QUARRATA-PRATO. E’ stato firmato nei giorni scorsi tra il vicesindaco di Quarrata Gabriele Romiti e l'assessore alle grandi Opere del Comune di Prato Filippo Bernocchi il Protocollo tra i
Comuni di Quarrata e di Prato per il completamento del lotto n.5 della seconda tangenziale di Prato che
stabilisce le modalità di liquidazione delle competenze dell’impresa
appaltatrice.
Il lotto 5 riguarda il collegamento con Quarrata: di questo
tratto è stato già realizzato il ponte sul fiume Ombrone e sui torrenti Senice
e Quadrelli-Dogaia; sono in fase di ultimazione i rilevati stradali di cui sono
state già acquiste le aree necessarie.
Per completare il collegamento con
Quarrata in località Casini manca ancora l’appalto dei lavori inerenti le
sovrastrutture stradali e le opere complementari (quali ad esempio i
guard-rail).
Attualmente è in corso la procedura per l’aggiudicazione dei
lavori di completamento del lotto “quarratino” (dal ponte sull’Ombrone alla
frazione di Casini) per una previsione di spesa di un milione 131 mila 254 euro
di cui 958.413,13 euro per lavori; 70 mila euro per oneri per la sicurezza e
102.841,00 per Iva.
Per quanto riguarda il Lotto 4a (tratto dalla rotatoria in corrispondenza di viale Leonardo da Vinci e la via Guilianti con aree di laminazione ed espansione) l'opera è già in fase di definizione. Sono in corso i lavori di completamento ed è stato già affidato l'acquisto dei guard-rail. Per quanto riguarda invece il lotto 3 (collegamento con Montale-Agliana) sono stati acquisiti gran parte delle aree necessarie ed appaltati i lavori dei ponti sui torrenti Agna e Medancione. E' in fase di predisposizione l'appalto per la realizzazione delle opere stradali.
Andrea Balli
Dal momento che il Comune di Prato (ente attuatore delle
opere) trovandosi a dover anticipare le somme per tutti gli enti ha appesantito
la propria capacità di spesa in ordine ai limiti imposti dal Patto di
Stabilità- cosa che se in passato non costituiva un significativo problema
adesso è diventato insostenibile - ha chiesto il riallineamento degli impegni
prima di ulteriori propri impegni finanziari.
Alla luce di ciò visto il
concreto interesse da parte dell’amministrazione comunale di connettersi
direttamente attraverso questa arteria al casello autostradale di Prato Ovest
dell’A11 il Comune di Quarrata si è reso disponibile a corrispondere 900.000
euro che saranno suddivisi nei due esercizi finanziari 2013-2014: 500.000 euro
saranno “trasferiti” in conto capitale al Comune di Prato nel 2013 e i restanti
400mila nel 2014.
L’accordo prevede anche una cadenza dei pagamenti. La parte
rimanente necessaria a coprire le spese dell’appalto (e cioè 225.254 euro) sarà erogata non appena sarà
ottenuto il rimborso da parte della provincia di Pistoia delle somme di un
milione 200 euro quale contributo della
Regione necessario a far fronte al completamento delle necessità finanziarie
(delibera n. 109 del 30.10.2007 di cui alla determina regionale n. 5663 del
26.11.2008).
Il Comune di Quarrata da
tempo ha già impegnato il 100% delle risorse che ammontano
complessivamente a 2 milioni 045.269,62 euro in base agli accordi di programma
del 5 giugno del 2006 e del 21.12.2006 (lotti 3-4-5).
L’importo complessivo della Seconda Tangenziale Ovest di Prato è di 30 milioni 340 mila euro di cui 7 milioni 110.584,17 (fondi Cipe
tramite Regione Toscana); 2 milioni 799.268,70 (fondi Cipe-Comuni area
Pistoiese) e 20 milioni 430.147 (fondi Enti Locali).
I lavori nel tratto quarratino dovrebbero riprendere nel gennaio
2013 dal momento che la ditta che si era preaggiudicata i lavori era stata
esclusa a causa di un’offerta risultata troppo bassa e sono in corso
attualmente le procedure di appalto con l’impresa arrivata seconda.
1 commento:
ormai
lo scopo di quella strada era di far affluire il traffico pesante a Quarrata.
Le dite sono quasi tutte chiuse e con loro il traffico pesante è finito (vedi Chiti).
dopo 30 anni non serve più
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