PISTOIA_ Quando nel luglio scorso, durante la Tombola di san Jacopo, Joseph Masumu Nzimbala annunciò ai pistoiesi l’imminente inaugurazione del centro didattico padre Vittorio Agostini a Nsioni, nel Bas Congo, il Sindaco della città di Giano promise che la collaborazione tra Pistoia ed i congolesi sarebbe proseguita.
Samuele Bertinelli ha mantenuto la promessa e nei giorni 24, 25, 26 gennaio presso il piccolo teatro Mauro Bolognini si svolgerà la X edizione del Festival della Musica e delle Arti. Questa è la manifestazione attraverso cui Culturidea, in collaborazione e compartecipazione con il Comune di Pistoia, sostiene e finanzia la costruzione e il mantenimento della scuola intitolata al missionario di Masiano.
In questa decima edizione si esibiranno il Centro di Danza Classica e Jazz di Grazia Pasquinelli, Progetto Danza Toscana di Katia Foderi, Spazio Danza di Silvia Caramelli, Smiledance di Federica Pacini, Idea Danza di Cristiana Capecchi, Centro Arte Danza di Claudio Mura e Maria Rosaria di Sessa, Mabellini Jazz Orchestra diretta dal M°Manolo Nardi nonché artisti del Talent Buster guidati da Elisabetta Branchetti che, insieme a Mario Diolaiuti, Alice Ferri e Raffaele Totaro, presenterà anche le serate.
Questa decima edizione del Festival sarà anche l’occasione in cui Culturidea, grazie alla insostituibile collaborazione del Liceo Artistico della dirigente prof. Elisabetta Pastacaldi e prof. Luigi Russo, nominerà 4 Soci Onorari donando loro un prezioso ricordo realizzato proprio dagli studenti del Policarpo Petrocchi.
Prestigiosi, anche per questa edizione, i nomi scelti per ricevere dono e titolo. L’Assemblea di Culturidea ha optato per 4 autentiche personalità che si sono distinte nella loro vita per l’amore per la musica e la sua valorizzazione. Si tratta di una regina della lirica mondiale, il soprano Wilma Vernocchi, per 15 anni prima voce de La Scala di Milano, conosciuta ed apprezzata in tutti i più importanti teatri lirici del mondo dove ha duettato con tenori del calibro di Placido Domingo, Josè Carreras, Carlo Bini, Carlo Bergonzi, Silvano Carroli ed è stata diretta da maestri di indiscussa fama.
Poi Culturidea ha operato due scelte pistoiesi. La prima va a premiare un amico dell’associazione e della città come il M°Bruno Lapio, musicista, autore, mastro liutaio, titolare del negozio Hoffman, sempre pronto e disponibile a tutte le insane esigenze dei Festival della Musica e delle Arti.
La seconda intende ricordare a Pistoia la propria tradizione musicale, organara e di percussioni, una tradizione fatta di produzione, ma anche di divulgazione e conservazione, una scelta con cui Culturidea vuole spingere tutta la provincia a non dimenticare e sottovalutare il valore e l’entità di quanto fin qui fatto da un personaggio come Luigi Tronci.
L’ultimo asso che riceverà il titolo di Socio Onorario Culturidea e i doni degli studenti dei prof. Elisabetta Pastacaldi e Luigi Russo, è Graziano Uliani, fondatore, direttore, organizzatore, inventore del Porretta Soul Festival.
L’ultimo asso che riceverà il titolo di Socio Onorario Culturidea e i doni degli studenti dei prof. Elisabetta Pastacaldi e Luigi Russo, è Graziano Uliani, fondatore, direttore, organizzatore, inventore del Porretta Soul Festival.
Quella di premiare Graziano Uliani non è certo una scelta casuale, in quanto da sempre l’Associazione Culturidea ha attenzione verso le martoriate popolazioni africane e queste ultime hanno trovato nell’arte e nella musica una vera forma di riscatto dall’emarginazione, segregazione negli USA. Il Porretta Soul Festival è stato ed è in tutta Europa il più importante evento atto a valorizzare il contributo della musica afroamericana alla emancipazione dei neri d’America, nonché il segno tangibile che con la musica sia possibile superare qualsiasi barriera.
Fonte: Ufficio Stampa Culturidea
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