venerdì 24 maggio 2013

A Pistoia Ginevra Lombardi fuori dalla Giunta Bertinelli: le reazioni: Sel Pistoia, Rete13Febbraio, Gruppo Consiliare Pdl


PISTOIA_  Ecco le reazioni al ritiro delle deleghe all'assessore Ginevra Lombardi che abbiamo ricevuto nel corso della giornata e che volentieri pubblichiamo:

Apprendiamo con incredulità e rincrescimento la decisione del Sindaco di Pistoia di revocare le deleghe all'Assessore Ginevra Lombardi, estromettendola dalla Giunta comunale.
Nel rispetto delle prerogative che la legge riconosce al Sindaco, il Coordinamento provinciale di SEL Pistoia esprime non condivisione per questa decisione che mutila l'impeto riformatore dell'Amministrazione Bertinelli e rischia di indebolire l'aspirazione al cambiamento finora perseguito.
A Ginevra Lombardi va il nostro ringraziamento per le battaglie condotte - tra le altre ricordiamo quella per la ripubblicizzazione dell'acqua e per una gestione efficace del trasporto pubblico - e il nostro sostegno per lo stile personale di coerenza, dedizione e grande impegno da lei mostrato.

Simone Morosi, per il Coordinamento provinciale SEL Pistoia

 
 
Come Rete 13 Febbraio prendiamo atto con rammarico della decisione del Sindaco Bertinelli di escludere Ginevra Lombardi dalla giunta. In questo anno abbiamo collaborato spesso con l'assessora Lombardi trovando sempre in lei non solo ascolto per le istanze di genere ma anche risposte e la capacità di metterle rapidamente in pratica, in altre parole tutto ciò che ci aspettavamo da un'assessora impegnata e competente.Sappiamo che l'incarico dato alle assessore è esclusivamente fiduciario e che è nel diritto del Sindaco revocarlo, ma come cittadine e come gruppo che ha avuto modo di conoscere e apprezzare il lavoro dell'assessora Lombardi nell'ambito delle Pari Opportunità, avremmo preferito avere da lui delle spiegazioni più circostanziate e legate ai risultati dell'assessora, in mancanza di queste il suo allontanamento dalla giunta non può che destare in noi un grande stupore.
 
Rete 13 Febbraio Pistoia
 
 
 
"Come comunicato ieri sera dal sindaco alla riunione dei capigruppo e oggi riportato sulla stampa sono state tolte le deleghe all’assessore Lombardi, rea di non essere in sintonia con sindaco e giunta. Al di là del merito della vicenda, colpiscono tre cose.
– La prima, Rifondazione chiede spazio a sinistra e dice che la questione andrà affrontata nell’ambito della (sola) maggioranza... come se l’assessore Lombardi non svolgesse le sue funzioni per tutta la città e non si confrontasse con tutto il Consiglio.
– La seconda, viene cacciato l’assessore che più di altri aveva argomentato il proprio dissenso rispetto alla scelta della centrale Repower. Solo una coincidenza?
– La terza, il Sindaco che parla di “progressivo indebolirsi di quel sentimento di pieno affidamento reciproco necessario per una fruttuosa collaborazione amministrativa” non spiega la sostanza politica dei problemi. La rottura di un rapporto fiduciario ha sempre uno o più elementi scatenanti; vorremmo sapere nello specifico quali per consentire a tutta la cittadinanza una consapevole e pubblica valutazione.

In tal senso il giudizio di un anno di governo spetta innanzitutto al Consiglio Comunale, proprio come previsto nel T.U. degli Enti Locali, compresa ovviamente una valutazione in termini di risultati dei vari assessorati, di come sono state distribuite ed esercitate le deleghe e di come queste hanno funzionato con le varie commissioni.
Bertinelli invece, pur nella legittimità dell’atto, decide in solitudine e mette tutti di fronte al fatto compiuto. Ora ci aspettiamo che non sia esautorato il ruolo del Consiglio comunale, che dovrà invece affrontare il tema del riassetto della giunta e del proseguo della consiliatura in un vero e proprio dibattito in cui tutte le forze politiche e i consiglieri eletti dovranno e potranno dare il loro contributo.


Gruppo consiliare Pdl Comune di Pistoia

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