martedì 17 dicembre 2013

Rinnovata la convenzione tra la Bcc Vignole-Montagna Pistoiese e Legambiente. Finanziamenti per 2,5 milioni l'anno per energie rinnovabili e risparmio energetico.


QUARRATA_ La Bcc Vignole e Montagna Pistoiese rinnova l'accordo con Legambiente per la promozione delle energie rinnovabili e delle buone pratiche ambientali. L'intesa, nell'ambito di una convenzione quadro nazionale, prevede che la Banca metta a disposizione ogni anno - fino al 2015 - 2,5 milioni di euro per la concessione di finanziamenti a condizioni agevolate a favore di famiglie, imprese ed enti, per la realizzazione di sistemi e tecnologie attinenti alle energie rinnovabili (impianti solari, fotovoltaici, eolici, mini-idroelettrico, biomasse e mini-cogenerazione), alla bioedilizia, al risparmio idrico, alla mobilità sostenibile e alla difesa del territorio.
Le richieste, per un importo massimo finanziabile di 150 mila euro, dovranno essere presentate alla Banca; la valutazione tecnica dei progetti sarà di Legambiente, che svolgerà un ruolo di garanzia, verificando la congruità di prezzi e la possibilità di accedere ad ulteriori incentivi.  Sei le linee di intervento finanziabili, alcune nuove ed altre estese rispetto al precedente accordo. La linea “energie rinnovabili, efficienza e azzeramento delle emissioni” comprende, tra le altre cose, interventi finalizzati alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili e al miglioramento dell'efficienza energetica e dei sistemi di illuminazione nelle case e nelle aziende, ma anche lo smaltimento e bonifica di tetti in eternit con installazione di impianti fotovoltaici o solari. Previsto anche l'acquisto di macchinari per la produzione e/o lavorazione di scarti agroforestali in funzione del loro riutilizzo come biomasse.
Tra le novità ci sono la linea “casa ecologica” per finanziare azioni di ristrutturazione secondo i criteri dell'efficienza energetica e della bioedilizia; la linea “acquisti verdi” per l'acquisto di arredi ecologici, materiali di cancelleria a basso impatto ambientale, articoli ecologici per la ristorazione; e la linea “salvaguardia e valorizzazione del territorio”, che comprende il ripristino di murature a secco, la riforestazione con essenze autoctone, la manutenzione di fossi, canali, sentieri boschivi, la realizzazione di orti urbani e la coltivazione di terreni marginali restituiti all'attività agricola. 



Giancarlo Gori
Il bilancio delle precedenti convenzioni

Attiva dal 2007 e già rinnovata nel 2011, la convenzione tra Bcc Vignole e Montagna Pistoiese e Legambiente ha finanziato (fino al 30 giugno scorso) ben 258 progetti di installazione di fonti rinnovabili o di miglioramento dell’efficienza energetica, per un totale di 14,88 milioni di euro. La media degli importi a finanziamento è di circa 58 mila euro. I beneficiari nella maggior parte dei casi (circa il 73%) sono stati privati cittadini, seguiti dalle società (circa il 24%). Ma ci sono anche 4 associazioni, un condominio e un istituto religioso.
Nella maggior parte dei casi gli interventi hanno riguardato l'installazione di impianti fotovoltaici (226), seguiti da interventi di efficienza energetica (15), solari termici (12), smaltimento dell'amianto (12), biomasse (5), geotermico a bassa entalpia (1).
In totale, la potenza fotovoltaica installata ammonta a circa 3,066 MW, tutta con impianti di piccole dimensioni. Inoltre, grazie alla convenzione sono stati smaltiti circa 7 mila metri quadrati di eternit, sostituiti con pannelli fotovoltaici. 

“La crescita responsabile e sostenibile del territorio è uno dei principi ispiratori della nostra Banca - afferma il presidente della Bcc Vignole e Montagna Pistoiese Giancarlo GoriL'intesa con Legambiente per la diffusione delle energie rinnovabili va proprio in questa direzione e nel nuovo accordo abbiamo ampliato i settori di intervento, per venire incontro alle esigenze di famiglie e imprese, sempre più attente ai temi del risparmio idrico, energetico e al rispetto dell'ambiente”. 
Da parte sua, Angelo Gentili del Centro nazionale per le energie rinnovabili di Legambiente evidenzia: "L'accordo con il Credito Cooperativo ha permesso di raggiungere risultati molto significativi per diffondere una nuova cultura sulla tutela ambientale. Realizzare piccoli impianti alimentati a fonti rinnovabili, migliorare l'efficienza energetica degli edifici, favorire il risparmio della risorsa acqua, tutelare il territorio, utilizzare mezzi meno inquinanti e prediligere l'acquisto di prodotti a minor impatto significa infatti favorire un modello di sviluppo verde, capace di generare lavoro rispettando l'ambiente".
 
 
 
Fonte: Ufficio Stampa-Bcc Vignole-Montagna Pistoiese

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