giovedì 24 maggio 2012

Ecco la "squadra" di Patrizio Eugenio Mungai. Anche Serravalle Pistoiese "taglia" il numero degli assessori.


SERRAVALLE PISTOIESE_ Patrizio Eugenio Mungai,  sindaco di Serravalle Pistoiese ha scelto l’occasione della prima seduta del consiglio comunale svoltasi ieri per presentare la propria squadra di governo.
Alla fine anche a Serravalle Pistoiese è stato deciso di dare un segnale politico –accogliendo la richiesta fatta nei giorni scorsi dalla lista “Serravalle Futura” attuando un “taglio” alle cariche istituzionali. Con grande sorpresa di Serravalle Futura il sindaco Patrizio Mungai ha annunciato quattro nominativi e non cinque. Queste le deleghe assegnate:
Simona Querci (vicesindaco) sarà anche l’assessore alla Istruzione, Cultura, Servizi Sociali, Turismo, Polizia Municipale, Traffico e Viabilità; Daniele Fedi si occuperà di bilancio, sviluppo economico e attività produttive, commercio; Luca Santucci guiderà gli assessorati ai lavori Pubblici e all’ambiente; Gianfranco Spinelli (esponente di SeL) ha ottenuto invece le deleghe alle politiche della casa, sport, gemellaggi e partecipazione.

Il sindaco Patrizio Mungai da parte sua manterrà le deleghe per l’Urbanistica e il Personale. Sia Querci, Fedi che Santucci sono del Pd di provenienza Ds.

Questa sera – ha scritto sul proprio blog il capogruppo di Serravalle Futura Federico Gorbi - abbiamo vinto. Il sindaco Patrizio Eugenio Mungai ha annunciato la squadra di governo e, tra la sorpresa generale, ha fatto solo quattro nomi (Querci, Santucci, Fedi e Spinelli) invece dei cinque che tutti aspettavano. Di conseguenza, anche se Serravalle Futura non ha vinto le elezioni, siamo comunque riusciti ad attuare il nostro primo punto del programma. Nei giorni scorsi avevamo infatti sottolineato come il taglio degli assessori fosse una scelta fatta a Pistoia, dal neo sindaco Bertinelli, e in Provincia, dalla Presidente Fratoni. Se questi Enti possono essere amministrati da cinque assessori allora il più modesto comune di Serravalle poteva tagliare almeno un posto”.
" Sarò Sindaco- ha scritto nei giorni scorsi Patrizio Mungai e lo ha ribadito in parte ieri sera durante il discorso di insediamento - anche di quei cittadini che non hanno condiviso il nostro programma ed hanno votato i nostri avversari politici. è proprio dalla dialettica tra idee e programmi che si contrappongono, dal confronto tra persone e partiti che pensano diversamente, che trae alimento la democrazia, maturano le società, si consolidano le comunità.
Partendo dal territorio sarà compito di tutti, riconquistare la fiducia anche dei numerosi cittadini che si sono astenuti dal voto, consapevoli che molto dipenderà da un recupero di credibilità delle scelte politiche nazionali. 
La sfida di domani, anzi dell’immediato presente, che attende la nuova Amministrazione che come Sindaco mi onoro di rappresentare, è dimostrare la capacità di rispondere, con intelligenza e razionalità, ai bisogni della comunità pur in un contesto difficile di crisi generale e a fronte della scarsità di risorse economiche disponibili.
La responsabilità che tutti assieme abbiamo assunto è grande, per cui ci impegneremo con tutte le nostre energie affinché le aspettative dei cittadini non vengano deluse".
A.B.

Nessun commento: