"Defibrillatori in tutte le scuole e negli asili del territorio". Il "sogno" di Tommaso Scarnato e Simone Drovandi è iniziato dalle scuole secondarie.

QUARRATA_ Nei giorni scorsi nell’Aula Magna della scuola media “Bonaccorso da Montemagno”, alla presenza di tutti gli alunni delle classi terze, è stato consegnato un defibrillatore alla scuola secondaria quarratina.

Erano presenti rappresentanti di tutte le associazioni che hanno contribuito a raccogliere i fondi: Avis, Vab, Misericordia, Alpini, Auser, Caritas Quarrata, Croce Rossa.

In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, che ha promosso l’iniziativa, erano presenti il Consigliere Tommaso Scarnato e l’assessore alla Pubblica Istruzione Lia Colzi.
“A nome di tutto l’Istituto, il Dirigente Scolastico Luca Gaggioli e il Presidente del Consiglio d’Istituto Marcello Pacini hanno ringraziato per il prezioso dono ricevuto”.

Nella stessa mattinata un altro defibrillatore è stato consegnato alla scuola secondaria “Mario Nannini” di Vignole.
“ Non sono potuto essere presente personalmente all’iniziativa – ha dichiarato su Facebook il sindaco Marco Mazzanti - Abbiamo consegnato alla scuola media di Vignole e alla scuola media di Quarrata due defibrillatori che sono stati acquistati con i proventi della cena di solidarietà organizzata durante il Settembre Quarratino. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno dato il loro contributo per realizzare quanto importante progetto e a tutte le Associazioni di Volontariato che si sono impegnate nell'organizzazione insieme alle strutture comunali”.
“La consegna dei due defibrillatori – ha invece dichiarato Tommaso Scarnato, consigliere comunale Pd a Quarrata è la conclusione di un percorso iniziato con l'idea di Simone Drovandi e mia personale espressa una sera in una riunione di maggioranza e proseguita con l'aiuto della nostra amministrazione comunale, delle associazioni del nostro territorio (Alpini, Auser, Avis, Caritas, Croce rossa, Misericordia, Vab) e di tutti coloro che hanno dato il proprio contributo economico ma soprattutto umano. Il sogno è quello di arrivare a dotare tutte le nostre scuole e asili di questi dispositivi e di far passare il messaggio che insieme e con l'aiuto di tutti.... tutto è possibile!”.

Andrea Balli