PISTOIA_ Come ricevuto volentieri pubblichiamo il
comunicato stampa sull’incontro della Rete dei Comitati degli Esodati,
Mobilitati e Contributori volontari tenutosi il 9 ottobre scorso presso la Camera dei Deputati a cui erano
presenti alcuni esponenti politici della maggioranza (Pdl e Pd) e dell’opposizione (Lega e Idv).
“La Rete di Comitati ha introdotto il confronto con una
relazione che ha evidenziato il disastro
sociale provocato dalla Riforma Fornero ma soprattutto dall’incapacità d’azione del Ministro che,
pur riconoscendo in maniera pubblica l’errore
commesso giustificandolo sorprendentemente con la propria ignoranza sulla realtà delle situazioni di transizione
dal mondo del lavoro al pensionamento nel
panorama italiano al momento di
elaborare le nuove norme pensionistiche,
si mostra inaffidabile nei confronti del Parlamento e del Paese e danneggia gravemente la fiducia nelle
Istituzioni laddove si ricordino le sue parole alla Camera il 6/12/2011 alla
presentazione della sua riforma: “Una società
degna di questo nome non lascia nessuno senza reddito e senza pensione”.
La Rete ha quindi chiesto, a gran voce, l’approvazione
immediata della PdL 5103 che è condivisa
trasversalmente da tutti i partiti, invitandoli
a non farsi bloccare dalle posizioni menzognere della Ministro e
della Ragioneria dello Stato.
Gli Onorevoli hanno evidenziato che è ferma determinazione di tutti i partiti, sia di quelli da essi rappresentati sia di quelli, pur invitati all’incontro, non presenti a causa degli impegni parlamentari in aula, approvare la PdL 5103 e ricordando alla smemorata Ministro, a fronte delle sue fantasiose affermazioni su un eventuale stravolgimento della riforma se fosse adottata l’opzione sperimentale per gli uomini (già esistente per le donne) dei parametri 58 anni e 35 di contributi con calcolo totalmente contributivo per accedere alla pensione, che tale opzione era proprio da lei stata suggerita in data 19 giugno alla Camera (è agli atti) hanno infine ipotizzato l’eliminazione di tale opzione dalla PdL e la riconferma di tutte le altre, al fine di agevolare l’iter di approvazione.
Gli Onorevoli hanno evidenziato che è ferma determinazione di tutti i partiti, sia di quelli da essi rappresentati sia di quelli, pur invitati all’incontro, non presenti a causa degli impegni parlamentari in aula, approvare la PdL 5103 e ricordando alla smemorata Ministro, a fronte delle sue fantasiose affermazioni su un eventuale stravolgimento della riforma se fosse adottata l’opzione sperimentale per gli uomini (già esistente per le donne) dei parametri 58 anni e 35 di contributi con calcolo totalmente contributivo per accedere alla pensione, che tale opzione era proprio da lei stata suggerita in data 19 giugno alla Camera (è agli atti) hanno infine ipotizzato l’eliminazione di tale opzione dalla PdL e la riconferma di tutte le altre, al fine di agevolare l’iter di approvazione.
Tutti gli onorevoli hanno fermamente respinto
qualsiasi ipotesi del Governo che basi
la salvaguardia unicamente sulle disponibilità
finanziarie poiché l’unica logica di equità di una norma non può che essere
la definizione dei requisiti per il Diritto e tutti devono essere salvaguardati
di conseguenza.
E’ stato ricordato l’enorme risparmio ottenuto dalla riforma delle pensioni e che, anche nell’ipotesi di conteggio davvero irrealistica ed ingiustificata della Ragioneria Generale, lo sforzo economico sarebbe una frazione infinitesimale di tale risparmio.
E’ stato ricordato l’enorme risparmio ottenuto dalla riforma delle pensioni e che, anche nell’ipotesi di conteggio davvero irrealistica ed ingiustificata della Ragioneria Generale, lo sforzo economico sarebbe una frazione infinitesimale di tale risparmio.
Tutti gli Onorevoli hanno espresso le concordi posizioni dei propri Partiti che
intendono risolvere senza ulteriore perdita
di tempo, vista l’inerzia colpevole del Ministro, il dramma sociale da lei generato e ridare giustizia ai diritti
lesi.
Ancor oggi la Ministro continua ostinatamente a contrastare sempre con l’unica arma a lei nota, ovvero con inaccettabili minacce e con la disinformazione.
Disinformazione, che prosegue dopo quella sui numeri delle categorie di esodati, con quella sui costi del progetto di legge 5103 col cinico intento di bloccare qualsiasi azione per la soluzione del disastro creato dai suoi errori e dalla sua incompetenza, da lei stessa ammessi.
Ancor oggi la Ministro continua ostinatamente a contrastare sempre con l’unica arma a lei nota, ovvero con inaccettabili minacce e con la disinformazione.
