domenica 7 maggio 2023

poggio. ELEZIONI COMUNALI, PUGGELLI PRESENTA IL PROGETTO PER IL RECUPERO DEL PARCO DEL BARCO

"Lo restituiremo ai poggesi come abbiamo fatto con la sede del Comune e con l'area del podere "Le Buche". E a Palandri risponde: "In questi cinque anni, oltre a raggiungere tanti obiettivi, abbiamo anche gettato le basi per il futuro di Poggio"

POGGIO A CAIANO
. Acquisire il parco del Barco per restituirlo ai poggesi. Questo sarà il primo passo, il secondo sarà riqualificare e valorizzare questo prezioso polmone verde di Poggio.
Francesco Puggelli, in corsa per la rielezione, ha presentato il progetto per il recupero e la riqualificazione del parco del Barco. Lo ha fatto durante un evento elettorale organizzato dalla lista “Poggio, Insieme!”, una camminata nel parco di Bonistallo.
“E’ il nostro polmone verde e sarà il passo più importante da fare nei prossimi cinque anni”, ha detto.
 
Un passo importante ma su una strada già tracciata: il recupero del parco del Barco passa infatti dal federalismo demaniale che prevede il trasferimento, a titolo gratuito, di beni dello Stato di grande pregio e valore storico artistico ai Comuni, alle Province, alle Città metropolitane o alle Regioni che ne facciano richiesta con l’intento di prendersene cura in maniera più diretta. Stessa disciplina alla quale Puggelli e la giunta uscente sono ricorsi con successo per l’acquisizione della Palazzina Reale (la sede del Comune in via Cancellieri per intenderci, che nel dicembre 2020 è tornata ufficialmente ad essere proprietà del Comune, e quindi dei poggesi) e per l’area del “Podere Le Buche”, attuale sede dell’associazione Oasi apistica, oggi un luogo prezioso per la conservazione e la tutela delle specie antiche e rare.
 
“Sarà necessario elaborare e condividere con il Demanio e con il Ministero della cultura un "piano di valorizzazione" che preveda interventi di riqualificazione e miglioramento del parco per renderlo più fruibile per tutta la comunità. 
Vogliamo  restaurare le mura perimetrali e l’edificio, attuale sede dell’Auser, per metterlo a disposizione anche di altre associazioni di Poggio – ha spiegato Puggelli – Integreremo le attrezzatura e gli arredi interni del parco e   recupereremo i sentieri esistenti così da dare anche ulteriore slancio al ‘Museo della natura viva’ nell’area del Podere Le Buche, poiché è il percorso naturale per un itinerario turistico che dalla Villa e dal Museo della Natura morta porta alle Cascine medicee, attraversando appunto il parco del Barco di Bonistallo e il ponte Manetti”.
 

“Tra l’altro – aggiunge Puggelli – per la riqualificazione del parco del Barco abbiamo un progetto già pronto, che abbiamo candidato ai i fondi del Pnrr, e che prevede, tra le altre cose, di trasformarlo in un vero e proprio spazio espositivo naturale inserito al centro del sistema culturale poggese. 
Non dobbiamo partire da zero, dobbiamo solo fare un altro passo. In questi cinque anni di amministrazione, infatti, nonostante il tempo che la crisi sanitaria ci ha tolto abbiamo portato a termine molti degli obiettivi che ci eravamo prefissati e abbiamo lavorato in modo lungimirante anche per il futuro di Poggio gettando le basi per progetti da realizzare in futuro, dopotutto neppure Roma è stata fatta in un giorno”. 

Francesco Puggelli così facendo risponde anche al competitor Palandri sulle accuse rilasciate a mezzo stampa: “Nel nostro programma non ci sono promesse ma intenti chiari soprattutto perché sappiamo come fare a realizzarli e in molti casi con una strada già delineata,  è il caso del progetto per il recupero e la riqualificazione del parco del Barco ma penso anche al progetto per la riqualificazione del nostro cimitero. 
Chi conosce come funziona la macchina amministrativa sa bene che a questo risultato, ovvero all’approvazione dello studio di fattibilità tecnico-economica, non ci si arriva in un mese, dietro c’è stato un lavoro intenso, portato avanti dalla giunta e dagli uffici. 
Un altro esempio? La nuova Casa di Comunità, che abbiamo inserito nel nostro programma, e che sorgerà grazie alla ristrutturazione e all'ampliamento del distretto di via Giotto. Non una promessa ma un impegno concreto perché abbiamo già ottenuto i finanziamenti del PNRR, che ci permetteranno di offrire servizi socio-sanitari territoriali potenziati e sempre più di prossimità ai poggesi. Non spot elettorali insomma ma tasselli della visione che da sempre abbiamo chiara per il futuro di Poggio”.

[poggio insieme]

Nessun commento: