giovedì 2 maggio 2013

Cattolici Toscani a Pistoia per ragionare (anche) di politica. Da venerdì 3 a domenica 5 maggio almeno 400 in rappresentanza da tutte le diocesi.

 
PISTOIA– “Costruire ponti di dialogo con chiunque abbia la passione per il bene comune e per la verità, e abbia a cuore il tema della giustizia”. Parole di Papa Francesco - dette ai vescovi toscani nella recente visita ad limina e riferite al ruolo della Chiesa - che possono aiutare a capire cosa sta per accadere a Pistoia in una tre giorni dagli evidenti connotati anche socio-politici in una fase così calda della vicenda nazionale.
Sono circa 400, in stragrande maggioranza laici, i cattolici toscani che dal pomeriggio di venerdì 3 maggio alla mattina di domenica 5 si ritrovano a Pistoia per una riflessione comune (“Cattolici protagonisti nella Toscana di oggi”) che prende il nome di “Settimana Sociale dei cattolici toscani”: la prima in assoluto, e non solo in Toscana ma in tutta Italia. E’ infatti la prima volta che i cattolici di una regione italiana si ritrovano, in questa dimensione geografica, per affrontare tematiche sociali e politiche declinandole anche nella dimensione regionale. 

I delegati delle 17 diocesi presenti in Toscana saranno 355 con “riserve” specifiche per garantire una consistente presenza di donne e di giovani. Interverranno poi, oltre ai vescovi toscani e a rappresentanti del clero, esponenti di tutte le associazioni regionali e di tutti i movimenti ecclesiali presenti in Toscana.

Cliccare per ingrandire
Ospitati in un luogo simbolico del lavoro a Pistoia (il grande capannone industriale – comunemente chiamato “cattedrale” – dove generazioni di operai hanno prodotto treni per le officine “San Giorgio” poi “Breda”), i delegati si divideranno, sabato, in cinque gruppi di lavoro affrontando (“in salsa toscana”, sottolinea padre Antonio Airò (responsabile dell’Ufficio regionale per i problemi sociali della Chiesa toscana), le tematiche più attuali: il mercato del lavoro, le politiche fiscali, il ruolo di banche e finanza, l’ambiente, la scuola e l’università, la famiglia e l’educazione dei figli, i diritti e i doveri degli immigrati, le riforme istituzionali, la legge elettorale, la lotta alla criminalità organizzata, il futuro dei partiti politici.

Del tutto evidente la particolarità del momento storico in cui il convegno dei cattolici toscani si situa e anche la curiosità di capire come la base dei cattolici toscani, almeno quelli più sensibili alle tematiche sociali e politiche, reagisce alle ultimissime vicende politiche e istituzionali: il nuovo governo Letta/Alfano, la presenza del Movimento 5 Stelle, la crisi di credibilità del ceto politico, la mancata elezione di un nuovo presidente della Repubblica, l’astensionismo nel voto.
Saranno presentate, a cura del vescovo Giovanni Santucci, le sintesi dei lavori svolti, nell’ultimo anno, in ciascuna diocesi.

Quattro le relazioni di base: Adriano Fabris (“Un nuovo senso di comunità per un nuovo umanesimo”), Luigino Bruni (“Spunti per un’agenda di speranza per la Toscana”), Antonio Maria Baggio (“Cosa siamo chiamati a fare in Toscana”), mons. Giancarlo Bregantini (“Le Settimane Sociali nazionali”).
Relazione conclusiva, domenica mattina, del cardinale Giuseppe Betori che, nella cattedrale di San Zeno, presiederà, con tutti i vescovi, la Santa Messa.

Nei due dopocena la diocesi di Pistoia ha organizzato altrettanti momenti a servizio dei delegati: il venerdì 3 maggio (ore 21) una visita guidata nei luoghi più caratteristici della città (“Pistoia da vedere, ascoltare, assaggiare”) mentre il sabato 4 maggio (sempre ore 21 nella “cattedrale” della ex Breda un incontro (“La forza delle donne) con l’attrice Lina Sastri e la giornalista Roberta Gisotti. Incontro aperto all’intera città.

In apertura dei lavori (ore 17 di venerdì 3 maggio: area ex Breda, via Pertini, a pochi passi dalla stazione centrale FS di Pistoia) saluti introduttivi con il cardinale di Firenze Giuseppe Betori, il vescovo
Mansueto Bianchi, il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
 
In home page di Toscana Oggi (www.toscanaoggi.it) è attivo uno streaming Twitter con hashtag #cattoliciprotagonisti  aperto a chiunque voglia commentare in diretta i lavori. Ed è presente un banner con il link a uno speciale sull’evento dove, in tempo reale, si trovano aggiornamenti, interviste, documenti, relazioni, servizi video, gallerie fotografiche.
 
Fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della diocesi di Pistoia
 
 

 

Nessun commento: