lunedì 14 maggio 2012

Giro d'Italia in Toscana. Il vivaismo e l'arte topiaria (piante scolpite) spiegati agli spettatori del Tg1. E la bicicletta si 'costruisce' con Ligustrum Delavayanum.


PISTOIA_ Il vivaismo e l'arte topiaria (piante scolpite), spiegati agli spettatori del Tg1 dalla rubrica 'Il nostro Giro'Come noto il Giro d'Italia arriva in Toscana. Mercoledì 16 maggio la carovana ciclistica attraverserà l'aretino, la zona del Chianti per approdare in provincia di Pistoia, dove la tappa si concluderà a Montecatini Terme.
Riccardo Andreini intervistato da Dania Mondini (Tg1)
E insieme alle biciclette arrivano anche le telecamere della Rai, per documentare le eccellenze del territorio attraversato dal Giro.
Dania Mondini ha realizzato un servizio per descrivere il vivaismo toscano, e pistoiese in particolare, per la rubrica del Tg1 'Il nostro Giro', che va in onda nel corso del telegiornale mattutino delle 8.
Il presidente di Coldiretti Pistoia, Riccardo Andreini, che è anche vice presidente di Coldiretti Toscana, ha raccontato il vivaismo, la storia e la capacità delle imprese pistoiesi di adeguarsi alle mutate condizioni del mercato, mantenendo sempre l'eccellenza. Da quando riforniva di piante da frutto i campi della pianura Padana, alla svolta con le piante ornamentali esportate in tutto il mondo.
Il vivaismo in Toscana, che ha in Pistoia la provincia leader, rappresenta il 70 per cento delle esportazioni nazionali.
Andreini ha spiegato che, nell'attuale lunga crisi, il settore ha tenuto grazie agli investimenti in innovazione effettuati sia nei periodi di 'vacche grasse', sia in questo periodo. Con benefici anche occupazionali: non ci sono stati tagli al personale, nonostante il periodo comunque difficile.
Un esempio di innovazione e di eccellenza assoluta è rappresentato dal vivaio pistoiese Romiti & Giusti, nella cui sede la troupe Rai ha fatto tappa, accolta da biciclette e ciclisti di piante scolpite).

L'arte topiaria, che in Toscana ha tradizioni che risalgono ai tempi di Lorenzo il Magnifico, ha conosciuto nuovo vigore negli ultimi decenni grazie ad aziende come la Romiti & Giusti, che hanno trovato modo di rendere perfettamente le forme di giraffe, navi, automobili da Formula 1 (una fa bella mostra nella sede della Williams).

Il tutto utilizzando piante come Ligustrum Delavayanum, Ilex Crenata, Taxus Baccata, che crescono 'avvinghiandosi' ad una struttura in filo di acciaio sapientemente tagliato e saldato a traliccio tridimensionale, a cui vengono legati i rami flessibili della pianta obbligandoli ad assumere la forma desiderata che rimane vuota all'interno.
Tecnica utilizzata per realizzare anche biciclette e ciclisti, come quelle che faranno bella mostra al traguardo della tappa del Giro d'Italia di Montecatini Terme.
Appuntamento a mercoledì alle 8 su Rai 1 e al traguardo di Montecatini.

Fonte: Coldiretti Pistoia

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