mercoledì 26 dicembre 2012

Collegamento tra Quarrata e il casello autostradale di Prato Ovest/ Il Comune di Quarrata "anticipa" a Prato i soldi per il completamento del lotto n. 5. A gennaio 2013 dovrebbero ripartire i lavori fino alla frazione di Casini.

 
 
QUARRATA-PRATO. E’ stato firmato nei giorni scorsi  tra il vicesindaco di Quarrata Gabriele Romiti e l'assessore alle grandi Opere del Comune di Prato Filippo Bernocchi il Protocollo tra i Comuni di Quarrata e di Prato per il completamento del lotto n.5  della seconda tangenziale di Prato che stabilisce le modalità di liquidazione delle competenze dell’impresa appaltatrice.
 
Il lotto 5 riguarda il collegamento con Quarrata: di questo tratto è stato già realizzato il ponte sul fiume Ombrone e sui torrenti Senice e Quadrelli-Dogaia; sono in fase di ultimazione i rilevati stradali di cui sono state già acquiste le aree necessarie.
Per completare il collegamento con Quarrata in località Casini manca ancora l’appalto dei lavori inerenti le sovrastrutture stradali e le opere complementari (quali ad esempio i guard-rail).
 
Attualmente è in corso la procedura per l’aggiudicazione dei lavori di completamento del lotto “quarratino” (dal ponte sull’Ombrone alla frazione di Casini) per una previsione di spesa di un milione 131 mila 254 euro di cui 958.413,13 euro per lavori; 70 mila euro per oneri per la sicurezza e 102.841,00 per Iva.
Dal momento che il Comune di Prato (ente attuatore delle opere) trovandosi a dover anticipare le somme per tutti gli enti ha appesantito la propria capacità di spesa in ordine ai limiti imposti dal Patto di Stabilità- cosa che se in passato non costituiva un significativo problema adesso è diventato insostenibile - ha chiesto il riallineamento degli impegni prima di ulteriori propri impegni finanziari.
Alla luce di ciò visto il concreto interesse da parte dell’amministrazione comunale di connettersi direttamente attraverso questa arteria al casello autostradale di Prato Ovest dell’A11 il Comune di Quarrata si è reso disponibile a corrispondere 900.000 euro che saranno suddivisi nei due esercizi finanziari 2013-2014: 500.000 euro saranno “trasferiti” in conto capitale al Comune di Prato nel 2013 e i restanti 400mila nel 2014.
 
L’accordo prevede anche una cadenza dei pagamenti. La parte rimanente necessaria a coprire le spese dell’appalto (e cioè  225.254 euro) sarà erogata non appena sarà ottenuto il rimborso da parte della provincia di Pistoia delle somme di un milione 200 euro  quale contributo della Regione necessario a far fronte al completamento delle necessità finanziarie (delibera n. 109 del 30.10.2007 di cui alla determina regionale n. 5663 del 26.11.2008).
Il Comune di Quarrata  da tempo ha già impegnato il 100% delle risorse che ammontano complessivamente a 2 milioni 045.269,62 euro in base agli accordi di programma del 5 giugno del 2006 e del 21.12.2006 (lotti 3-4-5).
 
L’importo complessivo della Seconda Tangenziale Ovest di Prato è di 30 milioni 340 mila euro di cui 7 milioni 110.584,17 (fondi Cipe tramite Regione Toscana); 2 milioni 799.268,70 (fondi Cipe-Comuni area Pistoiese) e 20 milioni 430.147 (fondi Enti Locali).
I lavori nel tratto quarratino dovrebbero riprendere nel gennaio 2013 dal momento che la ditta che si era preaggiudicata i lavori era stata esclusa a causa di un’offerta risultata troppo bassa e sono in corso attualmente le procedure di appalto con l’impresa arrivata seconda.
 
Per quanto riguarda il Lotto 4a (tratto dalla rotatoria in corrispondenza di viale Leonardo da Vinci e la via Guilianti con aree di laminazione ed espansione) l'opera è già in fase di definizione. Sono in corso i lavori di completamento ed è stato già affidato l'acquisto dei guard-rail. Per quanto riguarda invece il lotto 3 (collegamento con Montale-Agliana) sono stati acquisiti gran parte delle aree necessarie ed appaltati i lavori dei ponti sui torrenti Agna e Medancione. E' in fase di predisposizione l'appalto per la realizzazione delle opere stradali.
 
Andrea Balli

1 commento:

Anonimo ha detto...

ormai

lo scopo di quella strada era di far affluire il traffico pesante a Quarrata.
Le dite sono quasi tutte chiuse e con loro il traffico pesante è finito (vedi Chiti).

dopo 30 anni non serve più