Disinformazione, che prosegue dopo quella sui numeri delle categorie di esodati, con quella sui costi del progetto di legge 5103 col cinico intento di bloccare qualsiasi azione per la soluzione del disastro creato dai suoi errori e dalla sua incompetenza, da lei stessa ammessi.
Sono ancor più
inaccettabili le sue ultime
dichiarazioni di ieri volte a condizionare illecitamente la Commissione Lavoro
della Camera con l’intento di voler scrivere essa stessa e di proprio pugno l’elenco degli esodati
meritevoli di salvaguardia.
E’ bene che lei, ed il Parlamento, sappia che noi non vogliamo la benevole concessione della grazia da parte di un ministro incompetente ma il riconoscimento del legittimo diritto alla sopravvivenza delle nostre famiglie che la sua legge di riforma ha illegittimamente cancellato e ci batteremo con tutti gli strumenti in nostro possesso per ottenere la giustizia che ci spetta se ancora possiamo ritenere di vivere in uno stato civile e di diritto.
Invitiamo perciò la Stampa ed i media a non fare da mera cassa di risonanza ma ad informare l’opinione pubblica basandosi sui fatti documentati e non sulle vuote e mai provate affermazioni del Ministro, dichiaratosi pubblicamente incompetente!
I Comitati di Esodati d’Italia in Rete tra loro
Claudio Ardizio - claudio.ardizio@libero.it -3294206516 (COMITATO
ESODATI E
PRECOCI D’ITALIA)
Maurizio Vitale - comitato.mob.milano@gmail.com -3287639173 (COMITATO
MOBILITATI MILANO)
Alessandro Costa - alessandro.costa@alice.it -3356308273 (COMITATO
DIRIGENTI
ESODATI)
Claudio Nigro - comitato.degli.esodati.bancari@gmail.com -3203485348
(COMITATO
ESODATI BANCARI)
Francesco Flore - contributore@tiscali.it -3389976878 (COMITATO
AUTORIZZATI
CONTRIBUTI VOLONTARI)
Michele Carugi- michele.carugi@fastwebnet.it (COMITATO AUTORIZZATI
CONTRIBUTI
VOLONTARI)
Silvana Pelosi - gruppo.esmol@gmail.com (DONNE ESODATE MOBILITATE
LICENZIATE)
Fanio Giannetto - mobilitati.roma.napoli@gmail.com -3356662461
(COMITATO
MOBILITATI ROMA E NAPOLI)
Enzo Cozzolino - mobilita.livorno@gmail.com (COMITATO LAVORATORI
MOBILITA’
LIVORNO)
Luigi Lacchini - famlac.80@gmail.com -3358227862 (COMITATO LAVORATORI
MOBILITA’ LODI)
Emilio De Martino - d.emilio@fastwebnet.it -3661570104 (COORDINAMENTO
ESODATI
ROMANI)
Antonio Perna - perna.antonio@fastwebnet.it -3356842999 (SPORTELLO”
MOBILITATI, ESODATI e DISOCCUPATI ” MILANO)
Evelina Rossetto bicrebu@libero.it -0033952872402 (COMITATO “I
QUINDICENNI”)
Claudio Ardizio - claudio.ardizio@libero.it -3294206516 (COMITATO
ESODATI E
PRECOCI D’ITALIA)
Maurizio Vitale - comitato.mob.milano@gmail.com -3287639173 (COMITATO
MOBILITATI MILANO)
Alessandro Costa - alessandro.costa@alice.it -3356308273 (COMITATO
DIRIGENTI
ESODATI)
Claudio Nigro - comitato.degli.esodati.bancari@gmail.com -3203485348
(COMITATO
ESODATI BANCARI)
Francesco Flore - contributore@tiscali.it -3389976878 (COMITATO
AUTORIZZATI
CONTRIBUTI VOLONTARI)
Michele Carugi- michele.carugi@fastwebnet.it (COMITATO AUTORIZZATI
CONTRIBUTI
VOLONTARI)
Silvana Pelosi - gruppo.esmol@gmail.com (DONNE ESODATE MOBILITATE
LICENZIATE)
Fanio Giannetto - mobilitati.roma.napoli@gmail.com -3356662461
(COMITATO
MOBILITATI ROMA E NAPOLI)
Enzo Cozzolino - mobilita.livorno@gmail.com (COMITATO LAVORATORI
MOBILITA’
LIVORNO)
Luigi Lacchini - famlac.80@gmail.com -3358227862 (COMITATO LAVORATORI
MOBILITA’ LODI)
Emilio De Martino - d.emilio@fastwebnet.it -3661570104 (COORDINAMENTO
ESODATI
ROMANI)
Antonio Perna - perna.antonio@fastwebnet.it -3356842999 (SPORTELLO”
MOBILITATI, ESODATI e DISOCCUPATI ” MILANO)
Evelina Rossetto bicrebu@libero.it -0033952872402 (COMITATO “I
QUINDICENNI”)
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