QUARRATA-PISTOIA_
Si è tenuto oggi giovedì 10 Ottobre, presso la Regione Toscana, l’incontro di
aggiornamento fra i Comitati Civici dell’Ombrone Pistoiese e le istituzioni,
per fare il punto della situazione del rischio idraulico della piana.
Presenti,
oltre al Coordinatore Niccolò Lucarelli
e al Vice Daniele Manetti, alcuni
cittadini membri dei Comitati e, per le istituzioni, l’ingegner Massini, responsabile tecnico del
rischio idraulico, Fabio Zappalorti,
Capo di Gabinetto dell’Assessore Bramerini,
il vice-sindaco e assessore al rischio idraulico del comune di Quarrata Gabriele Romiti, l’assessore
all’ambiente del Comune di Pistoia, Mario
Tuci, il geologo Marcello Brugioni
dell’Autorità di Bacino, il Presidente-Commissario del Consorzio Ombrone Paolo Bargellini, e il direttore Lorenzo Cecchi De’ Rossi.
Quello che
emerge è però un quadro in chiaroscuro.
Cassa di espansione della Querciola. Uniche certezze, l’affidamento della
realizzazione della cassa di espansione della Querciola al Consorzio Ombrone, dopo la diffida delle Provincia, e
la copertura totale dei finanziamenti necessari. La Regione Toscana ha infatti
confermato l’erogazione del milione di Euro mancante.
A breve
inizierà la procedura degli espropri, dopodiché si passerà alla fase esecutiva.
Incerta la data di fine lavori.
Cassa di espansione di Gello e Laghi
Primavera. Situazione
ancora più incerta per quanto riguarda le casse d’espansione sulle colline
pistoiesi, ovvero gli invasi di Gello e Laghi Primavera, e il bacino del Vincio di Brandeggio.
Il Consiglio di Vigilanza tenutosi martedì 9 ottobre ha
stabilito un percorso per individuare le opere immediatamente finanziabili,
dopodiché si passerà alla pianificazione esecutiva. Tuttavia, massima
incertezza sull’inizio e sul completamento dei lavori.
Il Comune di Pistoia,
tuttavia, nella persona dell’Assessore Tuci,
assicura il massimo impegno per realizzare le opere nel più breve tempo
possibile.
Torrente Ombrone. Il nodo centrale resta comunque la
ripulitura del Torrente Ombrone, e il consolidamento dei suoi argini.
Ad oggi,
sono disponili soltanto 235.000 Euro
di fondi provinciali (non ancora erogati), per un intervento in località Ferruccia.
" Troppo
poco. Al di là delle dichiarazioni d’intenti, sia da parte della Regione, sia
da parte del Comune di Quarrata - spiegano i rappresentanti dei comitati civici - al momento non c’è una linea strategica ben
precisa di interventi a favore dell’Ombrone. Ciò significa che nella piana permane
il rischio alluvione".
Nel
territorio di Poggio a Caiano, in
località Castelletti, si sta
provvedendo alla ripulitura dell’alveo, con conseguente allargamento e
riconsolidamento degli argini; tuttavia, poco oltre, e fino alla foce
nell’Arno, lo stesso alveo è tuttora occupato da una fitta boscaglia, che
ostacola non poco il deflusso delle acque. E questo, vanifica la bontà dei
lavori eseguiti a monte.
Riduzione dei Consorzi. "L’unico dato veramente positivo al
momento, spiegano Lucarelli e Manetti, è la bozza di legge regionale con
la quale gli attuali Consorzi verranno ridotti da 35 a 6. Oltre
allo snellimento della macchina amministrativa, la nuova legge, se approvata
nella forma attuale, prevede il rilascio di tutte le competenze ai Consorzi,
senza più distinzione fra attività di manutenzione ordinaria e straordinaria,
ed eliminando l’attuale sovrapposizione con le Province".
Secondo
i due responsabili dei Comitati, individuare un unico soggetto responsabile
sarebbe un grande passo avanti per migliorare l’approccio al problema del
rischio idraulico, nonché un aiuto ai cittadini che almeno avranno un unico
interlocutore cui rivolgersi in caso di problemi.
La tavola rotonda è aggiornata alla metà di Gennaio, data per la quale si auspicano passi avanti più concreti, ben oltre le fasi burocratiche.
1 commento:
Adesso voglio proprio vedere....l'acqua è alle porte ( in tutti i sensi)!!
Appena vedo una rissa per i ballini di sabbia vado dritto in Procura della Repubblica!!!
A questo giro i ballini di sabbia me li viene a mettere la giunta comunale non i volontari delle associazioni, troppo comodo!!!
Ps: Io abito agli Olmi , a chi non torna cosa ho scritto mi venga a trovare che ne discutiamo!!
Simone Tuci
Olmi
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