezzati e vincola la futura amministrazione a dover rispettare una decisione che poteva essere presa prima e ora si potrebbe aspettare un mesetto. Non sò nel merito se la cosa è conveniente o no, ma visto i termini di scadenza di mandato ritenevo una cosa di educazione aspettare. Sottolineo che noi del PDL è da tempo forse 3 o 4 anni che sollecitiamo il comune a fare ciò... non sembra un'altro incentivo alla campagna elettorale di Marco? Saluti
Lorenzo Mantellassi
quasi ex consigliere PDL.... :)

Anonimo ha detto...

mmm l'ho finito di leggere non mi pare tanto conveniente, per esperienza personale, posso dire che per fare impianti fotovoltaici danno finanziamenti agevolati e che teoricamente ma anche praticamente in 12\14 anni il finanziamento è ripagato solo dall'incentivo, in questi anni noi però abbiamo riscosso la corrente prodotta in più al fabbisogno. L'incentivo statale dura 20 anni (guarda caso la durata della convenzione) e il buono è lì... mi sembra che sia sui 0.30 centesimi per impianti sui tetti (la corrente noi la paghiamo a oggi sui 0,10). Se ho ragione questo è un'altro male affare dell'amministrazione.
Quello di prima

Moduli Fotovoltaici ha detto...

è positivo vedere come in ogni parte d'Italia si continui a investire nel fotovoltaico, l'Italia è l'Arabia Saudita delle energie rinnovabili e dobbiamo sfruttare al meglio le nostre potenzialità