QUARRATA_ Villa medicea “La Magia” di Quarrata (insieme alle altre undici residenze “estive” della famiglia Medici e a due giardini) da oggi è entrata a far parte del patrimonio mondiale dell’Umanità per l’Unesco. La decisione di inserire le 12 ville e i due giardini medicei nella lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco è stata adottata dopo l’Etna, da parte dei 21 componenti del comitato di valutazione dell’Unesco, durante l’annuale riunione in svolgimento in Cambogia.
“Un risultato eccezionale, per la Toscana, per l’Italia e per tutto il mondo della cultura. Le 12 Ville e i due Giardini Medicei sono da oggi Patrimonio dell’umanità Unesco: è un successo per tutti, soprattutto per chi continua a lavorare costantemente alla conservazione e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Il miglior riconoscimento possibile dopo un lungo e impegnativo iter che ha visto lavorare attivamente Regione e Ministero, insieme alle amministrazioni locali e ai privati coinvolti”. Questo il primo commento dell’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti che si trova attualmente in Cambogia per sostenere la candidatura dei tesori toscani e che ha ringraziato il comitato.
“La collaborazione virtuosa tra le amministrazioni nazionali e regionale- ha aggiunto - proseguirà anche nella fase di gestione . Abbiamo già siglato un protocollo d’intesa con i rappresentanti di tutti gli enti locali interessati per istituire il comitato tecnico che coordinerà e monitorerà il piano di gestione delle ville e giardini patrimonio dell’umanità. Siamo pronti a lanciare una nuova immagine della Toscana nel mondo, con percorsi turistici inediti e dedicati che mettano in luce l’anima autentica del Rinascimento che questi siti custodiscono”.
L’assessore regionale ha anche invitato tutti “a venire in Toscana e scoprire, oltre alle destinazioni più note della Regione, anche quel magnifico patrimonio culturale diffuso che racconta uno stile di vita unico, fuori dai grandi centro abitati, dove il territorio, la cultura, il paesaggio e il sapere convivono in armonia. Proprio come volevano i Medici”
Tante le reazioni alla bella e attesa notizia. La soprintendente del Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini ha commentato così la notizia: “L’iscrizione nella lista dei siti patrimonio dell’umanità da parte della Commissione Unesco, su istruttoria dell’Icomos, rappresenta un riconoscimento che fa onore all’intero sistema delle Ville Medicee e al modo in cui sono gestite. In particolare sono lieta che abbia portato un decisivo contributo la presenza di Ville e giardini storici gestiti dal Polo Museale Fiorentino, consistente in quasi un terzo – e assai qualificato – dell’insieme dei siti: dal Giardino urbano di Boboli alle ville di Castello, Petraia, Cerreto Guidi, Poggio a Caiano. Autentici gioielli del territorio toscano. Mi auguro – conclude la Soprintendente – che questo favorisca nuove politiche di valorizzazione, integrate con le competenze degli enti locali, per diffondere un’adeguata comunicazione e agevolare i collegamenti attraverso un efficace sistema di trasporti”.
Anche l'ambasciatore italiano presso l'Unesco Maurizio Enrico Serra, ha espresso soddisfazione, al pari della Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini (il polo gestisce circa un terzo dei siti premiati, dal Giardino urbano di Boboli alle ville di Castello, Petraia, Cerreto Guidi, Poggio a Caiano). "L'iscrizione rappresenta un riconoscimento che fa onore all'intero sistema delle Ville Medicee e al modo in cui sono gestite. In particolare, sono lieta che abbia portato un decisivo contributo la presenza di Ville e giardini storici gestiti dal Polo Museale Fiorentino. Mi auguro che questo favorisca nuove politiche di valorizzazione, integrate con le competenze degli enti locali, per diffondere un'adeguata comunicazione e agevolare i collegamenti attraverso un efficace sistema di trasporti".
Anche l'ambasciatore italiano presso l'Unesco Maurizio Enrico Serra, ha espresso soddisfazione, al pari della Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini (il polo gestisce circa un terzo dei siti premiati, dal Giardino urbano di Boboli alle ville di Castello, Petraia, Cerreto Guidi, Poggio a Caiano). "L'iscrizione rappresenta un riconoscimento che fa onore all'intero sistema delle Ville Medicee e al modo in cui sono gestite. In particolare, sono lieta che abbia portato un decisivo contributo la presenza di Ville e giardini storici gestiti dal Polo Museale Fiorentino. Mi auguro che questo favorisca nuove politiche di valorizzazione, integrate con le competenze degli enti locali, per diffondere un'adeguata comunicazione e agevolare i collegamenti attraverso un efficace sistema di trasporti".
A questi si è aggiunto anche il commento del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi: “Da oggi abbiamo un po’ più di responsabilità nei confronti del mondo e della straordinaria ricchezza di arte e cultura della Toscana. Voglio interpretare così l’eccezionale successo rappresentato dal riconoscimento da parte dell’Unesco delle ville e dei giardini medicei come patrimonio dell’umanità: come un impegno a tutelare e valorizzare ancora di più la bellezza che la storia di questa terra ci ha consegnato”.
“Ringrazio l’assessore Cristina Scaletti – ha concluso Rossi – per l’eccellente lavoro svolto insieme agli enti locali interessati, al Ministero, ai privati e che ha consentito di raggiungere un risultato che rafforza l’immagine internazionale della Toscana".
A.B.
8 commenti:
Patrimonio dell’Umanità.
In tarda mattinata, oggi, mi telefona un caro amico e mi dice per primo la bella notizia: Villa La Magia, insieme ad altre 13 ville medicee della Toscana, è diventata Patrimonio dell’Umanità, sito culturale Unesco. Il mio caro amico, che ha seguito la diretta della proclamazione, fa l’assessore in uno dei comuni dove si trovano le 14 ville medicee, io faccio il tecnico al comune di Quarrata, dove c’è La Magia. Era felice, io anche. Ho letto poi il comunicato ufficiale della Regione Toscana dove l’assessore Cristina Scaletti rivolge il suo primo pensiero, dopo la bella notizia, a tutti noi. Tutti noi che abbiamo lavorato per quasi tre anni cucendo e scucendo dossier, documenti, immagini, mettendo in atto una forza di lavoro apparentemente enorme che però siamo riusciti a svolgere, visto il risultato. Grazie assessore Scaletti, con il suo primo pensiero rivolto a tutti gli operatori della cultura ha fatto capire di che stoffa pregiata è tessuta la guida culturale della Regione Toscana. Lei sa quanto abbiamo studiato, lavorato, quanto tempo abbiamo dedicato a questo progetto, che adesso lei porta a casa dalla Cambogia per tutti noi. Io, che difficilmente mi dilungo a parlare del mio lavoro, su questa piazza, questa volta voglio scrivere dell’avvenimento dedicandolo a tutte quelle decine di consiglieri comunali, di opposizione e non, che hanno messo in croce per anni i sindaci dei vari comuni coinvolti, ridacchiando sotto i baffi, pensando che l’avventura Unesco si sarebbe conclusa con un niente di fatto. E ora? Ora noi festeggiamo e guardiamo avanti, ci abbiamo tante cose da fare. Voi, che farete? Ora siete un po’ a corto di argomenti per criticare le scelte degli altri. Cosa tirerete fuori dal cappello della vostra genialità? Non vedo l’ora di saperlo. Le scelte che i nostri amministratori hanno fatto fino ad ora sono state premiate con il riconoscimento internazionale più importante e autorevole. Più di 1500 rappresentanti, osservatori internazionali, di tutti gli stati membri e oltre 500 giornalisti da oggi sanno chi siamo. Il mondo sa chi siamo. Vi dovrete rassegnare, signori consiglieri, ad una visibilità che non vi appartiene ma che vi gratificherà, probabilmente. I campi da golf, a questo punto, ve li farete da un’altra parte. Mi dispiace per voi ma le palline bianche le andrete a cercare nei prati che non sono stati battuti dai Medici. E se questa è la dedica, il mio ringraziamento per le idee, il coraggio, la determinazione va a tutti i Sindaci coinvolti, a tutti coloro che ci hanno creduto dall’inizio, a tutti gli artisti, presenti e passati, che hanno lasciato la loro traccia nella nostra storia, nella storia di tutte le ville medicee che, come ha scritto l’Icomos, la commissione che ha valutato la candidatura, è stata, ed è, una dei maggiori modelli dell’arte del vivere e il fondamento della cultura europea nell’era moderna.
Claudia Cappellini (da Facebook)
Congratulazioni Claudia a te e a tutti quelli che hanno lavorato per questo enorme successo. Aggiungerei, permettimi, un grazie a chi, negli anni, ha lottato contro consorterie speculative varie per evitare che La Magia, fin dall'inizio diventasse magari un resort di lusso. Grazie
Valter Pretelli (da Facebook)
E' un risultato bellissimo. Complimenti a tutti quelli che vi hanno contribuito e tante pernacchie a quelli che hanno remato contro.
Ilaria Guasco (da Facebook)
E' un onore ed un privilegio avere nel nostro piccolo comune una delle bellissime VILLE MEDICEE, e soprattutto averne avuto riconoscimento dall'UNESCO, come PATRIMONIO DELL'UMANITA'.
Sono tra quelle persone che hanno apprezzato sempre, l'acquisizione della Magia, un luogo di grande storia e cultura che doveva essere aperto ai cittadini di quarrata che di questa storia e di questa cultura fanno parte. Non era pensabile oggi che un luogo cosi prestigioso , rimanesse chiuso o riservato a pochi fortunati. La Villa della Magia è il fiore all'occhiello del nostro comune e dovremmo esserne fieri nel tempo son sicura essa sara' destinata a diventare un riferimento culturale di gran pregio e non è cosa di poco conto averla qui, sotto gli occhi e aperta al pubblico e ai visitatori, in un momento in cui alla cultura si sottraggono investimenti necessari alla sua stessa sopravvivenza. Come se si potesse fare a meno di cultura oggi e immaginare un futuro del nostro paese senza cultura. certamente non ci sarebbe futuro, non il futuro di cui abbiamo bisogno., fatto di opportunità, di sviluppo, di servizi e strutture un progresso moderno e al passo con i tempi , i nostri tempi. . oggi siamo tutti piu' ricchi con questo riconoscimento dell'UNESCO. Grazie a chi ha impeganto energie , tempo e volonta' lavorando con determinazione ,e talvolta osteggiato da critiche aspre .anche se molti sono stati gli ostacoli ,ora conta solo il risultato. godiamocelo!!!
sogni a volte si avverano e diventano realtà. Villa La Magia patrimonio dell'UNESCO, insieme ad altre 14 realtà medicee in Toscana, è stato per tanto tempo solo un bel sogno; da oggi è realtà!
Con questa iniezione di speranza e fiducia, vado a letto davvero contenta stasera... Buonanotte!
Barbara Vannelli (da Facebook)
Tanta tanta gioia... un posto in cui credo e in cui spero! Ora non resta altro che valorizzarla sempre più
Daniele Franchi
Ieri ho ricevuto la splendida notizia che la nostra Villa Medicea La Magia è stata riconosciuta dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità, insieme ad altre 11 Ville e 2 giardini medicei. Voglio esprimere e condividere la mia piena soddisfazione per il raggiungimento di questo obiettivo, che è il punto di partenza per ripensare la valorizzazione del nostro territorio. Un sentito grazie a chi si è impegnato nel lungo percorso che ci ha portato a questo riconoscimento. Villa La Magia è, oggi più che mai, il simbolo della Città di Quarrata e dei Quarratini!
Marco Mazzanti (sindaco di Quarrata) - da Facebook
Con orgoglio e gioia faccio i complimenti a coloro che si sono spesi e sono riusciti in questa impresa. E' un arricchimento per la città di Quarrata che tanto ha bisogno di lustro, fiducia e soprattutto speranza. E anch'io però come altri in questa sede che citano pernacchie, golf, resort e buone notti, ho un sassolino nella scarpa da togliere: cioè che a questo bel risultato non hanno contribuito affatto tutte le "opere" illuminate e "illuminanti" tipo fontane, neon ecc. che tanto ci pesano economicamente, e che non vengono minimamente citate né prima né durante né dopo questo riconoscimento. Anzi spero che con questo evento si cessi di compiere scempi ai danni di un bene artistico riconosciuto tale per così come è, e che non ha bisogno di aggiunte extra-contesto storico.
lorenzo
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