QUARRATA_ Sulla vicenda
dell’annuncio anticipato sul proprio profilo di Facebook da parte del
neoconsigliere comunale di Idv per una carica istituzionale (la vicepresidenza del consiglio comunale) - che le è stata poi ufficialmente assegnata nella seduta consiliare di ieri sera e su cui torneremo in giornata con alcuni
approfondimenti- il referente di Italia
dei Valori di Quarrata Domenico Pagliaro anche a seguito delle critiche rivolte
al partito ci ha fatto pervenire la seguente nota:
“In questi giorni sono apparsi articoli di giornali e su
vari blog considerazioni del tutto non veritiere e fuorvianti, volendo far
apparire come l’Italia dei Valori di Quarrata fosse un partito solo attaccato
alle poltrone. Non ci stiamo a finire nel polverone de sono tutti uguali. Questo genere di politica non lo concepiamo e non
lo accettiamo.
L’Italia dei Valori fa di principi quali l’onestà, la legalità,
la trasparenza, la partecipazione il buon senso nella gestione della cosa
pubblica e la giustizia sociale, i propri capisaldi. Saremo, pertanto, garanti
di questi principi.
Non accettiamo di essere considerati politicanti che
pensano esclusivamente alla poltrona. Ribadiamo la nostra natura, il nostro
essere.
Saremo garanzia di trasparenza, legalità e onestà nella gestione
amministrativa. Noi vogliamo una città viva e partecipata”.
Anna Ciervo da parte sua nel primo intervento alla seduta
di insediamento del consiglio comunale rivolgendosi al sindaco Marco Mazzanti e
ai componenti del consiglio comunale di Quarrata ha pubblicamente portato le
sue “scuse” per quanto avvenuto.
“Ho il dovere di rivolgermi e chiedere scusa-
ha detto – a tutti i componenti del consiglio comunale di Quarrata e lo faccio
sapendo che solo l’entusiasmo del risultato elettorale raggiunto, inaspettato e
sorprendente, vissuto come premio all’impegno di un gruppo politico che ha
speso molte energie per tale risultato, ha dato vita ad un comportamento
ingenuo che ha offeso le prerogative di questo organismo.
Vi prego di credermi
e nel farlo voglio anche dire e rassicurare tutti che il ruolo del Consiglio
Comunale non è assolutamente messo in discussione e non è nemmeno minacciato da
un gesto di assoluta ingenuità, derivante peraltro da scenari ed ipotesi che
negli incontri politici di maggioranza si andavano prospettando, come del resto
chi è avvezzo al mondo della politica ben sa”.
"Inesperienza ed entusiasmo – ha concluso – e nient’altro hanno determinato questo grave e increscioso episodio.
Per questo nel rinnovare di nuovo le scuse, auguro ed auspico a me stessa e a
tutti voi una profiqua collaborazione nell’interesse dei cittadini e della
città di Quarrata”.
Per la cronaca Anna Ciervo è stata eletta vicepresidente del consiglio comunale con 10 voti; i cinque voti (presumibilmente quelli dei partiti dell'opposizione, ndr) sono andati invece a Fiorello Gori della lista civica "Per Quarrata".
Nessun commento:
Posta un commento