QUARRATA_ Messa al primo punto del programma della
coalizione di Centrosinistra la partecipazione ad eccezione della “nuova” e “specifica” delega affidata dal
sindaco Marco Mazzanti all’assessore Stefano Lomi ancora “non parte”.
A
denunciarlo è Daniele Manetti, l’”unico superstite della commissione per la
partecipazione” istituita nella passata legislatura.
“ Ad oggi – spiega Manetti
- stiamo assistendo allo sgretolamento, tutto sta andando a rotoli , di tutti
quei progetti iniziati nella passata amministrazione del Sindaco Sabrina Sergio
Gori , senza un minimo di partecipazione e coinvolgimento dei cittadini ( vedi
: Piscina di Vignole, piste ciclabili, Ospedale Caselli e società della salute,
CIS con raccolta differenziata ed inceneritore,lavoro,qualità acqua potabile e
acquedotto, fonti energetiche alternative ed ecocompatibili, ecc........) , e
su tutte queste gravi problematiche ci sono soltanto delle vaghe notizie rilasciate dal nostro attuale Sindaco Marco
Mazzanti” .
“Quando si decide questa amministrazione, Il Sindaco e
l’assessore alla Partecipazione – continua Manetti - ad affrontare tutti questi
gravi problemi con la partecipazione e la collaborazione dei cittadini ? Perché
non c’è stato, ad oggi, un primo incontro tra le commissioni comunali e la
commissione per la partecipazione per iniziare i percorsi partecipativi
coinvolgendo i cittadini con assemblee e riunioni ?".
"Ne è passato di tempo dalle elezioni comunali del
maggio scorso - aggiunge - e ad oggi tutto è fermo" .
“Restando in attesa di risposte urgentissime rinnovo a
nome di tanti cittadini la nostra richiesta di partecipazione e collaborazione
con l’amministrazione comunale di Quarrata per cercare di risolvere tutte le
gravi problematiche che attanagliano il nostro Comune”
“Si prenda ad esempio – aggiunge Manetti – l’ottimo
lavoro fatto dai Comitati della Piana con le amministrazioni e gli enti
(Regione Toscana, Autorità di Bacino, Consorzio Ombrone, Comuni di
Quarrata e Pistoia) per quanto riguarda
il problema del rischio idrogeologico e le alluvioni. Ci auguriamo pertanto che
tale partecipazione e collaborazione possa continuare e ci sia la concreta
possibilità di estenderla a tutte le altre problematiche ambientali, sociali,
di lavoro..”.
Nel programma del sindaco Mazzanti a proposito della
Partecipazione si parlava di promozione di azioni per consentire alla
democrazia di diventare partecipata e per questo si auspicava di dilatare "lo
spazio della discussione e del confronto”.
Dall’altra parte si prospettavano
anche “lo sviluppo di processi di partecipazione con l’individuazione di
strumenti e metodi di lavoro e con un coinvolgimento attivo del centro città e
delle frazioni” favoriti per l’appunto dalla delega volta a tutelare e
garantire la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica della città”.
Andrea Balli
1 commento:
La legge sulla Partecipazione e' in scadenza , al 31 dicembre , stanno lavorando per rinnovarla e prorogarla dandole maggiore visibilità e risorse . Al momento sono finiti i fondi necessari ....
Antonella Gramigna (da Facebook)
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