PISTOIA_ "È una vittoria per tutta Pistoia, attività produttive, cittadinanza e istituzioni. Perché ci sono NO che aiutano il futuro. Come quello dato dagli enti locali pistoiesi alla centrale a gas alle porte della città, ipotizzata dalla multinazionale svizzera Repower". Inizia così la lettera aperta del presidente di Coldiretti Pistoia Mario Carlesi dopo l'annunciato stop al progetto della Repower anche da parte del Comune e della Provincia di Pistoia.
"Coldiretti ed il comitato del Bottegone fin da subito - scrive Carlesi - avevano manifestato il loro parere negativo in merito alla costruzione della centrale, nonostante entrambi fossero consapevoli di quanto, di fronte alla grave crisi economica che attanaglia il paese, sia difficile opporsi a progetti che perseguono nobili fini come quello dell'occupazione".
"Ci tengo a sottolineare - continua - quanto l'opposizione di Coldiretti a tale progetto non fosse dovuta a motivi di contrasto con le istituzioni locali o con l'azienda Repower, ma fosse una presa di coscienza e di responsabilità civica di fronte al risultato di studi condotti da due delle più importanti Università della regione: l'Università degli studi di Firenze e l'Università degli studi di Pisa".
" Inutile ribadire tutte le motivazioni che ci hanno portato ad intraprendere, inizialmente in solitudine, tale battaglia, che evidentemente sono state fatte proprie da Comune e Provincia di Pistoia. Vorrei invece qui ringraziare le istituzioni e tutti quei soggetti che insieme a noi hanno approfondito la vicenda e cambiato idea in modo libero e senza pregiudizi, e pazienza se qualcuno scalpita lamentando una politica senza coraggio, la Provincia e il Comune si sono dimostrati saggi e lungimiranti. Ciò di cui abbiamo oggi bisogno sono persone responsabili che con previdenza antepongono l'interesse della comunità a quello personale o politico".
Fonte: Ufficio Stampa -Coldiretti Pistoia
1 commento:
VI ringrazio proprio per aver permesso ad una realtà industriale di non insediarsi a Pistoia! Meno lavoro fa sempre bene a tutti, specie in un momento di crisi.
Alessandro
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