SERRAVALLE PISTOIESE_ Giovedì 11 ottobre si è'
svolto il consiglio comunale dove sono state sottoposte ad esame una parte
delle osservazioni presentate dai cittadini, relativo alla variante 2. Nell'osservazioni vi era presente anche quella
relativa all'ex campo sportivo, dove il Ccs (Comitato Cittadini Serravalle Pistoiese) aveva fatto una campagna di
sensibilizzazione ai cittadini per proporre una soluzione alternativa a quella
che l'amministrazione proponeva.
Il Comitato Cittadino - come noto - aveva proposto ai
cittadini due progetti , di cui uno basato su un'area verde attrezzata per
soddisfare l'esigenza sia dei più piccoli e anche degli anziani con una pista
di bocce e un punto d'aggregazione sociale; questa soluzione è stata preferita
all'altra (molto simile a quella presentata nel progetto del Comune dove si parla
di edificare e basta senza servizi o luoghi per la collettività) ed ha ottenuto
un grande sostegno tramite una raccolta firme che ha portato alla presentazione
del Progetto in Comune.
Gianni Manigrasso "Serravalle Futura" |
Il Consigliere Gianni Manigrasso del gruppo
"Serravalle Futura" ha esposto in consiglio comunale tale progetto precisando
intanto che tale raccolta firme e tale progetto non erano frutto di raggiro ai
cittadini, che le firme non era state estorte, come aveva dichiarato l'ex
Sindaco Mochi tempo fa , offendendo cosi l'intelligenza di chi aveva sostenuto
tale progetto, solo per denigrare o sminuire l'importanza che tale
dimostrazione democratica poteva avere "ma sappiamo - si legge in un comunicato stampa - che in questo Comune si è
sempre preferito imporre ai cittadini le scelte piuttosto che condividerle e
ascoltare le esigenze delle persone è sempre stata una pratica poco utilizzata".
Durante la discussione del punto il consigliere Manigrasso ha precisato che
"nella raccolta firma depositata in Comune era stato presentato anche il
progetto non scelto poi dai cittadini per correttezza, ma che lo stesso non era
assolutamente quello sostenuto dal CCS e dai firmatari della raccolta firme".
"Purtroppo la maggioranza del Consiglio
Comunale ha deciso di non prendere in considerazione tale progetto, che i
Cittadini di Casalguidi non meritano una area verde (come se ce ne fosse altre
in paese...), che i bambini e gli anziani non hanno diritto a un luogo di
ritrovo e aggregazione, ma che il Comune necessita di altre costruzioni , di
aumentare ancora di più i volumi di cemento non prendendo tra l'altro in
considerazione il fatto che sono presenti nel territorio moltissimi
appartamenti nuovi ma invenduti ed altri già in costruzione e che ci sono
moltissimi edifici che dovrebbero essere recuperati in quanto in stato di
abbandono. Ci auguriamo che nessuno dei presenti nel Consiglio Comunale abbia
interessi personali nel sostenere questa ennesima cementificazione".
"La cosa grave che leggiamo sui
giornali - continua la nota - sono le dichiarazioni del PDL che sostiene di non aver appoggiato tale
iniziativa , che loro avevano avuto in fase iniziale ma mai sviluppata e
presentata ai cittadini, solo per non darne il merito a Manigrasso e al
comitato cittadino mettendo quindi davanti alle esigenze della collettività
l'orgoglio di un partito , come se la politica dovesse essere un gioco di
scacchi invece che un servizio per migliorare la qualità di vita delle persone
e l'arredo dei luoghi in cui viviamo".
" Con questo tipo di approccio - conclude il comunicato - non
risolveremo mai i problemi , finchè ognuno penserà a curare il proprio
orticello e non avrà una visione globale dei problemi e delle soluzioni da
proporre rimarremo ancorati al medio evo e ai campanilismi" .
Il comitato nelle prossime settimane
si riunirà per spiegare la situazione ai cittadini e per il rinnovo del
Consiglio Direttivo.
a.b.
1 commento:
Non ci credo viaaaaa !! C'e' il presupposto che anche il campo sportivo diventi un ennesima zona residenziale ?? Bella mia Casalguidi ... di 20 anni fà !!
Michele Rafanelli (da Facebook)
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