QUARRATA_ Ieri mattina, giovedì 21 novembre, a distanza di circa 7 mesi dalla ripresa dei lavori, per effetto della convenzione stipulata dai Comuni di Prato e Quarrata e dei pagamenti garantiti e anticipati dal Comune di Quarrata, secondo le modalità stabilite nella convenzione stessa, alla presenza dell’Ing. Lorenzo Frasconi, Dirigente Grandi Opere del Comune di Prato, dell’Ing. Alessandro Adilardi, Responsabile dei lotti 4 e 5 della 2° Tangenziale Ovest di Prato, del collaudatore Ing. Goti, del Vicesindaco di Quarrata Gabriele Romiti e del Responsabile del Servizio LL.PP. del Comune di Quarrata Ing. Andrea Casseri è stato eseguito il collaudo del Ponte Dogaia-Quadrelli, tassello importante per collegare Quarrata al casello autostradale di Prato Ovest.
I prossimi lavori che riguardano il lotto 4, fondamentale per il collegamento al casello autostradale, saranno le asfaltature, pari a circa 1 Km e 700 metri, che vanno da via Casale e Fatticci, nel Comune di Prato, al sottopassaggio dell’autostrada, che ad oggi vede la realizzazione della parte strutturale. Tali lavori saranno eseguiti entro la fine del 2014.
“Questa Amministrazione – prosegue Romiti - continuerà ad impegnarsi, come fatto finora, non solo economicamente garantendo la cifra di € 900.000,00 in due annualità (2013-2014), naturalmente a stati d’avanzamento eseguiti, ma continuando a monitorare costantemente, insieme ai vari tecnici, che gli interventi programmati procedano su entrambi i due lotti, al fine di centrare l’obiettivo di poter collegare Quarrata al casello autostradale di Prato Ovest entro la fine del 2014.”
Fonte: Comunicato Stampa-Comune di Quarrata
3 commenti:
Era l'ora...! con questa infrastruttura si spera di smettere di passare dal quella strettoia pericolosa della Caserana..! Sempre e comunque l'interesse della Collettività si deve attuare.. veloci e possibilmente con economia..senza tanti sperperi del....Chi governa deve pensare sempre di incarnare il Buon Padre di famiglia e per essa deve con dovizia lavorare..!
Luciano Barsotti (da Facebook)
Procedono così velocemente che si vedono solo macchine operatrici ferme senza operai al lavoro. Tanto basta tenere il cantiere occupato e far passare il tempo....
correva l'anno.... che entro tre o quattro anni al massimo ci sarebbe stata la strada. Politici (e gente) dalla memoria corta: da allora ho perso il conto ma ne sono passati almeno quindici. Coraggio.... prima o poi ce la facciamo.
raf
Posta un commento