domenica 1 dicembre 2013

A Casalguidi una serata di riflessione sulle azioni di tutela dai rischi derivanti dall'esposizione all'amianto


CASALGUIDI- SERRAVALLE PISTOIESE_ “L'amianto è ancora pesantemente presente nel nostro ambiente di vita grazie ai milioni di tonnellate di eternit diffuso ovunque e corrose dal tempo e dagli agenti atmosferici. Così le minuscole fibre di asbesto vengono aerodisperse e finiscono nei nostri polmoni esponendoci a rischi di tremende malattie”.
Di questo e altro sarà discusso lunedì 9 dicembre alle ore 21 in una serata a ciò dedicata, organizzata dal Comune di Serravalle Pistoiese e dal Centro Documentazione Marco Vettori a Casalguidi presso la sala Francini in piazza Vittorio Veneto. 
All’incontro dibattito dal titolo "Amianto, che fare? " parteciperanno: il sindaco Patrizio Eugenio Mungai, Sandra Fabbri della Fondazione Onlus Pofferi-Centro di documentazione Marco Vettori; Gianfranco Venturi, presidente della Commissione Ambiente della Regione Toscana e l’assessore all’ambiente del Comune di Serravalle Pistoiese Luca Santucci.
L’iniziativa si tiene in occasione dell’entrata in vigore della Legge Regionale n. 51 del 19 settembre 2013 che indica tra l’altro nuove norme “per la protezione e bonifica dell’ambiente dai pericoli derivanti dall’amianto”.

L’obiettivo della legge è quello di promuovere specifiche azioni di tutela dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto e la progressiva dismissione dei siti estrattivi di materiali contenenti amianto naturale.
Contestualmente la norma pone le basi per incentivare la sostituzione dei manufatti in cemento amianto con strutture in grado di conseguire il risparmio energetico.
Info:
ambiente@comune.serravalle-pistoiese.pt.it - tel. 0573-917311.

A.B.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi sembra che, determinata la pericolosità dell'asbesto (Breda insegna) ci sia poco da riflettere. E' il momento di agire. Basta girare per le nostre strade per vedere quante abitazioni e capannoni industriali sono coperi con Eternit. Certamente non brillano per eccesso di manutenzione ed è facile che rilascino polveri nell'aria. Basterebbe un po' di coraggio, dando ovviamente un aiuto economico, e dire: cari signori adesso bonificate e rimuovete le lastre di Eternit.

Roberto Trinci