sabato 26 ottobre 2013

Via Podere delle Lucciole, il sindaco Mazzanti scrive a Telecom per delocalizzare l'antenna di telefonia mobile nella vicina area del Mollungo.


 QUARRATA_ Antenna di via Podere delle Lucciole, qualcosa si muove? Dopo l’annuncio dato a proposito dell’approvazione del piano annuale di telefonia mobile (riportato dal nostro blog) a cui è seguito un comunicato da parte del comitato civico di Vignole e di Legambiente martedì 3 ottobre si è tenuta una riunione tra il Comitato di via Podere delle Lucciole (rappresentato nelle persone di Gianluca Bonacchi, Patrizia Gori e Stefano Bianchi), Legambiente (Daniele Manetti) e il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti. Nell’incontro i comitati hanno richiesto nuovamente lo spostamento dell’antenna ora posizionata su suolo privato in via Podere delle Lucciole su un terreno pubblico di proprietà del Comune (zona Mollungo).

Il Comitato e Legambiente – spiega Daniele Manettihanno avanzato la proposta in base a quanto riportato nella determina N° 521 del 28-08-2013 riguardante il Piano per la telefonia Mobile – Piano di sviluppo anno 2013 e del regolamento di telefonia nobile del Comune di Quarrata “. “C’era stato un accordo tra il comitato, Legambiente e Amministrazione Comunale – continua Manetti - di spostare l’antenna su territorio Comunale , quando fosse arrivata una richiesta di nuove antenne da parte dei gestori ed è arrivato il momento ( Anno 2013)”.

La lettera del sindaco
Il Sindaco Marco Mazzanti "in clima di collaborazione e partecipazione e in base al regolamento di telefonia mobile del Comune di Quarrata" ha scritto una lettera al gestore dell’antenna Telecom in data 24 Ottobre 2013 .
Nella lettera il sindaco richiede a Telecomdi valutare la possibilità di delocalizzare l’antenna presso il sito limitrofo a quello attuale, distante circa 500 metri, di proprietà comunale (area del Mollungo)”.A seguito dell’accoglimento di quanto richiesto – si legge – il ricollocamento della SRB potrà essere previsto dietro Vostra apposita richiesta, nel Piano Annuale di Sviluppo del prossimo anno che dovrà essere presentato entro il 31 ottobre pv”.
Una importante novità. “ Ribadiamo con forza – spiega Manetti - che a suo tempo il Comitato di Via Podere delle Lucciole e Legambiente si sono adoperati con l’Amministrazione perché fosse fatto un piano di localizzazione degli impianti di telefonia mobile , controlli e monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici e di installare i ripetitori sul suolo comunale . E’ giusto che i soldi delle società telefoniche entrino nelle casse comunali , in modo che poi si trasformino in servizi per i cittadini. Via delle Lucciole è priva di acquedotto e metanodotto e Via di Mezzo è scalcinata e pericolosa ed è veramente un controsenso lasciare la più alta tecnologia , come l’antenna in questione, in un posto privo di servizi essenziali per i cittadini”.
 Su questi argomenti già nel 2008 erano state presentate da parte delle opposizioni alcune mozioni. “Vedremo ora – conclude Manettiquali saranno le risposte da parte di Telecom”.
 
Andrea Balli

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