mercoledì 15 maggio 2013

On. Bini (Pd): "Più poliziotti per garantire sicurezza al territorio pistoiese". Presentata una interrogazione al Ministro dell'Interno.



PISTOIA-ROMA_ La domanda di sicurezza riguarda molte realtà urbane del nostro Paese; anche in territorio pistoiese, un tempo considerato “isola felice”, si è assistito negli ultimi tempi ad una e vera e propria impennata della criminalità.
Si registra infatti un significativo aumento di diverse tipologie di reato: aggressioni, scippi, moltissimi furti, rapine, borseggi, ma anche gravi episodi di efferata violenza, come quello dell’omicidio del parroco di Catena-Tizzana (Quarrata), don Mario Del Becaro, ucciso nella canonica della chiesa di San Bartolomeo.

A questa situazione, vanno a sommarsi i tagli ripetuti che il comparto sicurezza ha subito a livello nazionale, fornendo terreno fertile alla criminalità.
Nonostante la grave carenza di organico delle Forze di polizia, la loro attività di contrasto alla criminalità è incessante e meritoria – ha dichiarato l’On. Caterina BiniLa situazione sembra però davvero preoccupante, se si considera che mancano già all’appello 41 poliziotti rispetto a quanto previsto dal piano ministeriale del 1989 e che, per l’anno in corso, è prevista un’ulteriore riduzione di 18 unità, che porterebbe il deficit di organico a circa 60 poliziotti in meno su Pistoia.”
Ho presentato perciò un’interrogazione al Ministro – ha continuato la deputata – per chiedere di intervenire rispetto alla preoccupante situazione che si sta determinando, sia rispetto all’organico delle forze di Polizia, che riguardo alle risorse economiche necessarie, per garantire sicurezza ai cittadini del territorio di Pistoia.”


Ecco il testo della interrogazione a risposta scritta



Al Ministro dell’interno



Per sapere; premesso che:
la crescita della domanda di sicurezza, sebbene con le ovvie differenze da luogo a luogo, riguarda molte realtà urbane del nostro Paese;
nel territorio di Pistoia, un tempo considerato tra le “isole felici” in quanto a sicurezza per i cittadini, si è, negli ultimi tempi assistito a ad una e vera e propria impennata della criminalità;
si è, infatti, registrato, un significativo aumento di diverse tipologie di reato, aggressioni, scippi, moltissimi furti, rapine, borseggi, furti d’auto, ma anche gravi episodi di efferata violenza, come quello dell’omicidio del parroco di Quarrata, don Mario Del Becaro, soffocato con il nastro adesivo messo sulla bocca, dopo essere stato legato e percosso violentemente, ucciso nella canonica della chiesa di San Bartolomeo;
 
la gravissima crisi che sta investendo il paese ha ovviamente, come era ampiamente prevedibile, avuto ripercussioni sul territorio e sulla tenuta dell’apparato della sicurezza, come testimoniato anche dai fatti di cronaca occorsi nella provincia di Pistoia;
tutto ciò va a sommarsi ai tagli ripetuti che il comparto sicurezza ha subito a livello nazionale, fornendo terreno fertile alla criminalità;
 
nonostante la grave carenza di organico delle Forze di polizia, carenza che va inoltre incrementandosi (nella provincia di Pistoia solo nell’ultimo semestre circa 10 poliziotti sono stati posti in quiescenza e, per il 2013, e’ previsto che altre 10 persone siano poste in congedo permanente) la loro attività di contrasto alla criminalità è incessante e meritoria;
l’interrogante ha appreso (sono state numerose le sollecitazioni ricevute sul tema, tra le quali una comunicazione del sindacato di polizia S.a.p pubblicata sulla stampa locale) inoltre che, in pratica, nel 2013, nella provincia di Pistoia, potranno essere impiegati in servizio circa 18 poliziotti in meno rispetto al 2012: se si considera che allo stato alla pianta organica mancano al’appello 41 poliziotti e se aggiungiamo i citati 18, constateremo che nel 2013 avremo una carenza di circa 60 unità in meno rispetto a quanto previsto dal piano ministeriale del 1989;
il tema della sicurezza, in particolare quello delle realtà urbane, pur comprendendolo, non coincide sic et simpliciter sempre con quello dell'ordine e della sicurezza pubblica, pur però comprendendolo in sé, bensì riguarda più complessivamente la qualità della vita delle persone residenti in un territorio, alla cui base vi è la rete dei valori e dei servizi che contribuiscono a definire l'identità nella quale la comunità locale si riconosce: investire, in controtendenza ai tagli, sul comparto sicurezza è dunque fondamentale;
 
 
Se il Ministro non ritenga urgente, al fine di fronteggiare in maniera tempestiva ed efficace il preoccupante accrescersi della criminalità nella provincia di Pistoia, di dover adottare le necessarie misure volte ad incrementare gli organici delle forze di Polizia, nonché a reperire le risorse economiche necessarie alle forze dell’ordine per garantire la sicurezza per i cittadini del territorio di Pistoia.
 
On. Bini
 
 
Fonte: Comunicato Stampa

1 commento:

Gabriele ha detto...

Queste frasi messe la solo a titolo promozionale , sapendo benissimo che mancano centinaia di poliziotti nelle grandi città dove il tasso di criminalità è 100 volte superiore rispetto alla provincia di Pistoia , non servono a risolvere il problema.. bisogna trovare soluzioni con i mezzi a disposizione...