giovedì 17 maggio 2012

Due "esterni" nella nuova giunta del sindaco Marco Mazzanti. Un rappresentante di Idv in consiglio comunale. Ecco gli altri nomi degli assessori.


QUARRATA_ “Domani Quarrata avrà la sua nuova Giunta”.
Lo scrive oggi sulla sua pagina Facebook il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti che aggiunge in un altro post “Comincia questo nuovo cammino, comincia con entusiasmo, con gioia anche se gli impegni da affrontare sono tanti come tanti sono i problemi. Con semplicità dico solo che sono qua e ce la metto tutta”.
Saranno cinque gli assessori che faranno parte del suo team: sui nomi Mazzanti non si sbilancia.

Gabriele Romiti
Lia Colzi
















Voci accreditate vedrebbero nel nuovo esecutivo quarratino oltre al nome di Gabriele Romiti, l’ex capogruppo consiliare del Pd, grande sostenitore “contro tutti” della candidatura di Mazzanti, sempre più vicino all’assessorato - ricoperto dal nuovo sindaco- ovvero i Lavori Pubblici  e probabile vicesindaco di Quarrata, anche quello di Lia Colzi (insegnante) e Riccardo Musumeci, ex capogruppo consiliare di SeL a Quarrata.

Riccardo Musumeci
Ultimerebbero la nuova “squadra” del governo quarratino due “esterni”: Francesca Marini, avvocato, coordinatore del Circolo Pd di Quarrata centro e Stefano Lomi, funzionario alla provincia di Pistoia, coordinatore dell’ufficio Politiche sociali e dell’ufficio Osservatorio Sociale.
Entrambi hanno partecipato attivamente alla stesura del programma del Centrosinistra
Per quanto riguarda le deleghe il sindaco starebbe ultimando le ultime mosse (stasera è in corso una ennesima riunione).  
Per i due “esterni”- salvo modifiche dell’ultima ora - le idee sono già abbastanza chiare: Francesca Marini si dovrebbe occupare  di “Personale”, Urbanistica e edilizia” mentre a Stefano Lomi sarebbe riservato un assessorato “particolare” che raccoglierebbe tra loro diverse aree legate all’economia e al lavoro.
A Giovanni Dalì sarà riservato probabilmente la presidenza del Consiglio Comunale.
Al posto di Riccardo Musumeci subentrerà già nella seduta del primo consiglio comunale di giovedì 24 maggio Anna Ciervo (Idv) che sul proprio profilo Facebook di oggi scrive:

"Amici di Facebook e amici che su Facebook non ci siete, amici che vi vedo tutti i giorni impegnati a portare i bimbi a scuola, e poi di corsa a lavorare, amici miei cari che mi avete dato il vostro voto di fiducia e stima, vi devo dire grazie di cuore e con affetto. Giovedì 24 maggio prossimo a Quarrata si insediera' il primo consiglio comunale di cui faro' parte come consigliera eletta dai cittatìdini. Mi è stato affidato inoltre la vicepresidenza del consiglio comunale e la presidenza della commissioni Affari Istituzionali". "Sono stata eletta dai cittadini per essere consigliere e dare voce e rappresentanza ai loro bisogni di cittadini e del territorio in cui si abita: e' quasto che farò. Ci ritroveremo insieme, tutti convocati a parlare della nostre piu' urgenti necessità e ciascuno di voi mi dovrà ricordare il motivo della mia elezione. Siate il mio pungolo, la mia coscienza, aiutatemi a ricordare gli impegni presi , partecipate agli incontri che organizzeremo e in quella sede con serenità, pacatamente individueremo i bisogni del territorio. Poi li porteremo a chi di dovere dovrà occuparsene. a chi dovrà e trovare soluzioni...".


Domani sera venerdì 18 maggio intanto al "Parco Verde" è prevista la cena sociale organizzata dalla coalizione per festeggiare il nuovo sindaco.

a.b.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Siamo a posto. Preparate la bara che io scavo la fossa....poeri noi...

Anonimo ha detto...

Cara maestra Anna Ciervo complimenti lei è già vice presidente del Consiglio prima di essere stata votata dal Consiglio Comunale!!!!!.... cominciamo bene con il rispetto delle regole e delle istituzioni!!!

Anonimo ha detto...

"Leggo dal blog di Andrea Balli che e' stata formata la nuova giunta quarratina. Buon lavoro a loro. Pero'.......Alla faccia della partecipazione. Una nuova consigliera, peraltro non ancora eletta, oggi, dichiara di aver avuto in "affidamento" la vicepresidenza del Consiglio e la presidenza di una Commissione.....Le vorrei ricordare che questi ruoli verranno votati nel prossimo Consiglio Comunale di giovedì prossimo, mentre le Commissioni non sono nemmeno state nominate.....ma già, dimenticavo, sono loro i nuovi padroni di Quarrata, e si sono già spartiti tutto..... Speriamo bene.....ma il contadino auzza la canna, disse il rospo!"

Alessandro Cialdi (da Facebook)

Anonimo ha detto...

che dire leggo che sabato ci sarà una cena,non ha perso tempo il neo sindaco a sfruttare il parco verde e pubblicizzare la cena con tanto di menù a prezzi promozionali a discapito di tutti i ristoranti e pizzerie di quarrata che danno da lavorare a cuochi e camerieri ecc... è un buon inizio per far ripartire l'economia quarratina,si quella del loro partito...direi un buon inizio complimenti

Anonimo ha detto...

