giovedì 24 ottobre 2013

Presunti danni erariali per le irregolarità nel procedimento amministrativo di realizzazione della piscina di Vignole e per la costruzione delle piste ciclabili: presentato da Quarrata5stelle un esposto alla Procura regionale della Corte dei Conti di Firenze.


QUARRATA_ Come ricevuto volentieri pubblichiamo:
 
I cittadini di Quarrata5stelle hanno presentato nel mese di luglio un esposto alla Procura Regionale della Corte dei conti di Firenze al fine di appurare l’esistenza di presunti danni erariali causati dall’Amministrazione Comunale di Quarrata per le irregolarità nel procedimento amministrativo di realizzazione della piscina di Vignole e per la costruzione delle piste ciclabili.

A seguito dei fatti che di seguito procediamo brevemente a descrivere riteniamo che l’amministrazione comunale di Quarrata ha gestito in modo colposamente negligente l’affidamento dei lavori di realizzazione del centro natatorio di Vignole e la realizzazione delle piste ciclabili nel Comune di Quarrata.
In particolare va sottolineata la responsabilità degli amministratori per le reiterate irregolarità nella gestione dei bandi di gara pubblici per l’affidamento dei lavori; dell’omesso controllo sulla presenza dei requisiti di aggiudicazione previsti contrattualmente, della negligenza ed incompetenza nella stesura delle specifiche tecniche progettuali oltre ad ingiustificabili ritardi nella gestione amministrativa dei progetti.
In particolare tali progetti (cofinanziati da Regione, Comune e soggetti privati) sono:
- il centro polifunzionale con impianto natatorio situato in località Vignole che doveva vedere la luce il 30 settembre 2012 per un costo d’opera pari ad € 4.745.589,00 e la costruzione di una rete ciclabile composta da quattro itinerari con conclusione e collaudo dei lavori previsti per il 31 dicembre 2014 per un costo d’opera pari ad € 3.730.000.
- le piste ciclabili, i lavori sono fermi al palo poiché il T.A.R. ha annullato (sentenza confermata dal Consiglio di Stato) l’atto di aggiudicazione perché uno dei membri esterni nominati a far parte della Commissione giudicatrice risultava essere il Dirigente responsabile dell’Ufficio tecnico del Genio Civile di Area Vasta di Firenze, Prato Pistoia e Arezzo che per competenza aveva rilasciato il nulla osta idraulico su parte del progetto esecutivo posto a base di gara.
Quindi, ad oggi, questi sono i risultati più incisivi del tanto decantato PIUSS.

Il Comune di Quarrata, oltre ad aver impiegato inutilmente una consistente quantità di risorse economiche e intellettuali, è a nostra opinione responsabile del ritardo nell’iter amministrativo per la realizzazione dei progetti con il rischio che venga vanificata la possibilità di accedere ai cospicui finanziamenti previsti dalla Regione Toscana.
Il medesimo esposto è stato, inoltre, depositato presso la Procura della Repubblica di Pistoia nel caso l’Autorità Giudiziaria ravvisi fatti di rilevanza penale.

Quarrata 5 stelle


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