QUARRATA_ Il comune di Quarrata intende continuare il servizio di promozione culturale sul territorio anche attraverso la gestione dell’attività cinematografica e teatrale del Cinema Teatro Nazionale. Se per quanto riguarda il teatro la nuova stagione è stata da poco presentata resta ancora aperto il problema dell’attività cinematrografica e della gestione comunque della sala.
Passaggio fondamentale prima della pubblicazione del bando di gara che servirà ad individuare un nuovo gestore è stato il rinnovo della convenzione con il Circolo Umberto I, proprietario come noto dell’immobile di via Montalbano.
Il precedente comodato infatti risaliva al 1988.
Il Comune di Quarrata dunque si rivolgerà a privati e ad associazioni che intendano gestire la sala e allo stesso tempo siano in grado di adeguare tecnicamente i macchinari per le proiezioni cinematografiche: il nuovo gestore dovrebbe assumersi l’onere di un investimento tra i 60 e gli 80 mila euro per acquistare un proiettore digitale che sostituisca quello analogico. La cooperativa L’Atalante, gestore del servizio per 16 anni, come noto si è dichiarata impossibilitata a tale spesa.
La convenzione per la gestione dell’attività cinematografica e teatrale, costituita da 7 articoli, è stata stipulata tra il funzionario alla cultura dottoressa Claudia Cappellini e l’ingegnere Franco Baldi, presidente dell’Associazione Circolo Umberto I.
Il Comune di Quarrata dunque si rivolgerà a privati e ad associazioni che intendano gestire la sala e allo stesso tempo siano in grado di adeguare tecnicamente i macchinari per le proiezioni cinematografiche: il nuovo gestore dovrebbe assumersi l’onere di un investimento tra i 60 e gli 80 mila euro per acquistare un proiettore digitale che sostituisca quello analogico. La cooperativa L’Atalante, gestore del servizio per 16 anni, come noto si è dichiarata impossibilitata a tale spesa.
La convenzione per la gestione dell’attività cinematografica e teatrale, costituita da 7 articoli, è stata stipulata tra il funzionario alla cultura dottoressa Claudia Cappellini e l’ingegnere Franco Baldi, presidente dell’Associazione Circolo Umberto I.
La stipula del comodato gratuito è stato un passaggio propedeutico alla pubblicazione del bando.
Il nuovo comodato avrà la durata di sei anni. L’utilizzo dei locali sarà esclusivamente finalizzato ad attività cinematografica, teatrale e culturale. Sono escluse dall’attività di gestione l’organizzazione di iniziative promosse da partiti politici o da movimenti.
Il nuovo comodato avrà la durata di sei anni. L’utilizzo dei locali sarà esclusivamente finalizzato ad attività cinematografica, teatrale e culturale. Sono escluse dall’attività di gestione l’organizzazione di iniziative promosse da partiti politici o da movimenti.
Il Comune da parte sua si farà carico delle spese per la gestione, la custodia e la pulizia del cinema-teatro ma anche della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, delle spese di luce, acqua, riscaldamento e telefono.
Inoltre in base alla convenzione il Comune di Quarrata metterà a disposizione del Circolo otto posti per tutte le iniziative organizzate all’interno del teatro. “Gli abbonamenti alla stagione teatrale - si legge nella convenzione - saranno consegnati ogni anno al Presidente del Circolo prima dell’inizio della nuova campagna abbonamenti. Inoltre i soci del Circolo avranno diritto alla riduzione sul prezzo dell’abbonamento alla stagione teatrale organizzata annualmente all’interno dei locali..”.
Sempre il Circolo avrà a disposizione 12 giorni all’anno per organizzare eventi e/o incontri compreso il personale necessario alla gestione degli impianti presenti in teatro, della custodia e sicurezza degli ambienti.
Il Circolo Umberto I dovrà farsi carico della manutenzione straordinaria delle porzioni di edificio non comprese nel comodato (il bar per intendersi oltre alle altre stanze presenti nella struttura) oltre all’impegno, per le parti di sua competenza, a far rispettare quanto stabilito dalla Commissione Provinciale di vigilanza del pubblico spettacolo nel 1997 e qualsiasi altra prescrizione sull’agibilità dei locali impartita dalle autorità competenti successive alla stipula del comodato anche se gli oneri e le spese conseguenti alle richieste formulate dalla Commissione provinciale o da altri enti saranno comunque a carico del Comune.
a.b.
Nessun commento:
Posta un commento