domenica 6 maggio 2012

Sul podio del "Giro d'Italia" un altro ciclista quarratino. A Mark Cavendish la "cittadinanza onoraria". Il consiglio comunale uscente ha approvato ad unanimità la proposta. Brividi per l'altro quarratino che mantiene la maglia rosa

QUARRATA_ Mark Cavendish,  ciclista naturalizzato britannico, dal 2007 domiciliato a Quarrata , prima ospite di Maxmilian Sciandri (medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atlanta del 1996) nella frazione di Buriano- località Tacinaia e poi dal 2009 nel centro di Quarrata (zona Santa Lucia)- ha vinto in volata la seconda tappa (la prima in linea) del Giro d’Italia 2012.
Cannonball- questo il suo soprannome – ha sprintato per conquistare la seconda tappa del Giro, con partenza ed arrivo ancora a Herning in Danimarca, paese dove Cavendish ha conquistato la maglia iridata alcuni mesi fa.
Il suo “compaesano” anche lui di Quarrata Taylor Phinney  - caduto con salto di catena annesso a 8 chilometri dall’arrivo e poi rientrato nel gruppo - mantiene la maglia rosa.
Il sindaco Gori con Cavendish al
Polo Tecnologico Libero Grassi
Per Cavendish – che a Quarrata ha molti sostenitori – quella di oggi è l’ottava tappa in carriera al Giro d’Italia.
Il ciclista inglese ha dedicato la vittoria di oggi alla figlioletta Delihah, nata da poco.
Sono all’incirca una decina i corridori ed ex professionisti che vivono nella città del mobile: fra questi anche Yaroslav Popovych, nazionalità ucraina e Luca Scinto, ex nazionale italiano, direttore sportivo della  società professionistica Isd.
Nel penultimo consiglio comunale di Quarrata ad unanimità su proposta di Daniele Ferranti (Pdl) è stata approvata una mozione che prevede il conferimento della cittadinanza onoraria a Mark Cavendish.
“Le ragioni di questa proposta – aveva dichiarato Ferranti – stanno nel fatto che questo ragazzo ha fatto della correttezza il suo modo di vivere. E’ un motivo di orgoglio per la città di Quarrata dove tra una corsa e l’altra trascorre molto del suo tempo libero”.
“Si è chiesto anche al team Sky di mettere una scritta sulla maglia con questa dicitura  No doping Comune di Quarrata, come messaggio per un nostro concittadino che porta i colori della città nel mondo”.
L’assessore allo Sport uscente Giovanni Dalì ha avuto belle parole per il giovane campione: “ E’ una persona molto umile, votata al sacrificio e alla fatica”.
La data del conferimento della cittadinanza non è stata ancora decisa visti i numerosi impegni di Cavendish.

Andrea Balli

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