martedì 10 settembre 2013

Registro delle coppie di fatto: a Serravalle Pistoiese approvato il regolamento attuativo. Il Prc denuncia: "un'assurda levata di scudi e demagogia tipica degli anni della guerra fredda senza eguali da parte di Serravalle Futura".


SERRAVALLE PISTOIESE_ Il consiglio direttivo del Partito di Rifondazione comunista di Serravalle e il segretario Angelo Gregucci, rendono noto che lunedì 9 settembre il consiglio comunale ha approvato a maggioranza il regolamento attuativo del Registro delle coppie di fatto.
"Il risultato - si legge in una nota - è frutto di una nostra proposta portata avanti dal nostro consigliere Roberto Daghini, per questo oggetto di numerosi attacchi dell’opposizione.
Vogliamo chiarire che il provvedimento e il regolamento vanno intesi come segnale politico, non sono contro nessuno. Il registro non è pericoloso, costoso e non si rivolge solo alle coppie omosessuali. Di pericoloso c’è solo un assurda levata di scudi e demagogia tipica degli anni della guerra fredda, che escludendo il capoluogo, tale accanimento non ha avuto eguali, nei comuni che in passato hanno approvato tale provvedimento . Questa campagna, è caldeggiata in particolare da “Serravalle Futura che forse in con questa intransigenza spera di raccogliere consensi tra le frange cattoliche conservatrici. Ribadiamo con forza che lo scopo principale del nuovo strumento è per un futuro allargamento dei diritti a persone che oggi ne sono sprovviste" .
Il regolamento attuativo non è la sola iniziativa del consigliere Daghini, il comune si è attivato per concedere un possibile riconoscimento alla signora Sol Cittone, unica,componente sopravvissuta, di una famiglia ebraica catturata a Serravalle e fatta deportare a Auschwitz , oggi residente in Israele
Roberto Daghini
Con questa proposta- afferma Roberto Daghini - non era nelle mie intenzioni offendere la sensibilità di nessuno e tanto meno, come riferito alcuni mesi scorsi da un consigliere di minoranza, di portare in consiglio esponenti omosessuali. Questi se in un futuro ci saranno, sarà perché i cittadini gli avranno eletti. Sono inoltre profondamente amareggiato , perché durante la seduta consiliare sono stato oggetto di attacchi personali che nulla avevano a che fare con l’argomento delle coppie di fatto. Ribadisco che lo scopo principale è politico, fare conoscere e stimolare a legiferare in materia, che oramai interessa la vita di milioni di persone tra cui tantissimi cattolici, sia eterosessuali che omosessuali. L’obbiettivo è solo questo, ogni altra valutazione è solo propaganda e demagogia.”

 
Fonte: Comunicato Stampa

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