QUARRATA_ Ultimi giorni di
mandato amministrativo per Sabrina Sergio Gori e la sua giunta composta da
Marco Mazzanti – candidato sindaco del Centrosinistra - Paola Milaneschi (candidata
a consigliere comunale per il Pd), Giovanni Dalì (uscito sconfitto dalle
elezioni primarie del Pd ed ora candidato a sostegno di Mazzanti), Luca Gaggioli,
Antonella Giovannetti , Vincenzo Mauro e Martina Nannini.
“Al di là di partecipare a
qualche iniziativa – ha scritto nei giorni scorsi il sindaco uscente Sabrina
Sergio Gori sulle pagine del proprio
blog - non sto seguendo i percorsi politici di questi mesi, ho appreso dai
giornali l’elenco dei diversi candidati, non ho contribuito a nessun programma
elettorale, non perché non mi interessino le sorti della nostra città, ma
perché è giusto che chi ha ricoperto un ruolo di primo piano per tanti anni, si
faccia da parte, non condizionando in alcun modo chi verrà”.
A pochi giorni dalle elezioni
amministrative che rinnoveranno il governo della “Città del Mobile” Sabrina
Sergio Gori, medico prestato alla politica, ha colto l’occasione per un “bilancio
personale” della sua esperienza decennale amministrativa come sindaco di
Quarrata.
“Innanzi tutto- scrive - desidero ringraziare tutte
quelle persone che, dentro e fuori dalla macchina comunale, hanno contribuito
alla realizzazione di tanti progetti e iniziative sul territorio e per la
città, a volte anche inaspettatamente, con grande disponibilità, spirito di
servizio e condivisione. Ripercorrendo questo percorso, sono proprio i rapporti
stretti in questi anni, le collaborazioni intessute e la conoscenza di tante
persone “vere” che, da un punto di vista personale, hanno arricchito questa
esperienza. Potrei citarne tanti ma sarebbe un elenco incompleto e quindi
preferisco non citare nessuno; ognuno di loro capirà in cuor suo di farne parte”.
“Dieci anni sono tanti e
l’esperienza di amministrare in prima persona un comune di oltre 25.000
abitanti è così complessa, che sarebbe impensabile pensare di non aver mai
sbagliato niente. Potessi tornare indietro forse, rispetto ad alcune questioni
specifiche, farei scelte diverse. Quello che però non cambierei è la buona
volontà e la buona fede, insieme ad un atteggiamento libero da condizionamenti
e pressioni varie. E’ l’aspetto di cui vado più orgogliosa, anche se forse è
proprio quello che mi ha creato più problemi. Infatti, quando si parla in modo
astratto di equità e del fatto che tutti i cittadini sono uguali davanti
all’amministrazione, siamo tutti d’accordo. In fondo al cuore di qualche amico
però, c’è sempre la speranza che, nei propri confronti, ci sia un occhio di
riguardo. Se questo mi ha comportato qualche “nemico” in più, resto convinta
che, prima della ricerca del consenso a tutti i costi e anche a rischio di
incrinare qualche rapporto, debba venire l’onestà intellettuale, cercando di
dare una mano a tutti, senza privilegiare nessuno e senza chiudere gli occhi
davanti alle ingiustizie e ai cattivi comportamenti”.
“Anche se ho sempre avuto la
passione per la politica, al di là di una breve parentesi da consigliere
comunale in gioventù, non avevo mai fatto politica in modo attivo fino al 2002,
quando sono stata cercata per candidarmi a sindaco di Quarrata. Venivo dalla
cosiddetta “società civile” e, dopo questa intensa esperienza, tornerò a fare
il mio lavoro, il medico di famiglia”.
“Auguro a tutti i candidati – ha concluso Sabrina Sergio Gori
- un confronto leale e al vincitore la passione che mi ha sempre animato”.
a.b.
1 commento:
Vorrei ringraziare come ho fatto del resto nell'ultimo consiglio comunale il sindaco, la giunta e tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione, il Presidente del consiglio, per il lavoro svolto in questi cinque anni con impegno e spirito di sevizio verso la nostra comunità,e augurare buon lavoro a tutti coloro che saranno eletti il 6 e 7 maggio
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