QUARRATA_ “Ancora
una volta nessun intervento è stato finanziato dalla Regione Toscana sul
territorio di Quarrata “.
A denunciarlo è Daniele Manetti, rimasto al momento l’unico
rappresentante della commissione per la partecipazione in carica dopo le
dimissioni degli altri due componenti impegnati nelle elezioni amministrative.
Manetti si
riferisce al nuovo finanziamento della Regione Toscana sul fronte della difesa
del suolo (nell’ambito della programmazione dei fondi strutturali 2007-2013) annunciati in questi giorni dall’assessore regionale all’ambiente e
all’energia Anna Rita Bramerini per un importo complessivo di 11 milioni e
700mila euro (mediante fondi europei).
Per Pistoia saranno infatti finanziati soltanto i lavori di riduzione e messa in sicurezza del dissesto idrogeologico in localià Zeta nel Comune di Pescia (interventi da 520mila euro di cui 416mila euro di contributo regionale).
“ A parte
l'arrivo del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi durante la campagna
elettorale – scrive Manetti- c'è una lontananza enorme, secondo la mia
esperienza , tra gli uffici tecnici della Regione
Toscana e il Comune di Quarrata.
Il rischio
idrogeologico non è preso in considerazione dal nostro Comune: nessuno si muove
e molti non conoscono a fondo tutto il problema tecnico di questa gravissima
problematica ed infatti si vedono i risultati: ritardi enormi nella
costruzione delle casse d'espansione, argini dei torrenti in condizioni
disastrose, acque stagnanti, Zone IP4( PAI),ecc..”.
“Il nuovo
sindaco Marco Mazzanti , a quanto riportato sui giornali,- continua Manetti - vuole fare una giunta
politica e non tecnica , aggravando, secondo il sottoscritto , ancora di più il divario (gap) tecnologico fra la
Regione Toscana ed il nostro Comune e questo succederà anche per tutte le altre problematiche ambientali quali Rifiuti e CIS,
Inquinamento ambientale (Aria e Suolo) , acqua pubblica e acquedotti, metano e
reti per metano, trasporti ,
traffico e strade, fognature, PIUSS , IMU da abolire e zone di bonifica, ecc”.
“Il punto
principale -aggiunge - rimane la Partecipazione. Per questo torno a ribadire che, in un
clima di collaborazione con l'amministrazione, dovrebbero essere i cittadini
insieme al Sindaco a scegliere i prossimi assessori. Con la
passata amministrazione non siamo riusciti a fare un percorso partecipativo
integrato a 360° sui rifiuti ( Raccolta differenziata spinta, riutilizzo e
riciclo, inceneritore, tariffe , ecc..) per i continui ostacoli che si sono
succeduti e non è stato possibile riunire la Commissione per la Partecipazione
con le Commissioni consiliari interessate all'argomento. Speriamo che con la
prossima amministrazione il problema tecnico, finanziario e politico dei
rifiuti sia finalmente risolto attraverso lo strumento della Partecipazione".
"Il
sottoscritto - conclude Daniele Manetti - al momento rimane l'unico componente della Commissione per la
Partecipazione, Simone Drovandi e Tommaso Pieragnoli si sono dimessi dalla
Commissione per motivi elettorali (Incompatibilità fra consiglieri comunali e
componenti della Commissione per la partecipazione, vedi Statuto). Mi auguro quindi
che i componenti dimissionari siano reintegrati con altri cittadini al più
presto in modo che la Commissione possa terminare il mandato dei tre anni, ed
inoltre sia dato a questa commissione la possibilità di agire sul territorio
quarratino in modo veloce, collaborativo e democratico “.
A.B.
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6 commenti:
SE VOTASSIMO TUTTI I GIORNI POTREMMO FARE A MENO ANCHE DEL MANETTI CHE' LA PIANA SAREBBE SEMPRE ASCIUTTA ED IL RISCHIO IDRAULICO RISOLTO! LA VERA PARTECIPAZIONE SI FA TENENDO IL SEGGIO DI VIGNOLE SEMPRE APERTO NOTTE E GIORNO!
Che bello sarebbe vedere il MANETTI in barca per le Galigane......
tanto adesso ci penserà il sindaco mazzanti a risolvere il problema del manetti; insieme alla fame nel mondo e alla crisi petrolifera...
Domenico Alferi
Il Manetti continua a chiacchierare, chiacchierava prima delle elezioni e diceva che l’amministrazione uscente non aveva fatto nulla, compreso l’allora vice sindaco e ora sindaco Mazzanti. In campagna elettorale non ha preso posizione perché non gli conveniva e il dubbio che lui e i suoi seguaci abbiano votato proprio in Mazzanti e forte. Il Mazzanti non farà nulla di buono, o meglio di diverso, perché se voleva farlo l’avrebbe fatto in passato, il Manetti continuerà le sue battaglie sterili e inutili giusto per la soddisfazione di finire sul giornale e dire: “gli s’è fatto un culo così”. I quarratini hanno deciso che nulla deve cambiare, quindi va tutto bene così. Prendiamone atto e rassegniamoci all’evidenza dei fatti.
Valentino
Quarrata ha scelto chi per cinque anni dovrà amministrarla.... ora per favore fate silenzio e godiamoci lo spettacolo.. un consiglio per chi non ha più un lavoro o per chi lo cerca nella ns città mi sento di darlo però..scappate prima possibile...tra un'anno esisteremo solo su wikipedia...Auguri Mazzanti a te l'onore di staccare la spina e tanti saluti Quarratini!!!
Analisi sbagliata, la spina l'hanno già staccata i Quarratini votando il Mazzanti. Il vice sindaco si dice sarà il Romiti. Gente che risolverà i problemi dei quarratini e progetterà la Quarrata del domani.
P.S.: ma il Manetti non risponde quindi quello che dicono di lui è vero.
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