domenica 14 ottobre 2012

Agroalimentare e mobili/ L 'uomo più ricco della Cina a Quarrata per una proposta di collaborazione commerciale.


QUARRATA_ Martedì 16 ottobre a Villa La Magia è in programma un incontro con una delegazione di“Hangzhou Wahaha  (en.wahaha.com.cn)   un gruppo privato di imprese cinesi specializzata in alimenti e bevande  (con sede ad Hangzhou, capitale della provincia dello Zhejiang) interessata nei prossimi mesi a diversificare il proprio business sviluppandosi nell’attività del retail di prodotti importati dall’Europa nei settori dell’abbigliamento, calzature, borse in pelle, oreficeria-bigiotteria, cosmetica, prodotti per la casa (illuminazione, oggettistica con esclusione di articoli di arredamento), prodotti per l’infanzia (abbigliamento, giocattoli, alimenti) e agroalimentare (succhi concentrati, vino e olio ma in quantità ingenti) che saranno messi in vendita rispettivamente in 10 ipermercati in altrettante città cinesi di seconda fascia (da 5 a 10 milioni di abitanti).

La delegazione del gruppo  - sin dal primo incontro avvenuto nel settembre scorso - avrebbe mostrato interesse anche per una selezione di prodotti realizzati nel distretto del mobile e del design pistoiese.
L’opportunità offerta dal gruppo Wahaha in Italia grazie anche alla intensa attività dell’Istituto per il Commercio Estero di Pechino, è unica nel suo genere. Tra pochi mesi infatti sarà ultimato a Hangzhou  un grande centro commerciale- che si chiamerà Waow Plaza- ed in esso saranno esposti su oltre 30.000 metri quadrati di superficie distribuiti su cinque livelli) prodotti italiani dei settori che vanno dall’agroalimentare, all’abbigliamento, all’artigianato alla piccola gioielleria, pelletteria ed altro in particolar modo dedicati all’infanzia (0-10 anni).
Si tratta di tipologie commerciali che rappresentano una novità per il mercato cinese.
A Quarrata- dove sarebbero coinvolte nell’operazione anche alcune aziende del settore dell’arredo di qualità su iniziativa della Cna di Pistoia (che è stata la prima intermediaria del contatto) dietro ad una proposta dell’Ice di Firenze  si terrà un nuovo incontro con gli esperti commerciali cinesi per “conoscere rapidamente l’azienda asiatica” e soprattutto visionare i cataloghi ufficiali.
Da qui la delegazione si sposterà per una visita degli stabilimenti produttivi del territorio interessati ad instaurare un qualche tipo di collaborazione commerciale.
Dalla Cna nei giorni scorsi è stato ribadito che “le trattative sono in corso”.
 
Nello scorso mese la delegazione della Cna pistoiese aveva incontrato  l’imprenditore  cinese Zong Qinghou, fondatore, Presidente e amministratore delegato del gruppo Wahaha Hangzhou, società produttrice di bevande ma anche di prodotti alimentari per l’infanzia, leader in Cina, eletto l’uomo più ricco della Cina (al 23° posto in tutto il mondo, ndr) con un patrimonio stimato attorno ai 12,6 miliardi di dollari e in quella occasione sono state visitate alcune delle aziende del mobile quarratino.
Delegato per i cinesi nel partito nazionale del Popolo dal 2002 è stato rieletto nel 2007. La società che guida (originariamente una società locale di proprietà del governo) è costituita da 70 filiali e 60 stabilimenti produttivi sparsi in 29 differenti provincie della Cina ed impiega circa 30.000 persone.
 
La missione in Italia dei rappresentanti di Wahaha, organizzata con il supporto degli uffici dell’Ice di Pechino e della Rete Italia competenti territorialmente, nei mesi scorsi ha fatto tappa anche in Sicilia, Lombardia e Campania per selezionare altre aziende di settori merceologici diversi
 
a.b.

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