Rivolto a coloro che sono interessati a promuovere l’educazione interculturale tra le seconde generazioni (figli degli immigrati) l’obiettivo del corso è quello dell’acquisizione di conoscenze sull’educazione interculturale, la conoscenza circa l’arte come linguaggio universale e strumento per l’intercultura, l’acquisizione di competenze di base nelle arti (dalla danza alla musica, dalla scrittura creativa alle arti figurative). Lo scopo principale è l’aggiornamento dell’approccio educativo dei servizi interculturali presenti nel territorio pistoiese per renderli più efficaci in relazione alle specifiche esigenze delle seconde generazioni. Il corso ha una durata complessiva di 50 ore suddivise in:
- 42 ore di lezioni in aula con lezioni frontali, lavori di gruppo, esercitazioni pratiche;
- 8 di tirocinio attraverso cui i corsisti dovranno fare esperienza presso alcune associazioni, organizzando un’attività (a scelta tra quelle apprese) nell’ambito dei servizi rivolti ai giovani.
La partecipazione è prevista fino ad un massimo di 15 iscritti.
Sulla base delle esigenze formative ed organizzative dell’iniziativa i responsabili del corso selezioneranno le domande.
Gli interessati dovranno inviare la scheda di iscrizione alla segreteria organizzativa entro giovedi 3 gennaio.
Sono previste 4 ore di consulenza da parte del tutor (Elisa Puggelli-Valentina Chericoni) per le pratiche relative al tirocinio (in programma dal 10 gennaio al 7 giugno 2014) e alla stesura della tesina finale. Ad ogni partecipante che sarà stato presente ad almeno 2/3 delle lezioni verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Le lezioni avranno inizio venerdì 10 gennaio e si terranno oltre che presso il Circolo Arci Olmi anche alla parrocchia di San Piero Agliana, presso la parrocchia di Santa Maria Assunta di Quarrata,, presso la cooperativa sociale Integra, alla Casa della Solidarietà di Lucciano e presso la sede dell’associazione “PortAperta” di Agliana.
Questi i relatori: Francesca Meoni (progettista sociale), Lorenzo Cipriani (storico dell’Arte), Stefano Crabu (esperto di Capoeira), Francesco Verdini (musicista), Claudia Guarducci (esperta d’arte), Carla Lomi (insegnante). Al seminario di chiusura del corso (in programma sabato 7 giugno) parteciperanno Rossano Ciottoli (coordinatore del progetto) e i tutor. Info: 0573-739626.
A.B.
1 commento:
lodevole iniziativa che mi auguro ponga attenzione a come si possa valorizzare ogni singola cultura nel rispetto e nella tolleranza delle altre.
Renata Fabbri
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