"Crisi dell'economia e del lavoro: quali prospettive in ambito locale ?" A Vignole una tavola rotonda promossa dal centro culturale "Sbarra"

QUARRATA_ In occasione del 108° anniversario della Fondazione della Banca di Credito Cooperativo di Vignole e della Montagna Pistoiese (1904-2012) il centro culturale “Sbarra-don Dario Flori” con il patrocinio del Comune di Quarrata organizza per venerdì 12 ottobre alle ore 21 presso l’Auditorium della Banca di Credito Cooperativo di Vignole e della Montagna Pistoiese (in via IV Novembre 108) a Vignole una interessante tavola rotonda sul tema “Crisi dell’economia e del lavoro: quali prospettive in ambito locale?".All’incontro – moderato dall’avvocato Leonardo Bardi – interverranno Elio Squillantini (direttore Bcc Vignole e Montagna Pistoiese), il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti, Stefano Morandi (presidente della Camera di Commercio di Pistoia), Riccardo Andreini (Presidente Coldiretti Pistoia), Patrizio Zini (direttore Confartigianato di Pistoia), Sergio Giusti (direttore Cna Pistoia), Carlo Stilli (direttore Confindustria Pistoia), Patrizia Pellegatti (segretario generale Cisl Pistoia).
I saluti saranno portati da Giancarlo Gori, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Vignole-Montagna Pistoiese.

 

La tavola rotonda si inserisce in un periodo in cui, ampiamente presenti numerose difficoltà di crescita della domanda interna, frenata dalle minori capacità di spesa degli attori istituzionali (famiglie, imprese e amministrazione pubblica), le possibilità di manovra del sistema economico locale appaiono sempre più ridotte.

In questo ambito da un lato alle amministrazioni locali viene sempre di più richiesto di mettere in campo misure in grado di ridurre la spesa ; dall'altro le imprese si trovano per lo più di fronte ad una situazione dove la domanda interna resta ferma, la fluidità nel sistema del credito risulta ridotta e l’ incertezza sul clima economico generale porta le imprese a posticipare le loro decisioni di investimento.

Durante l’incontro oltre ad affrontare il problema della contrazione della domanda di prodotti manufatturieri e dell’effetto a catena sulle strutture economiche si parlerà con ogni probabilità anche della riduzione dell’export ma anche della necessità per le imprese che si affacciano sui mercati internazionali di migliorare tutti i propri elementi di competitività e per le imprese che non operano sui mercati internazionali ma che hanno come riferimento il bacino della domanda regionale e locale, di contribuire al miglioramento della competitività di tutto il sistema. Non saranno tralasciate le preoccupazioni riguardo al mercato del lavoro che ha subito le conseguenze della recessione senza osservare miglioramenti nel momento della lieve ripresa.

a.b.