sabato 2 marzo 2013

Rifondazione Comunista analizza il voto: "A Serravalle Pistoiese il quadro politico comunale non è cambiato molto". "I voti del Movimento 5 Stelle sono evanescenti e di protesta".

SERRAVALLE PISTOIESE_ In merito ai risultati alle elezioni politiche nel comune di Serravalle Pistoiese, Rifondazione Comunista analizza il voto dicendo che nonostante le dovute differenze con le amministrative il quadro politico comunale non è cambiato molto.
Le flessioni avute da noi, PD e la stabilità di Sel, va detto che anche i partiti che compongono l’opposizione hanno avuto perdite di voti come UDC, IDV e socialisti.
Va considerato che, nel territorio comunale a oggi le uniche forze organizzate sono PD, PDL e Rifondazione, tutti gli altri partiti hanno in zona al massimo un referente, il resto come il Movimento 5 Stelle sono solo voti evanescenti e di protesta.
Se è pur vero che il sistema politico italiano e locale necessitava di un radicale scossa di cambiamento, molte idee proposte dal Movimento 5 Stelle sono solo propaganda e in molti casi se attuate limiterebbero fortemente la democrazia, una su tutte la proposta di abolizione del sindacato giudicato roba ottocentesca.
Fonte: Comunicato Stampa Prc Serravalle Pistoiese

7 commenti:

Anonimo ha detto...

la sinistra è sparita per colpa di gente come voi che non sa vedere oltre il proprio naso .......continuate cosi ....

Domenico Pagliaro (da Facebook)

Anonimo ha detto...

la sinistra è sparita per colpa di gente come voi che non sa vedere oltre il proprio naso .......continuate cosi ....

Domenico Pagliaro (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Gentile sig. Pagliaro, noi comunisti la parte delle cose giuste che indica Grillo le abbiamo sempre dette.
Non solo, abbiamo promosso anche quattro referundum sul lavoro art. 8 e 18.
Come saprà lo scioglimento delle camere hanno vanificato tutto il lavoro svolto.
Quando raccoglievamo al freddo delle piazze le firme dove erano i Grillini?
Quando manifestavamo a Roma per le politiche del governo eravamo solo
noi e altri piccoli gruppi della sinistra.
Veda i principi del lavoro, casa, sanità lotta alla corruzione sono da sempre in primo piano nelle
lotte dei comunisti.
E' vero che il sistema e anche il drammatico vizio della sinistra di dividersi per dei cavilli storici ha prodotto un nostro isolamento e le nostre proposte non hanno trovato nessuna attuazione.
Ma le domando: non le sembra strano che nel giro di una
notte un partito sia stato completamente politicamente eliminato mentre un movimento che pur contiene gente onesta abbia preso il 23 % dei voti ?
per esperienza di studio del passato le posso dire che i grandi
sconvolgimenti sociali molte volte non succedono per caso.
Anche se con anologie diverse nel 1922 con la marcia su Roma accaddè la stessa cosa, il fascismo da movimento prese il potere con tutte le conseguenze che
conosciamo..

Roberto Daghini

Anonimo ha detto...

La differenza sta prioprio nella prima frase, un conto è parlarne delle cose , per tanto tempo, troppo... un conto è farle, subito!!!

Flora Russo (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Il commento del Sig. Daghini conferma l'ottusità del partito espressa da Pagliaro, soprattutto quando ancora dopo 70 anni si arrocca sul fatto che tutto ciò che non è contemplata nella ideologia comunista è fermamente fascista; (ottusità = Limitatezza, scarsa acutezza di spirito)
Giustamente ricorda le attività fatte nelle piazze, ma dov'erano quando nelle Camere si votavano le leggi approvate senza opposizione di nessuno?
Com'è che nelle piazze "calde" non c'erano a far campagna elettorale, al contrario dei grillini?
Non avete ancora capito, o meglio avete dimenticato, che la politica non si fa solo denigrando gli altri partiti (o i loro leader) ma ascoltare il popolo e fare proposte proprie?
E' quello che ha fatto Grillo, che con tutti i suoi difetti, ha creato un movimento sì di protesta non in una notte ma nell'arco di alcuni anni, snobbato e denigrato da tutti tranne dai cittadini ai quali si è rivolto "senza filtri", e come dimostra il testo della notizia, continua ad essere disprezzato non tenendo conto e disprezzando ancora una volta la volontà e l'espressione degli elettori.
Fatevi un esame di coscienza e con umiltà rivedete le vostre posizioni. (attività sindacale compresa!)

lorenzo

Anonimo ha detto...

Sig. Daghini, dov'era il suo partito quando in aula si votava il rientro dei capitali scudati facendo pagare solo il 5% di tasse anzichè il 45%+inps?
Siete rimasti senza maschera. Tra voi e Berlusconi non c'è differenza. Siete solo l'altra faccia della solita moneta.

Anonimo ha detto...

caro domenico, datti pace!

se "traduciamo" il messaggio del sig. daghini, ricaviamo che tu dei comunisti non sai nulla (!), e comunque "gli altri", quelli che non sono comunisti (ma che prendono i voti), sono tutti fascisti...

se non fosse tragico, ci sarebbe da ridere...

i fantasmi parlano parole di niente...

Domenico Alferi