QUARRATA_ Avis Quarrata scende in campo al fianco di Telethon. La sezione quarratina dell’Avis guidata da Franco Burchietti partecipa anche quest’anno alla “maratona Telethon” per sostenere l’attività della fondazione, impegnata dal 1990 nella ricerca alla cura delle malattie genetiche.
Per sostenere economicamente la ricerca di Telethon, Avis Quarrata e il Comune di Quarrata organizzano per giovedì 19 dicembre alle 21 una serata teatrale a offerta libera il cui incasso sarà devoluto completamente a Telethon: al Teatro Nazionale di via Montalbano l’associazione “Progetto Teatro” porterà in scena “La visita della vecchia signora”, una delle opere più conosciute di Friedrich Dürrenmatt.
Per sostenere economicamente la ricerca di Telethon, Avis Quarrata e il Comune di Quarrata organizzano per giovedì 19 dicembre alle 21 una serata teatrale a offerta libera il cui incasso sarà devoluto completamente a Telethon: al Teatro Nazionale di via Montalbano l’associazione “Progetto Teatro” porterà in scena “La visita della vecchia signora”, una delle opere più conosciute di Friedrich Dürrenmatt.
«Come da tradizione ormai consolidata Avis Quarrata si mette in prima fila al fianco di Telethon – spiega il presidente della sezione quarratina Franco Burchietti – Siamo felici di poter condividere con Telethon questo percorso e questo progetto, che spero aiuti concretamente la fondazione a proseguire la sua importante attività di ricerca. Avis e Telethon sono unite dalle stesse finalità solidaristiche: per questo chiediamo a tutta la cittadinanza di partecipare all’evento, che lo ricordo è ad offerta libera, rendendosi protagonista attiva di questa campagna di solidarietà nazionale».
Come ogni anno Telethon organizza dal 9 al 15 dicembre una maratona sulle reti Rai, sui canali radio e web, con l’obiettivo di sensibilizzare tutti sull'importanza della ricerca come unica “arma” per regalare una speranza alle persone colpite da una malattia genetica e che oggi sono ancora senza una cura. Sono molte le associazioni del territorio, come Avis Quarrata appunto, che hanno deciso di aderire alla “Maratona 2013” organizzando un evento specifico a favore di Telethon.
Come ogni anno Telethon organizza dal 9 al 15 dicembre una maratona sulle reti Rai, sui canali radio e web, con l’obiettivo di sensibilizzare tutti sull'importanza della ricerca come unica “arma” per regalare una speranza alle persone colpite da una malattia genetica e che oggi sono ancora senza una cura. Sono molte le associazioni del territorio, come Avis Quarrata appunto, che hanno deciso di aderire alla “Maratona 2013” organizzando un evento specifico a favore di Telethon.
L’associazione teatrale Progetto Teatro porterà dunque sul palcoscenico del Nazionale di Quarrata “La visita della vecchia signora”, opera teatrale diretta da Monica Menchi con la partecipazione di Letizia Gori, Lisa Mazzini, Sara Moscato, Daniela Pasquetti, Simona Pistolozzi, Pablo Rizzo, Lidia Mabel Rizzo, Lorenzo Romoli, Francesco Turi, Francesco Ventavoli, Gabriele Agostini, Irene Baffoni, Alessandro Berti, Jessica Calosci, Giacomo Corradi, Francesca Caselli, Edoardo Cicali , Maurizio Fontana, Irene Fondelli e David Gori. Musiche di Francesco Scorcelletti.
«Lo spettacolo che portiamo in scena – spiega la regista Monica Menchi – è una “cattiva commedia”, intessuta di humor nero e traboccante ironia. La vendetta della miliardaria Claire Zachanassian è il motore dell’azione che pone, uno di fronte all’altra, il colpevole ILL e l’ipocrita cittadina di Güllen. Tutto l’interesse dello spettacolo – prosegue Menchi – verrà proiettato sulla dinamica che investe soggetto e comunità, ambedue diretti su strade diverse e con un diverso grado di consapevolezza. E alla fine ci accorgiamo di essere diventati testimoni di una follia collettiva che fa di ciascuno di noi un carnefice».
Fonte: Ufficio Stampa Avis Quarrata (Luca Giuntini).
«Lo spettacolo che portiamo in scena – spiega la regista Monica Menchi – è una “cattiva commedia”, intessuta di humor nero e traboccante ironia. La vendetta della miliardaria Claire Zachanassian è il motore dell’azione che pone, uno di fronte all’altra, il colpevole ILL e l’ipocrita cittadina di Güllen. Tutto l’interesse dello spettacolo – prosegue Menchi – verrà proiettato sulla dinamica che investe soggetto e comunità, ambedue diretti su strade diverse e con un diverso grado di consapevolezza. E alla fine ci accorgiamo di essere diventati testimoni di una follia collettiva che fa di ciascuno di noi un carnefice».
Fonte: Ufficio Stampa Avis Quarrata (Luca Giuntini).
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