Un cohousing a Quarrata: in località Barba sarà realizzato un insediamento residenziale basato sul modello abitativo di vicinato elettivo. Parte il progetto "E-coabitando"

QUARRATA_ Sta per partire in Provincia di Pistoia il progetto e-coabitando per la realizzazione del primo insediamento residenziale basato sul cohousing, un modello abitativo di vicinato elettivo.

Il progetto prevede in località Barba (nella zona di via del Falchero) la costruzione di una trentina di unità immobiliari per circa 2500 metri quadri di superficie su una area complessiva di 9000 metri quadri.

Sono previsti tra l’altro anche 2400 metri quadri di verde privato e 450 metri quadri di parcheggi pubblici.

Il gruppo di professionisti Alterecoh (formato da Giuseppe Bagnoli; Nicoletta Boccardi, Alessio Galardi e Fabio Zucchi), vincitori del secondo bando per l’edificazione delle aree a pianificazione differita indetto dal Comune di Quarrata, in collaborazione con Cohousing.it, la community italiana di chi abita o vuole abitare in cohousing, promuovono il progetto e-coabitando quale opportunità di valorizzare forme di vita alternative e sostenibili a partire da un processo partecipativo che consenta di esprimere e condividere i desideri, i sogni e le aspettative di chi dovrà viverci. 

“ Abbiamo vissuto fino ad oggi- ebbe a dire nei mesi scorsi il quarratino Alessio Galardi - un'esperienza che ci ha fatto conoscere un modo diverso e più coinvolgente di progettare per realizzare non solo dei luoghi di vita migliori, ma anche per creare un gruppo di persone che abbiano voglia di condividere un percorso di partecipazione. Questa idea molto forte di condivisione si basa sul cohousing, un modello di "vicinato elettivo" che noi come progettisti abbiamo posto alla base della nostra idea di progettazione per questo nuovo quartiere. L'occasione ci è stata data da un concorso bandito dal comune di Quarrata che abbiamo vinto grazie soprattutto alle potenzialità e agli elevati standard qualitativi che il cohousing implica.”

“Certamente - si legge in un comunicato - sarà un insediamento costruito secondo i criteri dell'eco-compatibilità, del risparmio energetico e rispettoso delle risorse e dell’ambiente circostante. Certamente sarà un insediamento progettato secondo le norme ed i vincoli previsti dalle vigenti leggi in materia. Ma allo stesso tempo sarà un luogo che rispecchierà la vostra anima, il vostro sentire, la vostra idea di vita futura. Un posto dove condividere e partecipare saranno le parole chiave di una vita migliore”.

Nessuno quindi tranne i potenziali futuri abitanti potrà decidere come progettare il proprio habitat. 

 “Siete tutti chiamati dunque-continua la nota -, a dire, se lo vorrete, che cohousing sognate, chi sono i vostri vicini ideali, come pensate di organizzarvi, quali spazi e servizi desiderate condividere…Questo gruppo, fermamente convinto dell'opportunità offerta da questa esperienza basata su un modo diverso e più coinvolgente di progettare, ne terrà conto per realizzare il progetto nascente”.

Per partecipare a questa innovativa esperienza occorrerà sottoscrivere una “manifestazione d’interesse” compilando il seguente  questionario (cliccare per aprire il link).

La ricerca è rivolta a tutti coloro che pensano che sia possibile migliorare la qualità della vita attraverso relazioni positive e valori come la sostenibilità sociale, l’eco-compatibilità, le economie di scala, il vicinato solidale.
Chi aderirà al questionario sarà successivamente informato dei progetti nascenti ed avrà così la priorità di informativa e di iscrizione rispetto a tutti gli altri.

Info:

 

• www.alterecoh.it (homepage ---> mission ---> cohousing)
• www.cohousing.it (homepage ---> news ---> voglia di cohousing in Toscana)

oppure scrivere a: comunicazione@cohousing.it.

 

Andrea Balli