venerdì 4 maggio 2012

Elezioni 2012 a Quarrata/ Il sindaco uscente: "Al vincitore auguro la passione che mi ha sempre animato". Un bilancio "personale" dei 10 anni di legislatura


QUARRATA_ Ultimi giorni di mandato amministrativo per Sabrina Sergio Gori e la sua giunta composta da Marco Mazzanti – candidato sindaco del Centrosinistra - Paola Milaneschi (candidata a consigliere comunale per il Pd), Giovanni Dalì (uscito sconfitto dalle elezioni primarie del Pd ed ora candidato a sostegno di Mazzanti), Luca Gaggioli, Antonella Giovannetti , Vincenzo Mauro e Martina Nannini.

“Al di là di partecipare a qualche iniziativa – ha scritto nei giorni scorsi il sindaco uscente Sabrina Sergio Gori  sulle pagine del proprio blog - non sto seguendo i percorsi politici di questi mesi, ho appreso dai giornali l’elenco dei diversi candidati, non ho contribuito a nessun programma elettorale, non perché non mi interessino le sorti della nostra città, ma perché è giusto che chi ha ricoperto un ruolo di primo piano per tanti anni, si faccia da parte, non condizionando in alcun modo chi verrà”.

La giunta uscente
A pochi giorni dalle elezioni amministrative che rinnoveranno il governo della “Città del MobileSabrina Sergio Gori, medico prestato alla politica,  ha colto l’occasione per un “bilancio personale” della sua esperienza decennale amministrativa come sindaco di Quarrata.

“Innanzi  tutto- scrive - desidero ringraziare tutte quelle persone che, dentro e fuori dalla macchina comunale, hanno contribuito alla realizzazione di tanti progetti e iniziative sul territorio e per la città, a volte anche inaspettatamente, con grande disponibilità, spirito di servizio e condivisione. Ripercorrendo questo percorso, sono proprio i rapporti stretti in questi anni, le collaborazioni intessute e la conoscenza di tante persone “vere” che, da un punto di vista personale, hanno arricchito questa esperienza. Potrei citarne tanti ma sarebbe un elenco incompleto e quindi preferisco non citare nessuno; ognuno di loro capirà in cuor suo di farne parte”.

“Dieci anni sono tanti e l’esperienza di amministrare in prima persona un comune di oltre 25.000 abitanti è così complessa, che sarebbe impensabile pensare di non aver mai sbagliato niente. Potessi tornare indietro forse, rispetto ad alcune questioni specifiche, farei scelte diverse. Quello che però non cambierei è la buona volontà e la buona fede, insieme ad un atteggiamento libero da condizionamenti e pressioni varie. E’ l’aspetto di cui vado più orgogliosa, anche se forse è proprio quello che mi ha creato più problemi. Infatti, quando si parla in modo astratto di equità e del fatto che tutti i cittadini sono uguali davanti all’amministrazione, siamo tutti d’accordo. In fondo al cuore di qualche amico però, c’è sempre la speranza che, nei propri confronti, ci sia un occhio di riguardo. Se questo mi ha comportato qualche “nemico” in più, resto convinta che, prima della ricerca del consenso a tutti i costi e anche a rischio di incrinare qualche rapporto, debba venire l’onestà intellettuale, cercando di dare una mano a tutti, senza privilegiare nessuno e senza chiudere gli occhi davanti alle ingiustizie e ai cattivi comportamenti”.

“Anche se ho sempre avuto la passione per la politica, al di là di una breve parentesi da consigliere comunale in gioventù, non avevo mai fatto politica in modo attivo fino al 2002, quando sono stata cercata per candidarmi a sindaco di Quarrata. Venivo dalla cosiddetta “società civile” e, dopo questa intensa esperienza, tornerò a fare il mio lavoro, il medico di famiglia”.
 “Auguro a tutti i candidati – ha concluso Sabrina Sergio Gori - un confronto leale e al vincitore la passione che mi ha sempre animato”.

a.b.

1 commento:

RICCARDO MUSUMECI ha detto...

Vorrei ringraziare come ho fatto del resto nell'ultimo consiglio comunale il sindaco, la giunta e tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione, il Presidente del consiglio, per il lavoro svolto in questi cinque anni con impegno e spirito di sevizio verso la nostra comunità,e augurare buon lavoro a tutti coloro che saranno eletti il 6 e 7 maggio