martedì 29 gennaio 2013

Dopo l'arresto dei tre albanesi. Fusco (Segretario Regionale dell'Associazione Nazionale Funzionari di Polizia": "Servono necessari correttivi per arginare l'ingresso in Italia dei cittadini albanesi privi di permesso di soggiorno ma regolari perchè entrati con il solo passaporto per motivi di turismo".

 

PISTOIA_ Antonio Fusco, Segretario Regionale dell'Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, interviene in merito alla rapina avvenuta nei giorni scorsi a Quarrata e ai risvolti della vicenda:

"Nella serata di ieri sono stati arrestati alcuni degli autori dell'efferata rapina avvenuta in un'abitazione di Quarrata (PT), durante la quale fu accoltellato senza motivo uno dei residenti. Un giovane di 35 anni che lotta ancora tra la vita e la morte e, nella migliore delle ipotesi, rischia di rimanere completamente paralizzato per via di una ferita che gli ha lesionato il midollo spinale all'altezza del collo.
Anche in questo caso, come era già emerso in occasione di molti altri arresti operati negli ultimi mesi di autori di furti o rapine in abitazione, buona parte dei responsabili sono cittadini albanesi privi di permesso di soggiorno ma regolari in Italia poichè entrati con il solo passaporto per motivi di "turismo".
Dal 1° gennaio del 2011, infatti, viene consentito ai cittadini albanesi di poter fare ingresso in Italia, per un periodo di 3 mesi ogni 6 mesi, senza aver bisogno di alcun visto o permesso.

Antonio Fusco
Ormai è di tutta evidenza, alla luce dei tanti arresti effettuati, che non può essere solo una coincidenza la corrispondenza tra l'impennata dei furti e delle rapine in casa, registrata proprio a partire dai primi mesi del 2011, e l'entrata in vigore della più favorevole normativa sull'ingresso in Italia.
E' ora che il Governo si ponga il problema di apportare i necessari correttivi per fare in modo di arginare a questo fenomeno, che la sola azione delle Forze dell'ordine non è in grado di debellare.
Visto che per ogni banda che viene arrestata, e che va a saturare ulteriormente le nostre carceri, ne arriva un'altra nei nostri porti ed aereoporti.
Occorre ripristinare al più presto una minima forma di controllo alle frontiere. Quantomeno l'obbligo di dimostrare di avere una disponibilità economica compatibile con il viaggio per turismo e di indicare dove si alloggerà.
La gente è esasperata ed ha bisogno di risposte che per essere veramente risolutive debbono necessariamente provenire dalla Politica e non possono essere demandate, come in tanti altri casi, alle solo Forze di Polizia.
Anche per scongiurare il pericolo dell'innescarsi di una spirale di intolleranza che potrebbe trovare terreno fertile in una condizione di crisi economica come l'attuale".
Fonte: Comunicato Stampa

5 commenti:

andrea balli ha detto...

Fusco ha detto tutte cose giuste,ha colpito nel segno...bravo!! Serve comunque l'istituzione di un commissariato di PS o in alternativa il potenziamento permanente dell'organico dei CC, dobbiamo attivarci per una raccolta di firme per i punti sopra citati e dobbiamo farci sentire Quarratini!!

Simone Tuci (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Sono daccordo ,attiviamoci per la raccolta...chi è competente in questo si faccia avanti!!! e noi vi seguiremo...
Paolo

Anonimo ha detto...

...alla luce delle rivelazioni del Dott. Fusco (che sono al quanto allarmanti) sicuramente l'amministrazione Quarratina prenderà dei provvedimenti....istituirà un "Ufficio per il Turismo"....

Paolo

Anonimo ha detto...

piu controlli x tutti quelli che sn residenti in italia.... bisogna ripulire l'italia ....e questa nazione nn dovra mai farne parte del UE questo deve essere il prezzo da loro pagato x i danni causati al riguardo di tutti i citadini italiani

Anonimo ha detto...

e impossibile vivere nel terrore nelle propie case dobbiamo fare qualcosa per riprendere la nostra dignità ci voglioni leggi severe