mercoledì 24 ottobre 2012

Dal Pdl una interrogazione sui problemi viari e fognari di via Bettino Ricasoli a Barba. "I cittadini attendono le opere promesse a più riprese ma mai avviate concretamente".


 
QUARRATA_ Tra le strade del territorio che attendono una serie di opere di sistemazione della rete fognaria e della viabilità “promesse a più riprese ma mai avviate concretamente” c’è sicuramente via Bettino Ricasoli a Barba.
Una strada che collegando la ex Statale Fiorentina con via Orazio Ceccarelli è spesso utilizzata dagli automobilisti come “scorciatoia” per raggiungere Agliana e Prato.
A farsi carico della situazione di tale strada, spesso aggravata da problemi di allagamento della carreggiata “ogni qualvolta cade la pioggia” è il gruppo consiliare del Pdl che ha presentato una interrogazione all’ordine del giorno della prossima seduta del consiglio comunale in programma il 29 ottobre prossimo.

Il problema di via Ricasoli venne sollevato recentemente anche durante l’assemblea pubblica svoltasi a Ferruccia su iniziativa del comitato Cittadinanza Attiva.
Anche allora i cittadini rilevarono i disagi in particolar modo per i residenti in prossimità del numero civico 58 ai quali spesso- quando piove – è impedito l’ingresso nelle proprie abitazioni.
Il problema sarebbe legato alla mancanza di una condotta di scolo.
“Su via Ricasoli – spiegano i consiglieri Pdl Ennio Canigiani e Flavio Berini- non sono stati neppure sistemati i marciapiedi che oggi si presentano con numerosissimi avvallamenti e crateri costituendo un grave pericolo di inciampo per i pedoni”.
I consiglieri di centrodestra hanno anche verificato di persona che la rete fognaria “costruita in malo modo (due tubazioni una sopra l’altra delle quali una completamente ostruita) in caso di pioggie abbondanti determina il reflusso delle acque fognarie in una serie di abitazioni identificabili con quelle situate nel centro di via Ricasoli”.
In più dalle segnalazioni dei residenti è stato segnalato che la strada “è spesso teatro di folli corse in auto essendo quasi rettilinea e che ad oggi nonostante le numerose richieste avanzate al Comune non sono mai stati installati dossi o altro atto a indurre il contenimento della velocità delle auto in transito”.
Con l’interrogazione Canigiani e Berini intendono sapere dal sindaco “se intende aprire una griglia di scolo delle acque piovane all’altezza del civico 58, se prevede di sistemare il marciapiede su entrambi i lati della strada, se intende costruire un nuovo tratto di rete fognaria per ovviare ai gravi problemi segnalati realizzando un by pass per superare il tratto ostruito, se intende infine provvedere alla installazione di dissuasori , dossi o quant’altro  atto a limitare la velocità delle auto”.
 
A.B.

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