I Quarratini hanno scelto chi dovrà assistere (e non curare) Quarrata morente in stadio terminale...quindi adesso silenzio...shhhhhhhhh, non commentate, il Dott. Mazzanti ha già avviato la somministrazione della morfina..abbiate rispetto!!!

Era bella da sana la ns Quarrata...

Anonimo ha detto...

Davvvero complimenti alla Sig.ra Ciervo,
che ai suoi sostenitori (e a tutti i cittadini) ha mostrato piuttosto di non tenere in nessun conto la volontà degli elettori e il sistema della democrazia rappresentativa, dimostrandosi assolutamente indegna delle istituzioni di cui - ahinoi! - farà parte: neanche il tempo di presenziare a una seduta consiliare che già piovono incarichi!
Emerge solo il bieco arrivismo di chi vuole spartirsi le misere poltrone della città del mobile. E anche le vice-poltrone. Proprio l'IDV, con le sue millantate battaglie sulla casta e sulla trasparenza! E vorremmo certo sentire il segretario IDV Pagliaro: come giustifica quest'arrogante gesto dopo essersi riempito la bocca di partecipazione, trasparenza e ritorno del potere decisionale al consiglio comunale?

E adesso Mazzanti, chi lo farà il vice?

Anonimo ha detto...

caro Musumeci sempre rispettoso delle regole e delle istituzioni, ma chi te lo ha fatto fare di metterti con quei due dell'IDV di quarrata,a loro non gli frega niente di niente hanno già combiato liste partiti e movimenti pur di arrivare alla poltrona ma per sfortuna di Pagliaro e della signora Ciervo questo lo hanno capito anche i quarratini la prossima volta lasciate perdere quando fate le alleanze non guardate solo il partito con il quale vi alleate ma anche le persone che lo compongono.


UN ELETTORE DI SEL

Anonimo ha detto...

Sono un elettore del PDL e voglio rispondere all'elettore di SEl conosco il Pagliaro da molti anni persona moralmente onesta non ha cambiato partiti quanti gli se ne attribuiscono ha solo cambiato un partito , a differenza di altri che forse non si ricordano più quanti sono le casacche che han cambiato.quando mi ha chiesto il voto gli ho detto che non lo avrei votato perchè appogiava il Mazzanti brava persona ma politicamente non credibile .Il Pagliaro non ha fatto mai il lecca lecca come tanti altri anzi è stato sempre coerente ,non ha mai usuffruito di prebende del comune o di enti derivati vive del suo lavoro a differenza di altri che lavorano in provincia o indirettamente per il comune, se voleva una poltrona bastava non cambiare partito ma dire sempre si a quelli che oggi sono i padroni di Quarrata :il partito democratico.Riguardo il Musumeci persona seria e rispettabile ma per cinque anni ha sempre appoggiato la giunta Gori-Mazzanti e forse oggi per questo è stato premiato con un assessoratato.Basta ipocrisie so bene come si sviluppano i rapporti all'interno delle forze politiche, chi si stupisce è in malafede.Non conosco la Signora Ciervo ma la sua scivolata è solo frutto di inesperienza . Auguro al Pagliaro e al gruppo dell'Idv di portare all'interno di questa amministrazione una voce diversa visto che gli alri sono e saranno tutti servi fedeli, devo dire che la vedo dura ma sono sicuro che il Pagliaro tanto osteggiato farà il possibile per riuscirci. Dimenticavo se le poltrone sono valide per altri non vedo cosa ci sia di sconvolgente se altri gruppi a cominciare dalle opposizioni ne fanno richiesta. Poltrone significa gestire il potere se non si hanno non si conta niente visto che tutti ci si presenta alle votazioni per andare ad amministrare.Basta ipocrisie

RICCARDO MUSUMECI ha detto...

Mi ero prefisso di non commentare più gli ottimi e puntuali post di ANDREA, perchè purtroppo i commenti sono pieni di falsità e demagogia, coperti oltretutto dall'anonimato,ma siccome nei due ultimi commenti sono stato nominato ripetutamente in maniera scorretta devo fare delle precisazioni.All'elettore di SEL vorrei dire che tutti i nostri incontri e le nostre riunioni sono aperte alla partecipazione di tutti,e a maggior ragione alla tua che ti firmi come elettore di SEL. Avresti potuto partecipando sicuramente dire la tua riguardo le alleanze e alla lista unica insieme all'IDV,che ritengo ancora oggi una scelta giusta proprio perchè rappresentato da persone perbene e intellettualmente oneste, come ritengo giusta la scelta di stare nella coalizione di centro sinistra perchè, e con questo rispondo anche all'elettore di centro destra con forti simpatie per il partito di DI PIETRO, che sostiene non so su quali basi che sarei stato premiato con un assessorato,perchè ho sostenuto l'amministrazione SERGIO GORI. Vorrei ricordare a questo signore anonimo che il MUSUMECI sulle questioni sulle quali non condivideva le scelte dell'amministrazione in consiglio comunale ha votato contro,(RIFIUTI ACQUA INCENERITORE)ma ho rispettato il volere dei cittadini che mi avevano eletto nelle fila della maggioranza.Ricordo anche che nelle ultime due tornate elettorali sono sempre stato colui che ha preso più voti dei candidati della sinistra, e sono sempre stato colui che a sinistra ha sempre lavorato per unire mai per dividere, mi viene da pensare che forse è questo che ha pesato nelle scelte del sindaco nel momento della scelta della giunta
Perchè il mio obbiettivo, e l'obbiettivo di SEL è quello di creare le condizioni di unità del centro sinistra per sconfiggere le destre e portare anche al governo del paese forze che abbiano come obbiettivi la pace la giusizia sociale e uno sviluppo sostenibile.