QUARRATA_ Ad una settimana dalla elezione del nuovo
sindaco di Quarrata Marco Mazzanti non è stata ancora definita la “squadra” che
lo affiancherà nella nuova giunta. Di ufficiale arriva oggi la notizia della
proclamazione degli eletti al consiglio comunale.
La notizia è di venerdì 11
maggio ed è stata pubblicata oggi sul sito web del Comune.
Non risultano novità
rispetto a quanto già annunciato nei giorni scorsi: nel nuovo consiglio
comunale non entreranno i rappresentanti di Fli, Lega Nord, CittàPerTe.
Mentre a Pistoia il neosindaco ha già presentato la
giunta a Quarrata il sindaco Marco Mazzanti come annunciato in una intervista recente a “Il
Tirreno” “si prenderà il tempo consentito dalla legge per procedere alla
convocazione del consiglio comunale e alla nomina degli assessori”.
“Sarà una giunta politica e non tecnica” ha
dichiarato Mazzanti – dove saranno
tenute di buon conto le varie forze della coalizione, completamente rinnovata
rispetto al passato e in cui saranno rappresentate le donne”.
Marco Mazzanti ha convocato la prima seduta del Consiglio comunale per giovedì 24 maggio alle ore 20,45 con il seguente ordine del giorno:
1) Elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale in data 06 e 07 maggio 2012. Convalida degli eletti ed eventuali surrogazioni ai sensi degli artt. 41, 60 e seg. del T.U.E.L. 267/2000.
2) Giuramento del Sindaco ai sensi dell’art. 50 comma 1 del T.U. 267/2000.
3) Art. 39 T.U 267/00 e art 33 dello Statuto Comunale. Elezione Presidente e Vice Presidente dell’assemblea.
4) Presa d’atto della formazione dei Gruppi Consiliari e dei Capigruppo.
5) Art. 46 del T.U. 267/00. Comunicazione nomina componenti della Giunta Comunale.
6) Nomina Commissione Elettorale Comunale.
7) Commissioni Consiliari permanenti. Nomina componenti.
Tra gli argomenti della prima seduta ci sarà anche l’elezione del presidente dell’assemblea che dovrà avvenire a maggioranza di 2/3 dei componenti del Consiglio Comunale oppure nel caso non si raggiunga tale risultato nella prima votazione, a maggioranza assoluta dei voti dei componenti del Consiglio.
1) Elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale in data 06 e 07 maggio 2012. Convalida degli eletti ed eventuali surrogazioni ai sensi degli artt. 41, 60 e seg. del T.U.E.L. 267/2000.
2) Giuramento del Sindaco ai sensi dell’art. 50 comma 1 del T.U. 267/2000.
3) Art. 39 T.U 267/00 e art 33 dello Statuto Comunale. Elezione Presidente e Vice Presidente dell’assemblea.
4) Presa d’atto della formazione dei Gruppi Consiliari e dei Capigruppo.
5) Art. 46 del T.U. 267/00. Comunicazione nomina componenti della Giunta Comunale.
6) Nomina Commissione Elettorale Comunale.
7) Commissioni Consiliari permanenti. Nomina componenti.
Tra gli argomenti della prima seduta ci sarà anche l’elezione del presidente dell’assemblea che dovrà avvenire a maggioranza di 2/3 dei componenti del Consiglio Comunale oppure nel caso non si raggiunga tale risultato nella prima votazione, a maggioranza assoluta dei voti dei componenti del Consiglio.
La giunta quarratina sarà composta da cinque assessori
(due in meno rispetto alla precedente), numero consentito dalla nuova norma in vigore.
Il capo IV dello Statuto Comunale (articolo
42) disciplina la composizione e la nomina di questo importante organo di
governo.
Il neo sindaco ha garantito all’interno del suo
esecutivo una rappresentanza significativa e qualificata in relazione al genere
e all’età dei componenti. In conseguenza all’articolo visto che la carica di
assessore è incompatibile con quella di consigliere è certa al momento dell’assunzione
della carica di assessore da parte di Gabriele Romiti anche la sua cessazione
dalla carica di consigliere comunale e quindi il subentro del primo dei non
eletti.
Giovanni Dalì, l’ex assessore alle
attività produttive, potrebbe andare a ricoprire la carica di presidente del
consiglio comunale anche se in questa settimana a quanto sembra si è parlato di
una possibile reiterazione del mandato amministrativo nel nuovo esecutivo (di
norma equiparabile a quella del sindaco). Lo
Statuto prevederebbe come facoltà del nuovo sindaco una deroga a quanto
previsto dal comma per motivate esigenze di rappresentatività (riferibile però al
genere).
Un coinvolgimento di Dalì nella nuova giunta sarebbe anche in netto constrasto con
quanto previsto dalla “Carta di Pisa” approvata dalla passata amministrazione per quanto riguarda la limitaziome del
cumulo dei mandati politici.
a.b.
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