venerdì 14 settembre 2012

Il messaggio di "buon inizio di anno scolastico" dell'assessore Lia Colzi: "In un momento di crisi e difficoltà per tutti la scuola deve rappresentare un baluardo dell''uguaglianza sociale".

QUARRATA_ In occasione della ripresa delle lezioni in tutti gli istituti scolastici del Comune l'assessore alla Pubblica Istruzione Lia Colzi invia agli studenti, al corpo docenti e alle famiglie il suo personale "augurio".
 
L'assessore Lia Colzi
Da insegnante, questo periodo dell’anno ha sempre rappresentato per me l’Inizio con la “I” maiuscola. Il momento in cui, trascorse le vacanze estive, riparte il tran tran della vita quotidiana, fatto di piccole sfide giornaliere e traguardi da raggiungere. E’ un momento importante sia per i ragazzi che per le loro famiglie, che li seguiranno durante tutto l’anno scolastico alle prese con le lezioni, i compiti, i compagni, gli insegnanti.
Il corpo docente sarà la guida di questo percorso, insieme agli addetti ai servizi scolastici, e per questo auspico una sempre più stretta complicità tra studenti e insegnanti, un lavorare assieme per raggiungere obiettivi importanti, accomunati dalla passione: passione per lo studio in generale e per le singole materie di apprendimento da un lato, passione per l’insegnamento e totale dedizione al proprio lavoro dall’altro. La scuola è una comunità in cui si impara a conoscere gli altri, a convivere e a rispettarsi; una palestra formativa, che allena i cittadini di domani. E’ importante, dunque, che i ragazzi non solo apprendano le basi della conoscenza per i loro studi futuri, ma sviluppino anche un forte senso civico che guidi la loro strada ripida e tortuosa verso la consapevolezza del mondo circostante.
In un momento di crisi e difficoltà per tutti, la scuola deve rappresentare un baluardo dell’uguaglianza sociale, salvaguardando il diritto allo studio e alla formazione, stimolando la crescita personale e favorendo lo sviluppo di nuove opportunità per il futuro.
Con queste prospettive, dunque, voglio augurare agli studenti, alle loro famiglie, agli insegnanti e al personale non docente un anno scolastico ricco di entusiasmo e impegno, invitando tutti a lavorare in sinergia per garantire ai nostri ragazzi un domani più sereno.”

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Come può una insegnante che dipendente dall'Istituto Comprensivo, il quale Istituto dipende a sua volta da lei in qualità di assessore, parlare di senso civico e di uguaglianza sociale. Ma il conflitto di interesse esiste solo per Berlusconi.

Anonimo ha detto...

Quanrto ti è passata la scimmia ci spieghi il tuo commento.

Anonimo ha detto...

Se vuoi fare l'insegnante, non fai l'assessore alla pubblica istruzione e viceversa.

X chi fa finta di non capire

La scimmia

Anonimo ha detto...

Il conflitto d'interessi si avrebbe se la scuola fosse proprietà privata dell'assessore alla pubblica istruzione. Non avverandosi questa condizione, il caso in questione è semplicemente quello di una persona che si mette al servizio della comunità con competenza perché conosce la scuola vivendola dal dentro. Per fare un esempio a livello più alto, molti ministri dell'istruzione erano anchescal professori (da Ermini e Medici fino Berlinguer e De Mauro) e nessuno si è mai sognato di parlare di conflitto d'interessi.

Anonimo ha detto...

E' evidente che la "scimmia" ha bisogno di spiegazioni. E' uno spirito semplice.