QUARRATA_
Secondo l'indagine
sulla mobilità ciclistica recentemente presentata dall'Assessore regionale
Ceccobao, che ha accompagnato la descrizione dei risultati con l’impegno a
destinare 9 milioni di euro proprio alla mobilità ciclistica nei prossimi anni
nei Comuni della area metropolitana fiorentina ma anche in quelli della Piana
con meno di 50 mila abitanti (quindi anche Quarrata, Agliana, Montale e
Montemurlo) dove le condizioni morfologiche e le distanze favorirebbero l’uso
della bicicletta, vi è invece un minore utilizzo.
Tale dato dovrà fare
riflettere gli amministratori locali che per molti versi sensibili ai temi della sostenibilità, non
riescono ad applicare politiche efficaci per quanto riguarda la mobilità
sostenibile.
Per farsi una idea maggiore è possibile leggere l’indagine al link
seguente: vedi
Ma qual è il
rapporto tra i cittadini e le piste ciclabili?
Secondo l’indagine il 27.1% della
popolazione toscana tra 14 e 70 anni che sa andare in bicicletta si serve spesso o qualche volta delle piste
ciclabili.
Tale percentuale di
utilizzo sale al 56% tra gli utilizzatori che usano la bici solo nei centri abitati e al 56.4% tra chi la usa sia
in ambito urbano che non. Il livello di
utilizzo cresce inoltre all’aumentare della dimensione comunale di residenza.
Il 71.7% di coloro che usano spesso o qualche
volta le piste ciclabili, utilizza solo piste che si trovano nel comune di residenza”.
Gli
aspetti più apprezzati delle piste ciclabili sono la chiarezza della
segnaletica e l’ampiezza della
pista, aspetti che registrano percentuali di pienamente soddisfatti (ossia voto da 7 a 10) compresi tra il 55 e
il 60%.
L’apprezzamento
risulta più contenuto per la comodità di ingresso - uscita dalle piste, l’illuminazione, la sicurezza negli
attraversamenti, la lunghezza e capillarità sul territorio, anche se l’aspetto più critico è
costituito dalla continuità – interconnessione tra le piste che non ottiene la piena sufficienza (voto
medio: 5.9) e per il quale la percentuale
di pienamente soddisfatti è pari a 36.8%.
La soddisfazione per le piste ciclabili risulta in genere
molto più modesta nell’Area Metropolitana
Fiorentina e nei comuni di maggiori dimensioni, cioè proprio nei contesti che, risentendo maggiormente dei
problemi legati al traffico, hanno una effettiva esigenza di percorsi sicuri e protetti.
L’amministrazione comunale di
Quarrata- attraverso i Piuss – ha puntato molto su questo progetto “per
rispondere – hanno sempre spiegato gli amministratori locali di questa e della
scorsa legislatura – al continuo crescere dell’esigenza dell’utilizzo del mezzo
bicicletta per gli spostamenti in ambito urbano ma anche per favorire il
collegamento con gli itinerari cicloturistici con i territori limitrofi” ma come noto si sono frapposte numerosi
ostacoli primo tra tutti (nel luglio scorso)
la revoca di gara “in via di autotutela”
da parte del Responsabile del Servizio Affari Generali ed Attività Negoziali
dott.ssa Danila Bandaccari degli atti di gara della procedura aperta per la
realizzazione della rete di mobilità ciclabile (articolata come noto in 4
itinerari) sul territorio comunale dopo la sentenza n. 3682 del 22 giugno 2012
da parte del Consiglio di Stato che ha dichiarato l’illegittimità della
composizione della commissione di gare nominata nel novembre 2011.
Dopo questo stop legato al ricorso –
che è costato complessivamente 10.292 euro di cui € 6.292,00 di Legale e €
4.000,00 di spese – il Comune – come da risposta del sindaco al capogruppo Udc
Alessandro Cialdi che aveva presentato una interrogazione – conta di consegnare
i lavori entro marzo 2013 e prevede di ultimarli entro fine 2014.
Nel frattempo
si sta lavorando alla nuova proceduta di gara e al contempo ad una revisione
del progetto dal momento che alcuni
tratti (probabilmente gli argini, ndr) non permettono di sostenere la presenza
di una pista ciclabile.
Laddove invece sarà realizzata lungo i tratti dei fiumi
spetterà al Comune la loro manutenzione.
Andrea Balli
1 commento:
Piste ciclabili non realizzabili......piscina irrealizzabile........scuola in ritardo di ventiquattro mesi.......prolungamento di via Firenze ferma con le quattro frecce e con terreni ancora da espropriare (o non ci hanno detto che era già tutto pagato....).... Ma i quarratini hanno risposto alla grande! Meglio di questi, nessuno! 60%! Mal voluto non è mai troppo.....
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