Qualità dell'aria. Ecco l'emendamento dell'Udc sulla Repower bocciato dai gruppi di maggioranza. "Perchè non si dice una parola in merito al progetto di centrale a ciclo combinato di potenza pari a 245 Mvt previsto a Canapale ?"

 

QUARRATA_ Durante la discussione della mozione sulla qualità dell' aria in consiglio comunale è stato presentato dal gruppo consiliare dell'Udc un emendamento (che è stato appoggiato poi anche dal gruppo consiliare del Pdl).

Come già annunciato questo documento è stato poi respinto dai gruppi del Pd, della lista Per Quarrata e dal Gruppo Misto.

Ben volentieri pubblichiamo di seguito quanto letto durante la serata dal consigliere comunale Giorgio Innocenti:

 

" Questo gruppo consiliare prende atto della mozione qualità dell'aria presentata dai gruppi di maggioranza, che viene condivisa sotto tutti i punti di vista.
Detto questo, non si capisce quali siano le motivazioni che hanno impedito ai gruppi consiliari di maggioranza, di non dire una parola in merito al progetto di centrale a ciclo combinato di potenza pari a 245 Mwt, proposto da Repower Produzione Italia S.p.A., da realizzare in Loc. Canapale all'interno del territorio comunale di Pistoia ed a poca distanza dal nostro territorio, che come dirò più avanti, questo si che incide in modo sostanziale sulla qualità dell'aria.

 

Recentemente, in una assemblea organizzata da Coldiretti, condotta da esperti di Ema Srl agenzia scientifica indipendente, che ha effettuato diversi studi sugli effetti della centrale alle porte di Pistoia, sono state evidenziate tutta una serie di problematiche connesse alla realizzazione di detta centrale;
Simone Gorelli, docente di pianificazione ambientale all'università di Pisa, ha esposto, nel corso dell'assemblea, tutti i nodi irrisolti e le ricadute sulla salute dei cittadini e sul territorio legati alla costruzione della centrale;

I punti fondamentali riguardano i pericoli per il gigantesco aumento dell'inquinamento ambientale e per la salute e la vita della persone, oltre ai danni al territorio e al paesaggio;

La società Repower, in data 13-04-2011, ha depositato presso la Regione Toscana la documentazione riguardante il progetto di realizzazione della centrale e le relative opere connesse ed infrastrutturali, richiedendo l'avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale ai sensi degli articoli 52 e seguenti della L.R. n. 10/2010;

Sulla documentazione presentata è stata avviata l'istruttoria mediante richiesta di parere alle Amministrazioni interessate e di contributi tecnici ai competenti settori regionali ad altri soggetti;

Che tipo di istruttoria e di indagine sia stata eseguita dalla Regione Toscana e gli altri Enti, è sconosciuta a questo gruppo, risulta solo la modifica della legge 21 comma 9 della Regione che è stata trasformata dai due consiglieri Pistoiesi Gianfranco Venturi e Caterina Bini in modo tale da favorire la costruzione della Repower, per chi non fosse ha conoscenza la Repower appartiene ad una multinazionale Svizzera;

La Regione Toscana nella seduta del 17 dicembre 2012 delibera con pronuncia positiva di compatibilità ambientale relativamente alla realizzazione del progetto di centrale a ciclo combinato di potenza pari a 245 Mwt e relative opere connesse ed infrastrutturali;
La delibera Regionale, individua anche gli Enti competenti al controllo e fra questi Enti risulta essere anche il Comune di Quarrata, quindi anche questa Amministrazione Comunale era ed è a conoscenza del progetto;
I parere espressi dalla provincia di Pistoia e del Comune di Pistoia non sono noti a questo gruppo consigliare, mentre possiamo portare all'attenzione dei colleghi consiglieri, e del pubblico presente, il parere espresso in data 18 giugno 2012 dalla USL di Pistoia in fase di istruttoria svolta nell'ambito della procedura VIA, di competenza regionale, relativa al progetto di centrale a ciclo combinato, contenuto in una nota trasmessa al direttore del dipartimento di Prevenzione Dott. Gabrielli, nella quale si fa riferimento ad un precedente parere tecnico trasmesso in Regione in data 23-02-2012.

Dalla nota USL inviata si legge:

“I contenuti di tale parere trovano la loro motivazione dal possibile impatto negativo per la salute pubblica di alcune componenti emissive dell'impianto proposto. In particolare, il PARTICOLATO PRIMARIO E SECONDARIO (polveri) quest'ultimo di derivazione dagli ossidi di Azoto, previsti essere immessi annualmente nella misura di 113 – 180 tonnelate e, giornalmente in misura di Kg. 332 – 538 Kg., in una area già problematica sul versante ambientale, come risulta essere ben esposto anche nella mozione presentata dai gruppi di maggioranza;

Dalla nota USL si legge ancora:

Giorgio Innocenti (Udc)

Per quanto attiene il versante sanitario si fa presente che alcune zone limitrofe Comune di Agliana e Montale, sono state interessate ad indagini di mortalità e difetti congeniti effettuate a seguito di superamenti dei valori limite della diossina nel 2007, nell'impianto di incenerimento di Montale, e che questi abbiano, al momento, rilevato al cune criticità ed anomalie per patologie tumorali, a tale proposito si fa riferimento ad una relazione e presentazione del Dott. Roberto Biagini al convegno di Pistoia tenutosi in data 3-12-2011;

Quanto vi ho letto è contenuto in una lettera ufficiale della USL di Pistoia, inviata alla Regione Toscana;

A questa massiccia presenza di fattori dannosi alla salute umana la centrale della Repower andrebbe ad aggiungere, come detto, 180 tonnellate di ossidi di azoto di cui il 60% può essere trasformato in particolato secondario PM10, PM 2,5 (assai pericoloso per la salute) e PM 0,1 il più dannoso per la salute che non viene determinato in nessun processo di combustione. Le polveri sottili sono quelle che attraverso il cibo e soprattutto la respirazione passano direttamente ai nostri organi interni e provocano malattie neurologiche, degenerative e cardiovascolari. Le 180 tonnelate di queste particelle sono una quantità immensa, che va a sommarsi a quelle prodotte dall'inceneritore di Montale che da anni vanno causando malattie come il cancro, la SLA ;

La Provincia di Pistoia è tra le prime in Italia per morti a causa di tumore, è ancora fra le prime per i malati di SLA ;

La mozione all'ordine del giorno di questa sera sulla qualità dell'aria è inviata, fra gli altri, all'interlocutore principale e cioè la Regione Toscana, quella stessa Regione Toscana, che in un scenario così drammatico ha ritenuto ammissibile l'intervento di una centrale turbogas di vecchia concezione, che brucia un carburante fossile come il metano, centrale inutile e dannosa. Ed inoltre, ma non è sempre la stessa Regione Toscana, che ai sensi del D.Leg. 155/2010, in attuazione della direttiva 2008/50 della comunità europea, citato anche in mozione, che prevede:

Che se in una area o più are all'interno di zone o di agglomerati sono superati i valori limite del PM10, le Regioni adottano un piano che contenga e preveda le misure necessarie ad agire sulle principale sorgenti aventi influenza su tali aree di superamento e a raggiungere i valori minimi superati nel più breve tempo possibile.

Mi domando e vi domando colleghi consiglieri l'approvazione della centrale a turbogas va in questa direzione, ritengo proprio di no;

Per quanto sopra esposto crediamo che ci siano fin troppi motivi per ritenere che altre 180 tonnellate di polveri sottili, che causano simili malattie, siano una sciagura per la nostra città e per tutta la piana;

Pertanto si invita tutto il consiglio Com.le:

 a)- Manifestare una posizione netta e decisa contro la realizzazione della centrale a turbogas in loc. Canapale alle porte di Pistoia ed immediatamente a ridosso del nostro territorio.

 b)- Impegna il Sindaco e la Giunta a rappresentare in ogni sede istituzionale la volontà del Consiglio Com.le di Quarrata in merito alla realizzazione di detta centrale;

 

A.B.