giovedì 17 maggio 2012

Da sindaco di Quarrata a assessore al bilancio del Comune di San Marcello Pistoiese. Un nuovo incarico istituzionale per Sabrina Sergio Gori ?


QUARRATA-SAN MARCELLO_ Da sindaco di Quarrata per un decennio a assessore al bilancio al comune di San Marcello Pistoiese. Sabrina Sergio Gori farà parte con ogni probabilità della giunta del Comune montano come “assessore esterno di comprovata esperienza istituzionale” e si dovrebbe occupare di  bilancio. 
Da alcuni mesi la Gori frequentemente si recava presso il Comune di San Marcello evidentemente in vista di un suo futuro coinvolgimento nell’amministrazione passata da Carla Strufaldi a Silvia Maria Cornio (Pd) alla guida di una coalizione composta da Pd e Federazione dei Verdi.
La conferma della notizia (tra l’altro non smentita oggi su La Nazione dalla diretta interessata con queste parole: “Sono molto onorata che circoli il mio nome ma ancora non c’è una decisione a proposito” arriva da fonti attendibili.
Di sicuro Sabrina Sergio Gori grazie a questo nuovo incarico, continuerà anche la sua collaborazione diretta con l’Anci dove in qualità di sindaco di Quarrata ha ricoperto finora importanti incarichi (vicepresidente vicario dell’Anci Toscana, responsabile del settore Politiche dell’ambiente).
Se la notizia delle fonti fosse confermata si smentirebbero così in parte le dichiarazioni della stessa Gori rilasciate poco prima delle elezioni scorse: a Quarrata: “Anche se ho sempre avuto la passione per la politica, al di là di una breve parentesi da consigliere comunale in gioventù, non avevo mai fatto politica in modo attivo fino al 2002, quando sono stata cercata per candidarmi a sindaco di Quarrata. Venivo dalla cosiddetta “società civile” e, dopo questa intensa esperienza, tornerò a fare il mio lavoro, il medico di famiglia”. (dal blog di Sabrina Sergio Gori, 26 aprile 2012).

Silvia Maria Cornio presterà giuramento venerdì 25 maggio alle ore 15, data in cui è annunciata la prima seduta consiliare del nuovo mandato. L’assemblea consiliare è ridotta a 7 consiglieri di maggioranza e da 3 di minoranza. In tale occasione sarà data comunicazione anche dei nominativi di vicesindaco e componenti la giunta municipale.

Come noto il neosindaco ha espresso l’intenzione di razionalizzare i costi del sistema amministrativo e di aumentare le risorse utilizzabili attraverso l’unione delle forze dell’intera Montagna costituendo un vero e proprio Comune Unico.

a.b.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

non ci posso credere! non doveva tornare a fare il medico? la politica come professione!

Anonimo ha detto...

Incredibile quello che starebbe per accadere in un Comune (montano) di questa nostra Italia.

Le elezioni hanno dato la vittoria al pd: i cittadini hanno eletto una signora, già consigliera provinciale, che adesso - così si è letto stamattina su una cronaca locale - vorrebbe prendere in Giunta un'altra signora che, fino a pochi giorni fa, è stata sindaco di un altro Comune nella stessa provincia ma ion un'area dalle caratteristiche del tutto diverse.

Non era più ricandidabile, quest'ultima, perchè già al secondo mandato. E potrebbe benissimo restarsene a casa perchè ha un lavoro, anche bello, che non la fa dipendere dallo stipendio della politica.

Adesso ritroverebbe subito un'altro scrannetto che le servirebbe - magari, dato che ci siamo - anche per mantenere la carica di vicepresidente vicario in Anci regionale.

Io mi auguro che sia tutto falso, perchè - specie in un momento come questo, di discredito assoluto per i partiti politici - sarebbe grave significando che la politica, per molti, è davvero un "mestiere". Ma significando anche che il nuovo sindaco di quel Comune montano (forse inesperta? Ma non è un peccato essere "inesperti". L'esperienza poi arriva) viene subito "commissariata" da una ex collega assai più esperta. Figura tragica per la credibilità del neo-sindaco appena eletta dai cittadini !!!

Confermando l'assurdità degli assessori esterni rispetto alle norme di una democrazia elettorale: finisce che nei Consigli Comunali, presentandosi comunque al giudizio dei cittadini, finiscono i più ... ingenui mentre il vero potere è consegnato a chi non ci mette la faccia, ma aspetta il momento buono.

Gli assessori esterni - lo dico in generale - io li comprendo solo se davvero tecnici, ma non se sono politici. Tantomeno politici riciclati. Ripeto: mi auguro che non sia vero ...

Mauro Banchini (da Facebook)

Anonimo ha detto...

"Se è vero si conferma la mia opinione che sulla montagna Pistoiese ci sono i "Montanini" meno furbi d'Italia!! o un'altro sindaco donna arrogante e incompetente !"

Andrea Bagattini (da Facebook)

Anonimo ha detto...

non l ha fatto a quarrata il bilancio va a farlo lassu :D comunque mi chiedo ma una persona preparata in materia non ce l hanno in montagna?mi sembra una barzelletta che un medico di quarrata deve andar a fare assessore al bilancio a 40 km di distanza...le stranezze della vita!

Anonimo ha detto...

A dir poco incoerente con ciò che Lei stessa ha affermato...

Lei stessa in una risposta del Suo blog del 2 febbraio 2012:

”... Scrivere mi piace molto e mi è piaciuto fin dal tempo del Liceo classico, per cui nei prossimi mesi, tornando alla professione di medico a tempo pieno, libera da impegni istituzionali, avrò ancora più tempo e voglia di dire la mia, come tante persone fanno attraverso i propri blog. ...”
E ancora nel Suo blog del 11 aprile 2012:

“... Tra l’altro, con la conclusione di questa mia esperienza amministrativa, sto riprendendo e riprenderò a breve a tempo pieno il mio lavoro di medico. Questo per dire che non è mia intenzione nè interesse fare il leader nell’ombra, anche perchè credo sia giusto che ognuno faccia le proprie scelte in modo libero e autonomo. ...”

Ma ancora più recente, sempre sul Suo blog del 26 aprile 2012:

“... Anche se ho sempre avuto la passione per la politica, al di là di una breve parentesi da consigliere comunale in gioventù, non avevo mai fatto politica in modo attivo fino al 2002, quando sono stata cercata per candidarmi a sindaco di Quarrata. Venivo dalla cosiddetta “società civile” e, dopo questa intensa esperienza, tornerò a fare il mio lavoro, il medico di famiglia. ...”

Non penso ci sia bisogno di aggiungere nient’altro!!!

SF